Ciao ragazzi; il problema degli alberi che si rompono, è venuto fuori per mettere in evidenza un aspetto abbastanza grave della superficialità con cui vengono, fatte determinate scelte, e mi duole dirlo, noi italiani in questo siamo in cima alla lista. Ho fatto il paragone con Montezemolo, perchè la sua dedizione al mondo degli affari, e la sua cura del particolare, sono note a tutti; poi che centra, i difetti ce li ha pure lui. In Francia e mi duole dirlo ancora, certi problemi tecnici durante l'esercizio, non li hanno mai avuti......poi mi ci incavolo ancora di più se penso che la nostra industria ferroviaria, ha fatto scuola a tutti, ma i benefici noi, li abbiamo sfruttati solo in parte. Basta pensare all'assetto variabile che se ben sviluppato, permette benefici pressochè uguali e con minor costo, dell'alta velocità vera e propria.......comunque, il succo del discorso è che; se NTV offre un servizio sicuro ed efficiente rispettoso dell'ambiente e con costi adeguati per la collettività, ben venga pure!!!!
Il servizio sugli ETR 500 PLT/AV comunque, a parte le lacune che ogni servizio offre, non è da buttare......vedremo se NTV saprà offrire di meglio. La liberalizzazione del mercato purtroppo comporta anche questo......il rischio di essere battuti in casa!!!
Non mi occupo di strategie di mercato, ma credo, e ripeto credo, che Arena Ways, abbia fatto il passo più lungo della gamba....pardon, della ruota!

Mamma mia ragazzi, certe volte ve le date di santa ragione

Saluti, Andrea

Eh no qui il problema non è sputare nel piatto dove si mangia, ma il fatto che se uno denuncia delle cose che non vanno cosa si fa.... gli si dice di tacere e se il soggetto in questione non ne vuol sapere di tacere allora lo si caccia perchè da fastidio!!! E intanto all'esterno si fa vedere che tutto va bene. Scusami allora secondo te in TI va tutto bene? No spiegamelo perchè se è così allora sono proprio un'appasionato ignorante....

Vedi Andrea io non sopporto che si mettano le dita negli occhi alle persone. E' innegabile che nel sistema ferroviario italiano ci sono delle cose che non vanno, però purtroppo ci sono dei personaggi che fan finta di niente su tutto ciò anzi cercano di farti credere il contrario. Purtroppo ormai TI con il suo comandante punta decisamente sull'AV a discapito del resto del servizio e gli effetti si possono vedere. Andrà a finire che un bel giorno viaggerà solo l'Av e tutto il resto sarà fermo, così che quei poveri cristi che non si possono permettere l'AV si dovranno arrangiare in altra maniera. E questo di sicuro non è colpa ne di NTV ne di Arena e ne DB-OBB-LE NORD. Anzi loro tirano acqua al loro mulino e se riusciranno anche in parte a fare qualcosa in più, sempre che venga meno un certo ostruzionismo nei loro confronti, forse qualcun'altro dovrà rivedersi le strategie....

Aldilà delle rotture degli alberi motori e altro credo che NTV così come sta facendo AW offrirà un discreto servizio "alternativo" (inizialmente) a Trenitalia per poi magari affermarsi anche. Certo, tutto è da vedersi intendiamoci ma non penso che possano mancargli i presupposti.

E ci mancherebbe! Ormai concentrano ogni loro sforzo solo su quello!
Quello che non fanno è togliersi dai piedi negli altri settori, dove non vogliono investire/gestire perchè considerati poco remunerativi. Non solo, fanno pure ostruzionismo!
La verità è che, se ci fosse veramente libero mercato, gli romperebbero il .... ....bilancio.
Tutto a favore dei viaggiatori... ops! Clienti.
Verremmo battuti in casa? Vuol dire che gli altri sono più competitivi (o i nostri sono incapaci).

Il problema della liberalizzazione è che se attuata da sola, porta a far si che gli operatori si concentrino tutti su quei settori ove ci può essere un margine remunerativo e le magagne sono minori. L'unico settore ove vedo un margine remunerativo sono l' AV e il settore merci. Il settore pendolari lo vedo remunerativo sono negli hinterland dei grandi centri urbani, dove comunque il traffico pendolare ha a che fare con molte più magagne (gente che non paga i biglietti, fasce orarie, vandalismo) rispetto ad esempio alla AV. Ma su tutte quelle linee e relazioni al di fuori dei grandi centri urbani non vedo remunerativo il servizio pendolari. Su tutte queste relazioni non c'è altra via, secondo me, che garantire il servizio tramite sovvenzioni alle aziende esercenti da parte degli enti locali. Se quindi la liberalizzazione viene attuata senza la regia di un ente superiore, andrà a finire che tutti gli attuali servizi regionali al di fuori dei grandi centri urbani andranno a scomparire.

Sante parole, Eurostar, purtroppo!

sbaglio o i treni di tre carrozze MI-TO hanno una loco in testa ed una in coda per evitare manovre ai capilinea? Se sì, come mai non hanno considerato di prendere carrozze pilota?

Forse perchè il percorso dovrebbe svolgersi sull'anello Torino-Milano-Alessandria-Torino-Milano-Alessandria...

Ma finchè TrenItalia blocca tutto, AW è costretta a fare avanti e indietro Torino-Milano...

c'è comunque una loco di troppo e più che sprecata...

... e poi perchè la seconda macchina (in coda) ha il pantografo in presa? Sicuramente non è in trazione con una massa rimorchiata così bassa, penso

Approfitto di questo thread AW per una domanda sulla reversibilita'.
Con l'ultimo orario TI ha eliminato i residui servizi sulla Jonica calabrese che prevedevano una o due inversioni di marcia (Lametia, CZ, Sibari). E' rimasto un solo servizio per il nord, ma per la scelta di passare su Jonio ed Adriatico il servizio in questione non richiede manovre fino a Taranto.
LA domanda e'banale. Quanti soldi fa risparmiare a TI (e AW nel caso del thread) evitare una inversione di marcia con sgancio-riaggancio di carrozze o loco? Tale servizio e' fornito da RFI o e'gestito dalle imprese? Cioe'chi paga lo stipendio ai manovratori (si chiamano cosi')?
Anni fa su questo forum avevo chiesto se vi erano motivi tecnici per cui lo sgancio non puo'essere fatto dallo stesso personale di macchina (oltre ad evidenti motivi contrattuali). Ma non avevo avuto risposte. Grazie. Ciao.

....che bello vivere nel mondo dei sogni....
Sono usciti i nuovi orari dal 2 aprile: rimane solo una coppia di treni.....dureranno un altro mese?
Suggerisco a questo punto al Sig.Arena di vendere tutto al gruppo mediaset, così vedrete 30 coppie di treni al giorno ore notturne comprese (magari con vettura servizi trasformata in casinò-bordello su rotaia...non mi stupirei..)...
Mi chiedo cosa ci si aspetti ancora in questo paese da terzo mondo....

si vocifera di un ennesimo ricordo alla UE...
qui non si riesce nemmeno a trasferire i servizi da un impresa all'altra.
Finchè non ci metterà le mani qualcuno coi soldi davvero grossi,non si farà strada.

Attualmente ogni IF deve operare con proprio personale, salvo non vi siano accordi di "service".
Nessun motivo tecnico impedisce al personale di macchina di eseguire aggancio e sgancio di veicoli, anzi in determinati casi è tenuto a farlo.
Omnibus