Primo, l'arresto è obbligatorio solo per reati davvero gravi. Tobruk potrebbe forse elencare quali. Dovevi farti dire in base a che legge potevano arrestarti.
Se tiravano fuori il regio decreto fascista, va punito anche il tentativo (spionaggio militare, mica poco, secondo per gravità solo all'omicidio) e quindi dovevano arrestare comunque.
Se tirano fuori il genericissimo articolo 650 CP (inosservanza di un ordine dell'Autorità), specifica che FS è ormai una Società per Azioni, quindi un privato, e non "un'Autorità".
Se tirano fuori norme come la violazione di proprietà privata, l'arresto non è nemmeno consentito, sono reati perseguibili a querela.
Penso che quella gente pensa di poter fare quel che vuole solo perchè ha divisa e pistola (si aggiunga il triste fatto che l'accesso alla polizia è ormai da 7 anni riservato ai soli militari, quindi il "rambismo" sta dilagando: pensano usare gli stessi metodi che usavano a Kabul).
Comincio a pensare che sia vero quanto successo a Modena una decina d'anni fa, in cui un agente polfer (minuscole volute) avrebbe addirittura estratto e puntato la pistola contro un fotografo.

1996: appostati in due nei pressi di Gallese in Teverina dove la D.D. affianca la L.L. correndo a pochi metri l'una dall'altra, il sole picchiava come un fabbro (luglio) e l'unica pianta ospitava la nostra auto, siccome la tecnologia scarseggiava (non avevamo manco il cellulare) avevamo messo la "ribaltina" sopra al cofano fermata con un mattone, dopo un'po che fotografavamo arriva una pattuglia di carabinieri (avevano un'alfa 90), ci vedono accendono i lampeggiatori e con una manovra tipo Shumacher arrivano vicino alla nostra auto, scendono in assetto tipo arresto di Riina e ci chiedono cosa stiamo facendo, i documenti e controllano anche la macchina, quando si accorcono degli orari sul cofano ci chiedono se fossero gli orari dei treni (avevamo già detto loro che stavamo fotografando treni), volevamo rispondere che erano gli orari degli aerei ma, c'era poco da fare gli spiritosi perché si insospettirono pensando che volessimo tirare sassi ai treni avendo visto il mattone e gli orari, già e allora la macchina fotografica a che ci serviva?
Il bello é che lungo linea non ci sono divieti riguardo prese visive e fotografiche, ma é paradossalmente più difficile che in stazione, fortunatamente portavamo dietro la copia di una rivista mensile presa la mattina stessa in edicola e qualche foto fatta poche settimane prima e allora si convinsero delle nostre buone intenzioni, ma inizialmente volevano portarci in caserma e non trovando giustificazione ci dissero: per accertamenti.

una domenica dell'estate 2009 ero fermo con la mia auto in uno spiazzo ai lati della statale Cuneo-Limone attendendo transiti sul viadotto di Vernante,passa una pattuglia di CC,poco dopo la vedo ripassare in direz. contraria,vedono che son ancora lì con fotocamera in mano,si fermano e via domande sul perchè continuassi a fotografare il ponte ecc. quindi controllarono patente e carta di circ. auto,poi se ne andarono. ma cosa credevano che volessi minare il viadotto!!??

Più meglio io...:

Tizio: "Cosa fa lei?"
Tartaruga_Veloce: "il macchinista... guido treni carichi di cazzi miei... e lei...?"

Obbiettivamente posso dire che ci vuole una bella faccia di bronzo...

Danilo

Una domanda ai competenti in materia:
Se i polferini volessero fare un sequestro... tralasciamo i dettagli, ne avrebbero modo? un sequestro della fotocamera mi sembra abbastanza abuso di potere, in quanto dovrebbe essere autorizzato da un magistrato se non erro...

Danilo

Portarsi la macchina fotografica. Qui si puo`.

vieni a farlo a genova , ti sparerebbero addosso solo perchè hai una reflex !

Beh... da voi a Genova siete speciali...
L'altra sera: "Ah si... la macchina non va...? beh... quando arrivate la tagliate e la lasciate là... la portiamo via noi e ne portiamo un'altra... al massimo dovete agganciarla! Voi andate pure a mangiare...!"
Arriviamo, tagliamo e lasciamo la macchina a due metri dal treno... e... andiamo a mangiare.
Ritorniamo e... la macchina è ancora là... Spiegazione?
"Eh ma belìn... il traghetto è andato amangiare... pensavamo che la portaste voi..."

Ti sparano solo se glielo lasci fare, altrimenti se ne vanno anche loro con la coda tra le gambe.
Omnibus

Ma se un giorno due polferini commentavano fra loro: "non possiamo sequestrare nulla perchè è una macchina digitale e non ha la pellicola che poteve essere sequestrata...!"
Per la serie "Minchia signor tenente...!"

<OT>
Venezia, piazzale Roma
Un finanziere ad un collega: "lo so, è zona pedonale, ma la nostra è una macchina di servizio di stato, possiamo andare dove vogliamo. E dai dimmelo! Come si arriva in auto in Piazza San Marco ?"
</OT>

Se ci atteniamo alle famore 3 prescrizioni condite con il nostro buon senso e non lasciandoci trascinare dalla rabbia in caso di contestazione, non possono sequestrare né pellicola né scheda (quando capiranno come funzionano le digitali).
Omnibus

se io devo essere onesto a genova la polfer non rompe , sono i ferrovieri molto rigidi e nel caso di genova le ferroviere sopratutto se brutte e con i capelli rossi

In effetti a Genova non ho mai avuto problemi, nemmeno ai tempi delle pellicole...

Danilo