da Repubblica.it, 25.03.11:
Treni, Ntv denuncia le Ferrovie: "Ha cambiato le regole per fermarci"
La società guidata da Montezemolo accusa Rfi di aver modificato illegittimamente e all'improvviso i termini per l'accesso alla rete ferroviaria: "Un danno enorme per gli imprenditori che hanno investito sul nostro progetto un miliardo di euro. Intervenga il governo"
ROMA - Prende la strada dei tribunali la battaglia dei nuovi operatori sul mercato delle ferrovie e dell'alta velocità. Il cda della società Ntv (Nuovo trasporto viaggiatori) ha chiesto l'intervento immediato del governo contro il "comportamento inaccettabile" di Ferrovie dello Stato che attraverso il nuovo Prospetto informativo della rete (Pir) avrebbe creato ostacoli non superabili alla partenza dei nuovi treni Ntv: "Nel tentativo di impedire la partenza e l'operatività dei treni Ntv nel 2012 e, di conseguenza, di provocare alla società gravi e irreparabili danni - si legge nella nota di Ntv - il nuovo Prospetto informativo della rete, documento che regola i rapporti tra Rfi (gestore della infrastruttura) e imprese ferroviarie, cambia in maniera sostanziale le regole di accesso alla rete ferroviaria".
Con un voto all'unanimità, il board della società presieduta da Luca di Montezemolo contesta "il gravissimo comportamento del gestore della rete che, a pochi giorni dalla presentazione della richiesta di tracce orarie per l'anno 2012, ha deciso unilateralmente di modificare la disciplina in vigore al momento della sottoscrizione dell'accordo quadro" siglato nel gennaio del 2008 tra Ntv e Rfi, la società Rete ferroviaria italiana del gruppo Ferrovie dello stato.
Proprio sulla base di quell'accordo, spiega la nota, Ntv ha predisposto il proprio piano industriale sul quale diversi imprenditori privati hanno investito un miliardo di euro nel progetto e hanno già assunto 300 persone, dando il via a un piano per ulteriori 2mila posti di lavoro tra diretti e indiretti.
Secondo Ntv, il nuovo Pir "cambia le regole in corsa per tutte le imprese ferroviarie, ignora le prescrizioni dell'Ufficio per la regolazione dei servizi ferroviari (Ursf) e concede alle imprese solo sette giorni per eventuali osservazioni". In sostanza, accusa Ntv, "è un vero e proprio colpo di mano di Rfi che dimostra, ancora una volta, l'estrema urgenza e la necessità di istituire un soggetto terzo, realmente neutrale, che sovraintenda al corretto svolgimento del processo di liberalizzazione del settore".
La società ha dato mandato al proprio board di avviare tutte le iniziative necessarie, in Italia e in Europa, per tutelare i diritti propri e degli azionisti, mentre chiede l'intervento del ministero dell'Economia, "quale azionista unico del Gruppo Fs, affinchè cessino una volta per tutte comportamenti che sono vessatori non solo per le imprese, ma anche per il mercato e mirano a impedire ai cittadini la possibilità di fruire dei vantaggi della concorrenza".
Chi è più informato potrebbe spiegare cos'è questo Prospetto Informativo Rete e che cosa stabilisce?
Grazie anticipatamente a tutti

Se vuoi leggertelo... http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=60048c3e13e0a110VgnVCM10000080a3e90aRCRD

Qui trovi la bozza delle modifiche (così vedi su cosa si basa la denuncia di NTV) http://www.rfi.it/cms-file/allegati/rfi/pir/PIRaggstraordinario2011.pdf

