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 Oggetto del messaggio: Re: Vernice bianca sulle rotaie
MessaggioInviato: lunedì 15 agosto 2011, 21:45 
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merlotrento ha scritto:
Condivido anche qui il frutto di una mia ricerca fatta spulciando carte varie trovate in rete e nella mia biblioteca, sto naturalmente parlando della verniciatura in bianco e non dei provvedimenti di disinfezione fatti con l'uso della calce.(......)

..........non escludo che si sia recuperata una pratica antica con nuove e più convincenti motivazioni , scoprendone rinnovata efficacia...
pietro


Ciao Pietro
questa foto della fine anni '40 avvalora le tue ultime parole...
foto tratta da : "Bulletin de l'Association Internationale du Congrès des Chemins de Fer " febbraio 1950

saluti Giancarlo

PS. la deformazione è stata ottenuta sperimentalmente col riscaldamento elettrico delle rotaie.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie bianche
MessaggioInviato: martedì 16 agosto 2011, 12:54 
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Ritengo giusto metterlo anche qui
pietro
Condivido anche qui il frutto di una mia ricerca fatta spulciando carte varie trovate in rete e nella mia biblioteca, sto naturalmente parlando della verniciatura in bianco e non dei provvedimenti di disinfezione fatti con l'uso della calce.
Premetto innanzitutto che mi scuso coi tecnici del binario per le eventuali imprecisioni contenute in queste mie note “alla buona”. (attendo le vs critiche e correzioni!!!)
La scelta del verniciare di bianco le rotaie è provvedimento che confermo esser preso per limitare il rialzo termico delle stesse....di per sè il provvedimento lascerebbe perplessi: a parità d’irraggiamento la differenza di temperatura, fra una rotaia verniciata in bianco ed una non verniciata, si limita infatti ad un intervallo fra i 3° ed i 6°; ma proprio questa piccola differenza, in determinate situazioni critiche, tipiche della stagione estiva, diviene estremamente significativa nei binari di linea(ormai la più che stragrande maggioranza sulla nostra rete) realizzati con Lunga Rotaia Saldata(lrs).
Nel binario con lunga rotaia saldata, la libera dilatazione delle barre d’acciaio( le rotaie appunto) è impedita dalla resistenza opposta dal complesso formato da organi d’attacco. traverse e massicciata... diviene pertanto fondamentale individuare una opportuna “Temperatura di regolazione”(Tr) della rotaia stessa alla quale procedere al vincolo della stessa agli organi d’attacco ...alla temperatura di regolazione cioè avremo le rotaie fissate senza alcuna tensione interna alle stesse...da questo momento, visto che la libera dilatazione è impedita, ogni rialzo termico, rispetto alla Tr, determinerà in esse forze di compressione ed ogni abbassamento, sempre rispetto alla Tr, forze di trazione. Sbalzi termici eccessivi in aumento, al raggiungere di determinati valori, genereranno pertanto forze tali da superare la resistenza del vincolo( determinato da massicciata, traverse, organi d’attacco) provocando lo slineamento del binario.Sbalzi termici eccessivi in diminuzione, al raggiungere di determinati valori, porteranno invece alla rottura della rotaia per eccesso degli sforzi a trazione in essa presenti od, in presenza di curve di raggio inferiore ai 400m, anche a possibili dissesti nell’assetto geometrico del binario. La temperatura di regolazione(Tr) viene scelta facendo la media fra la temperatura massima( più precisamente media delle massime) e la minima(media delle minime) raggiunta dalle rotaie del tratto interessato( campagne di rilevamento estese a più annate), a questa Temperatura media(Tm) si aggiungono 5°(10° per linee con V max >200Km/h) in quanto il rischio derivato da alte temperature e conseguente slineamento è più elevato e più preoccupante: pertanto Tr= Tm + 5°( o +10°).....nella realtà operativa della nostra rete(frutto di lunghe esperienze d’esercizio) l’intervallo di temperatura cui vanno soggette le rotaie è considerato compreso fra +60° e -10°( per alcune linee di montagna +54° e -16°) cui corrispondono Tr di 30°(35°) o 25°.....lo stato delle tensioni interne delle lrs andrà poi tenuto sotto con rilievi periodici in particolare nella stagione primaverile e nei periodi di alte e basse temperature(il tutto è ben approfondito nelle relative istruzioni tecniche che trattano anche delle modalità di costituzione e regolazione della lrs e della relativa manutenzione nonchè i problemi derivanti dalla presenza di ponti a travata metallica)...Tornando alla stagione calda, e considerando binari con traverse in cemento armato precompresso(cap),quando si presuma il raggiungimento di salti termici di +25°( o 20° per le Tr=Tm+10°) rispetto alla Tr occorrerà isitituire un regime di visite straordinarie lungo linea e se il salto termico dovesse raggiungere i 28°(23°) occorrerà prescrivere le riduzioni di velocità appositamente previste dalle norme, ancor più pesanti al raggiungersi di occasionali salti termici di +30°(25).........avvicinandosi alle temperature critiche è evidente allora che anche solo3° di differenza contano molto ed allora ecco la motivazione della colorazione in bianco..sperimentata con successo mi sembra a partire dal 2008/2009 su alcune linee ed oggi estesa a moltissime altre..........non escludo che si sia recuperata una pratica antica con nuove e più convincenti motivazioni , scoprendone rinnovata efficacia...
pietro
per approfondire l’argomento rimando ai testi del CIFI dedicati alla Termica del Binario ed alle Lunghe rotaie saldate


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie bianche
MessaggioInviato: giovedì 18 agosto 2011, 11:55 
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Intervento molto interessante.


