Grazie ai potenti mezzi informatici e a materiali innovativi, quali: carta, cartoncino, listelli di legno, filo di rame, fil di ferro e vinavil…………
Scherzi a parte, mancano solo porte, finestre e persiane, che metterò quando e se mi deciderò di pitturarla.
Questa stazione è un prototipo, la stessa ma in scala 0 la inizierò al più presto.
Ma questa è un’altra storia….. !!!
Saluti, Gianni.

Per saperne di più: http://www.artemodellismo.it/Lavori%20i ... ntiere.htm

Bravissimo Gianni. Ultradettagliato come da tuo standard del resto. Attendo di vederlo verniciato
Carlo

Che bello .... tutti i cavi e cavetti ..... dettagli a iosa ....bellissimo.

Ciao Gianni,

Ottimo "Capolavoro" come ormai sai fare solo tu!

Io sto lavorando sempre in scala "0" (ultimamente poco).....ma nel frattempo è saltata fuori una novità : con gli avanzi della stazione di Cuneo Gesso (un doppione del taglio del frontale centrale) e con tutto materiale di recupero ho deciso di divertirmi a fare una stazione come la tua di GIGLIANO ma "grande".
Appena raggiungerò un livello presentabile dell'opera posterò le foto sul forum

Salutoni,

Alessandro

Trovo che i tuoi edifici siano stupendi, riprodotti nei minimi dettagli...sarei curioso di vederli dal vivo.
Complimenti!
Come fai e cosa usi per i cavi elettrici?...Bravo
Ciao
Adriano

A Carlo, ti ringrazio tantissimo, appena dipinto te lo faccio sapere.

A Citation2008, attendo volentieri di vedere il lavoro della nuova Gigliano C.

Ad Adriano656, per i cavi elettrici uso del filo elettrico di diverso spessore.

A Silversulfer, è verissimo quello che hai espresso.

Grazie a tutti e salutoni, Gianni.

Dettagli che fanno la differenza. Bravo Gianni, bel lavoro.

Danilo detto da te non può altro che farmi piacere, ho un problema però: dove posso trovare delle letterine per formare il nome della stazione ?

Mi unisco al coro dei complimenti, soprattutto perchè vedo in questa opera vedo un lavoro che va dall'A alla Z, senza approssimazioni e senza compromessi. E a proposito di lettere per realizzare il noma della stazione in rilievo, prova a guardare nel ricchissimo catalogo della ditta Amati, che ne produce in ottone fotoinciso di diverse altezze e font. Se non trovi nulla che ti soddisfa, lanciamo da subito un appello a Claudio Mussinatto, perché ci pensi lui...

Vai a vedere il post "stazione di Baruccana"!
PS complimenti.

Perchè non provare con le lettere di pasta? Voglio dire la pastina, quella da brodo. Si trovano anche le lettere e, per meno di un euro, hai qualche migliaio di alfabeti! Per evitare poi che si tarli, basta verniciare le lettere!

su materiali di origine biologica ho molti dubbi, perche' tarli a parte con il tempo si degradano da soli, non sono stabili, la pastina potrebbe seccarsi e rompersi in molti pezzetti

e poi non sono di quel carattere specifico.. le ha fatte Ninive e sono molto belle.

Ho in preparazione per l'amico Danilo "Railman" un quadrotto con la serie completa di quelle lettere, fotoincise in ottone.
Sarà pronto tra una decina di giorni.

Filippo