Bene, ha ragione il caro Moretti, prima lo stato investe sull'infrastruttura e poi il privato magna a sbafo.
Mi ricordo che la vecchia SIP detentrice dell'esercizio telefonico venne trasformata in Telecom per poi mettere gratuitamente e liberamente a disposizione dell'offerta privata la rete, le centrali e tutti gli impianti pagati con denaro pubblico.
Bene la concorrenza, ma non sui beni fatti con denaro pubblico.
Ritengo giusto che se un concorrente privato vuole circolare sulla rete nazionale non deve solo pagare la traccia, ma versare quota parte per la costruzione,l'elettrificazione,l'esercizio e la manutenzione.
Grazie amico Bersani che hai pensato invece di potenziare le nostre FS di svenderle ai privati per poi alienare il trasporto locale e interregionale che non interessa alle grandi imprese private.
Viva lo statalismo, ma quello vero !
Testa alta e treni italiani sulla nostra rete ,viva la concorrenza ma che sappia farsi carico di ciò che non crea utile , ma che serve al cittadino comune che usa il treno anche restando in piedi.

beh anche stavolta c'ha ragione il buon Montezemolo..
a 7 gg dal via,improvvisamente si cambiano le regole,non mi sembra molto reale.

grazie per i link!
in effetti il tutto, a me profano, sembrerebbe complessivamente ragionevole;
quello che invece desta perplessità è il tempo di 7 giorni che sembrano davvero pochini!
dove penso che NTV abbia ragione è nella necessità di avere un organismo super partes per regolamentare tutta la materia.
saluti

...poverini, fanno appello al ministero competente perchè faccia qualcosa: ma che si aspettano da questo governo di pezzenti ladri ed incompetenti?....che appoggino la libera concorrenza forse?....pia illusione... se NTV fosse del gruppo mediaset qualcosa certamente ne caverebbe, ma così com'è salvo intervento di qualche giudice amministrativo la vedo dura per tutti....
Per cui farà la fine di AW....col fallimento dietro l'angolo, e noi continueremo a deliziarci sui carri bestiame trenitalia.
....chi è causa del suo mal pianga se stesso...

Ma è normale che il buon burattino Moretti, si pari il sedere; ve lo immaginate il suo tanto amato "frecciarossa" battuto da "Italo"? Che figura ci farebbe!!!!
Tutta quella pubblicità, tutte quelle offerte, tutti quei totem eretti al Dio "alta velocità"......Se non teme rivali, allora faccia le cose al chiaro del sole e nel rispetto della concorrenza e alla fine di tutto, si vergogni!!!!

il frecciarossa VERRA' battuto da Italo,ci vuole poco.
Tecnologia e qualità francese odierne,contro lo sfascio dell'italia di un progetto di vent'anni fa.
Nell'ambiente si vocifera ci siano degli accordi a monte tra i potenti.
e non è la prima volta che se ne parla..

Quindi se un bene è di proprietà dello Stato, dovrà rimanere tale sino al giorno dell'apocalisse, solo perchè è fatto con soldi pubblici?

Correggetemi se sbaglio ma quando un'IF privata compra delle tracce penso che nel prezzo sia incluso anche la manutenzione delle stesse!!! Forse....

ed il progetto ETR500 dalla sua nascita al suo primo materiale rotabile con quali soldi è stato comprato? con quelli di Rockerduck? E gli ETR450? E i carri soccorso? E le E444? E... andiamo avanti?

Si puo discutere per giorni mesi anni....
Ma tanto questa non è piu Ferrovia sono società che devono fare bilancio e profitto, TUTTE dal gruppo FS hai privati alle altre amministrazioni europee mascherate da privati! Di conseguenza ognuno fa i propri interessi con mezzi e potenzialità che ha a disposizione! Io non difendo nessuno anzi disdegno la situazione odierna a me piaceva la Ferrovia quella vera!
Di certo a ruoli e potenzialità invertite con chiunque il risultato sarebbe lo stesso e per gli obbiettivi di società e aziende in questo nostro mondo di ipocrisia falsoperbenismo e SOLDI tanti SOLDI si puo intuire il motivo di certi comportamenti...
Quindi non esistono CATTIVONI, SANTARELLI o SALVATORI, abbiam voluto Europa libera concorrenza, abbiam voluto disfare le ferrovie nazionali?
Questo è il risultato!

Essendo questo mio parere molto IMPOPOLARE sottolineo che è una mia opinione e non un attacco o schieramento verso l'uno o l'altro!
Ovvio da una parte sono schierato e spero le cose vadan in un certo modo ma questo è un altro discorso e non è èpi un opinione obbiettiva come quella che ho scritto