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grazie per la dritta , ecco il catalogo

eccola! articolo 3117,il cascinale che ho ribattezzato "azienda agricola Catozzo Pasquale e c."!!(Andrea-Valpambiana ne sa "qualcosa"!!! )

...e il serbatoio articolo 3120 ,è quello di mio fratello che l'aveva inserito nel contesto di un deposito carburanti della Kibri(dovete sapere che sulla Cs-Sibari c'era e c'è, alla stazione di Montalto, uno stabilimento per bombole del gas e lui si era ispirato a quello,giacchè tornando a casa da scuola,col treno,per il fine settimana lo vedeva...)

Appena ho la fotocamera mando le foto di entrambi i modelli...

Macaco grazie, un pezzo di storia del modellismo italiano, sono tornato bambino per un attimo.....
Ciao a tutti.
Gianni

Articoli 3111 e 3112. Stazione e scuola.
Che tribolazioni ma anche che ricordi!
Ciao a tutti
Mario


PS GRAZIE PER IL CATALOGO!

Ciao, macaco. Mi dai il permesso di pubblicare il cataloghino in una nuova sezione
del mio Museo dei RRicordi su Pescaraferr ?

Sarebbe molto bello se qualcuno potesse contribuire con proprie foto dei vari modelli
( non quelle dei cataloghi ) e con i propri ricordi.

A proposito di ricordi ho riconosciuto nella foto con gli 'omini' il cameriere: l'avevo comprato
da VeBi a Roma nel 1962.

Anche gli accessori del passato sarebbero un bel campo d'indagine.

Antonello

Antonello : per il permesso del catalogo fai pure non sono geloso, se stanno anche da un altra parte tanto meglio.

per le foto dei modelli devo vedere esattamente cosa mi e' rimasto e in che condizioni, devo scavare in cantina, e recuperare in varie scatole, vediamo con un po' di tempo.

Porca miseria quanti ricordi di fermodellisti "brizzolati" sparsi per l'Italia , a me non è rimasto niente purtroppo.. . rivedere il catalogo mi fà tornare sui banchi di scuola
grazie macaco.
secondo me le case agricole farebbero ancora la loro figura ,
Che sorpresa gli aerei dell'Aermec ,non me li ricordavo ma avevo di sicuro il DC 8 ,il Caravelle e forse altri , mi pare che il supporto fosse trasparente con la base stondata a forma di boomerang .
Giancarlo

Sono d'accrdo con te Giancarlo, appena finisco le stazioni me le faccio tutte e due.... !!!
Potrei poi regalarle al Museo dei RRicordi, che ne dite ?
Saluti, Gianni Lauricella.

...e' l'unico fabbricato mai acquistato o visto che non sembri la casa di Heidi!!infatti l'ho recuperato e riverniciato:purtroppo ho un problema con la scheda SD,ma spero che l'amico mdp, domani riesca a risolvermi il tutto e fotografarvi sia la cascina che il serbatoio;anche mio fratello in mp mi diceva che sulle scatole c'era scritto MANTUA MODEL,anni 1966-1967.

Saluti dall'epoca in cui la stirpe dannata dei contachiodi e delle serie limitate non esistevano...

So che vado un po' OT, ma credo che, comunque, possa essere intressante un completamento delle info sulla COMA.
Negli anni 60 tutte le aziende che producevano giocattoli e simili non mancavano di completare il loro catalogo coi soldatini, allora molto in voga tra i bambini.
In quegli anni COMA produsse diverse serie di soldatini (tra cui Alpini, San Marco e Bersaglieri).
Erano quelle buste da 6 soldatini in plastica non colorata che si trovavano dappertutto, cartolerie comprese, e che alla fine degli anni 60 costavano 100 Lire.
I miei coetanei se ne ricorderanno ancora.
Erano senz' altro soldatini economici e non particolarmente belli, ma alcuni collezionisti di soldatini giocattolo in plastica li cercano ancora, anche se non hanno un particolare valore.
Saluti
Stefano.
P.S.: ebbene sì, lo confesso: nutro ancora un qualche interesse per i soldatini e non solamente di tipo intellettuale...

Gentilissimi,
vi ringrazio per aver mostrato le pagine del catalogo, mi sono ricordato
di un paio di casette che ho in box, corrispondenti a due articoli del suddetto.
Purtroppo mi son ricordato di avere costruito anche la stazione ferroviaria e
quella di servizio, ma non so dove e' finita.
Tutta colpa del primo dei traslochi ( dalla casa da scapolo ad ammogliato ).

Le due casette non sono male anche viste con l'occhio attuale, piu' smaliziato.

Saluti