Cari amici, vi voglio rendere partecipi di una pessima esperienza avuta giovedì in un negozio in centro a Firenze, il più centrale fra quelli che ci interessano!
Ho trovato in vetrina tre vecchi camion Fiat della Lima con indicato il prezzo di 4 euro ciascuno sopra, decido di acquistarli tutti per future elaborazioni...
Il commesso mi fa la ricevuta da presentare alla cassa e mi accorgo che il prezzo di ciascuno è "magicamente" lievitato a 7,20 euro!
Alla mia richiesta di spiegazioni mi viene detto che quello è il prezzo...
Chiedo di parlare con un responsabile ed arriva quindi la proprietaria (penso) che conferma il prezzo maggiorato e mi tratta come un pezzente, accusando addirittura mio figlio (4 anni!) di aver staccato gli adesivi con quei prezzi da altri articoli ed averli messi su quelli che stavamo acquistando; le spiego che erano in vetrina ed allora, molto scocciata, acconsente (per grazia ricevuta!) a farmi acquistare gli articoli al prezzo indicato...
Capisco il fatto di dover lavorare con gente di tutti i tipi, in particolare in una città come quella sempre piena, ma una maleducazione ed una mancanza di cortesia tale non mi erano mai capitate!

Sarei stato tentato di lasciarli li... forse avrei fatto meglio, ma non accettavo né il principio del prezzo cambiato, né quello di essere trattato così male...
Avessi avuto tempo avrei fatto ben altro... una bella multa salata non gliel'avrebbe tolta nemmeno il Presidente della Repubblica, vista la situazione, ma uno cerca sempre anche di non rovinarsi le vacanze!

Avevo anche acquistato una macchinina per mio figlio, che alla fine non mi stavano facendo nemmeno pagare, sarebbe potuta essere la mia rivincita, ma ho voluto essere onesto fino in fondo e l'ho pagata!

Non voglio scatenare un putiferio, ma dalla mia ultima esperienza a Firenze ho dedotto che per loro il turista è un pollo da spennare, disincentivando di fatto la voglia di tornarci.
Mi spiego: se passeggiando per la città vi viene voglia di uno spuntino leggero, tipo toast, panino, piadina, ecc. si trovano moltissimi "baretti" (chiamarli trattorie mi pare troppo, avendo solo panini e qualche piatto riscaldato al microonde). In vetrine sono esposte tutte le cibarie, con tanto di prezzo. Io, come sempre, faccio due conti per preparare le banconote per pagare, ma alla cassa il conto è diverso.
Dove sta il trucco? Chiedi, ad esempio, due piadine e due coche, e loro ti chiedono: "le scaldo?", ovviamente, le preferisci scaldate, quindi acconsenti. Allora ti dicono: "si sieda pure in un tavolino che le scaldo". Te le portano su un piattino, a volte due posate di plastica... et voilà! Il prezzo delle pietanze servito ai tavoli non è più lo stesso. La piadina in un sol balzo passa da 3,50 a 4,50 o 5,00 euro, ed il resto di conseguenza. Alla fine, senza accorgetene, ti sfilano 20 euro per due piade e due coche. Che onestà!

E poi ci lamentiamo tanto di Roma e Napoli.
Non c'è che dire, è l'Italia.
Anche per questo io trascorro le mie vacanze all'estero dove sono molto più gentili, onesti e si spende meno.

Magari sarebbe opportuno correggere il titolo con NEGOZIO da evitare, perché così scrivendo metti nel calderone anche gli altri due negozi, dei quali specialmente uno pratica prezzi onestissimi ed è condotto da persone estremamente gentili........

paolo.

Purtroppo "quel" negozio, che era in passato un posto piacevole da frequentare, da diversi anni è diventato un luogo dove è garantito che ti trattino a pesci in faccia...

Hai ragione, ho corretto!
Potresti mandarmi in mp il nome e l'indirizzo dei negozi a cui ti riferisci tu? La prossima volta ci faccio un salto!

Beh, allora è proprio una "prestazione" della casa!

bravo, non bisogna mai scendere al livello di certa gente,

Solo per le vacanze? Peccato ...... (scherzo ....)

Comunque, l'episodio raccontato da Ale840.063 è quanto mai deprecabile ed ho capito al volo di che negozio parli..... da evitare come la peste. Va detto che si "spaccia" per negozio di modellismo....... è solo un costoso giocattolaio.
Altri due negozi ci sono a Firenze molto validi per il fermodellismo ed uno nella vicina Scandicci.

Per quanto riguarda invece le considerazioni per il costo delle "cibarie" ...... non solo a Firenze ma in ogni città ad alta frequentazione turistica fare sempre attenzione ....... sin da quando sono un bimbetto so che se mi metto al tavolino i prezzi aumentano dal 20 sin anche al 40/50%.

Qualche anno fa sono stato sia a Londra che a Parigi ed ho fatto colazione (brunch...) sotto al big-ben e vicino al louvre ...... proprio al tavolino ............

Noi toscani è un pezzo che giriamo al largo.

Quel negozio di "giocattoli" lo conosco benissimo.
Circa le ... cibarie .. anch'io sono stato più volte a Londra, a Parigi, a Vienna, a München, ecc., ecc. e ti posso garantire che la spesa è notevolmente più abbordabile che in Italia, naturalmente a parità di ricercatezza del locale, di qualità delle vivande e del trattamento ricevuto.
Prova ad andare da Sacher, da Demel (la pasticceria imperiale): spendi qualcosa, ma molto meno di quanto immagineresti.
A Londra vai al Kensington Close Hotel, all'Intercontinental, al Langham Hilton: spendi, si, ma meno dei corrispondenti (ce ne sono?) alberghi in Italia.

a firenze vai per fare belle foto nei vari depositi, ma non t avvicinare nei negozi d modellismo!

......perdete ogni speranza voi che entrate, miglior detto in firenze non c e'!

Ma cosa c'entra ???
Io replicavo al nostro amico Luca che che stava parlando di piadine, panini e tu Gr471 gli fai paragoni con il Langham Hilton ..... Non capisco. Che vogliamo metterci a fare la lista degli Hilton e degli Sheraton che abbiamo conosciuto a giro per il mondo?

Comunque....... posso capire chi reputa i fermodellisti italiani molto scarsi e di bocca buona rispetto gli eruditi "colleghi" europei ma se si vuole far passare il concetto che si mangia meglio in francia o in inghilterra ........ capisco tutto adesso

Probabilmente scrivi a sproposito non conoscendo tutti i negozi di Firenze e zone limitrofe......

paolo.

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