Sono arrivati a Pistoia da Foligno alcuni carri, tra i quali questi due. Uno di essi mi sembra un FF usato come postale, l'altro più corto, forse aveva la stessa funzione. Non è presente alcuna marcatura.

Il primo dovrebbe essere un carro della serie Hckr-uvy 208 1 500-617 mentre il secondo, sprovvisto di presa rec, un Hcks-y 218 0 000-680, entrambi usati per trasporto merci a collettame, quelli dotati di presa rec venivano usati anche in composizione a treni passeggeri.
Se qualcun'altro volesse integrare o correggere, sarebbe il benvenuto.

Alessandro

Un'articolo sui questi carri e su altri per il trasporto collettame era apparso su TT 207; un'esemplare del carro più corto è conservato in perfetta efficienza presso il MFP, anche se è leggermente diverso perchè dotato di prese REC. Per quanto riguardo il carro a passo lungo credo ce nesia uno restaurato dal gruppo ALE 883 e conservato a Milano Smistamento con marcatura FS Italia serie FFI.

Alex

Non ho visto il carro di cui parli, ma l' FFI é diverso da quello postato, in modo particolare per gli sportelli, i finestrini e le porte con relativi mantici sulle testate.

Alessandro

Una foto dal Forum Ferramatori.

http://www.ferramatori.it/galleria/displayimage.php?album=671&pos=0

Non è detto, però, che fossero tutti uguali, può darsi che tra l'uno e l'altro vi fossero alcune differenze anche evidenti, per quello che può servire, ammesso che siano corrispondenti al vero al 100% anche questo sarebbe un FFI.

Un attimo di chiarezza, perché tra lo scrivere e guardare le foto ho confuso parlando di FFI ma tendendo a mente l'FF con la foto di quello a passo corto.
Il carro a passo lungo postato appartiente alla serie Hckr-uvy 208 1 500-617 ex FFI 146000-146290, é giusta la marcatura del carro restaurato e anche quella del modellino che a occhio mi pare un Sagi, mentre il carro a passo corto, vedendolo sprovvisto di presa rec, mi verrebbe da pensare possa appartenere alla serie Hcks-y 218 0 000-680 come già detto, ovvero FI 143200-143239.
Chiedo venia per la confusione tra i passi lungo e corto

Scusa Marcello, ma non si vede nessuna marcatura/punzonatura sul telaio dei carri? Normalmente è a destra, ed a volte basta una spazzola metallica per togliere l'ossido ed eventualmente qualche strato pesante di vernice e su carri vecchi come questi si riesce a vedere anche la marcatura FS.

Non si vede nulla perché non c'è più nemmeno la vernice su cui era stata fatta la marcatura, c'è il legno e basta.

I vecchi carri hanno una marcatura (di epoca "FS Italia", non UIC) punzonata sul metallo del telaio. Si trova sui longheroni, a destra guardando il carro lateralmente. A volte capita che le marcature siano più di una, se il carro ha cambiato classificazione durante la sua esistenza pre-UIC.
Di solito tale punzonatura è coperta da innumerevoli strati di antiruggine, vernice, stucco e sporcizia varia, ma con sufficiente olio di gomito salta fuori.

Ciao
Andy

andicoc ha probabilmente spiegato meglio l'intervento da fare sul telaio come detto nel mio precedente intervento.

Carlo

Ciao andicoc, tutti i carri e non solo quelli vecchi hanno punzonato sul telaio la marcatura, e più precisamente nelle vicinanxe della stella apposta sul telaio che individua la ruota n. 1. Come hai detto tu la marcatura è nascosta sotto diversi strati di vernice e sporco, per cui basta semplicemente grattare per renderla visibile. In caso di variazioni della marcatura quella sostituita generalmente viene cancellata con una riga che però ne permette la lettura.
Carlo Pezzini

Questa?

Grazie Carlo; io, nella mia (ahimè tramontata) esperienza di volontario museale, ho solo grattato telai di carri d'anteguerra...
Per Marcello: quella è la targa del costruttore; la punzonatura in oggetto dev'essere da quelle parti (più a destra, sempre sul longherone), ma non in rilievo, bensì incisa sul telaio (punzonata, appunto, con punzoni a mano rappresentanti lettere e cifre).

Ciao
Andy

No Marcello, quella é la targa del costruttore o di ricostruzione, la marcatura del carro non é riportata con una targa, ma punzonata direttamente sui longheroni, un'po come quella del telaio delle automobili

LPer avere un'idea, le punzonature si possono intravedere in queste due foto di un Dm, su un lato erano evidenziate in bianco