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 Oggetto del messaggio: Re: Vernice bianca sulle rotaie
MessaggioInviato: giovedì 18 agosto 2011, 12:02 
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E' possibile sapere dove si è svolto questo esperimento? Grazie.


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 Oggetto del messaggio: Re: Vernice bianca sulle rotaie
MessaggioInviato: giovedì 18 agosto 2011, 12:50 
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Località: Granducato di Toscana
Alberto.w ha scritto:
E' possibile sapere dove si è svolto questo esperimento? Grazie.


Mi spiace ma vorrei saperlo anche io,l'articolo non riporta nessuna località.

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie bianche
MessaggioInviato: giovedì 18 agosto 2011, 14:03 
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Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 13:31
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Si può andare a vedere anche quì
http://www.diiar.polimi.it/infra/corso.asp?id=4
ai punti 17 e 18


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 Oggetto del messaggio: Re: Vernice bianca sulle rotaie
MessaggioInviato: giovedì 18 agosto 2011, 14:42 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 16:57
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C'è qualcosa che non mi torna: i primi messaggi di Giacobbo sono del 2007. Le prime sperimentazioni di applicazione di vernice bianca, nel blando tentativo di abbassarne la temperatura, sarebbero del 2008/2009...
Veggente :?: :?: .


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 Oggetto del messaggio: Re: Vernice bianca sulle rotaie
MessaggioInviato: giovedì 18 agosto 2011, 16:07 
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Non sono un veggente. La pratica di imbiancare le rotaie per motivi termici risale a molto tempo fa. E' stata poi ripresa con lo stesso scopo sulla "lunga rotaia saldata".


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie bianche
MessaggioInviato: sabato 20 agosto 2011, 20:49 
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Iscritto il: mercoledì 20 febbraio 2008, 11:22
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Località: trento
http://www.diiar.polimi.it/infra/corso.asp?id=41
:D


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie bianche
MessaggioInviato: sabato 20 agosto 2011, 22:11 
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Grazie Pietro, mi è scappato un "1" nell'indirizzo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Vernice bianca sulle rotaie
MessaggioInviato: lunedì 22 agosto 2011, 21:20 
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Località: Sesto S. Giovanni e Milano
Un thread veramente istruttivo ... :D

grazie a chi ha insistito (senza spocchia ) per ristabilire un piccolo pezzo di verita'


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 Oggetto del messaggio: Re: Vernice bianca sulle rotaie
MessaggioInviato: lunedì 10 giugno 2013, 20:07 
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Iscritto il: mercoledì 20 febbraio 2008, 11:22
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Località: trento
se ne parla anche qui
http://www.tecnoferspa.com/it/index.php?option=com_content&view=article&id=50&Itemid=164&lang=it
:D pietro


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie bianche
MessaggioInviato: lunedì 10 giugno 2013, 20:08 
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Iscritto il: mercoledì 20 febbraio 2008, 11:22
Messaggi: 1182
Località: trento
anche qui
http://www.tecnoferspa.com/it/index.php ... 64&lang=it
pietro


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 Oggetto del messaggio: Re: Rotaie bianche
MessaggioInviato: giovedì 13 giugno 2013, 8:21 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:52
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il coefficiente di dilatazione termica lineare dell'acciaio è 0,000012 per °C .
In pratica 1 per mille per una differenza di temperatura di 80°C.
come è stato detto sopra in Italia si può considerare un salto max di 60 gradi**, per cui la dilatazione teorica sarebbe di circa 0,7 mm al metro.
I vincoli tra rotaia e traverse e tra traverse e massicciata limitano questa dilatazione.

**Il ferro grezzo-ossidato assorbe calore e si scalda parecchio, molto più dell'aria. Basta toccare qualche struttura metallica esposta al sole per verificarlo. Molto meno se lucido, in quanto riflettente.
Anche il bianco, poiché comprende tutte le frequenze luminose e gran parte delle termiche, risulta termicamente riflettente

Non so se e come ne sia stata verificata e misurata l'efficacia, oltre a quanto detto sopra da merlotrento (3-6 °C)


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 Oggetto del messaggio: Re: Vernice bianca sulle rotaie
MessaggioInviato: martedì 8 settembre 2015, 8:48 
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Località: trento
Giancarlo ha scritto
Non sono un veggente. La pratica di imbiancare le rotaie per motivi termici risale a molto tempo fa. E' stata poi ripresa con lo stesso scopo sulla "lunga rotaia saldata".
ed a conferma, dopo un colloquio con un anziano capotecnico, poi mi scrisse in privato
Quando fu installato il blocco automatico a correnti fisse, ci si accorse che a seguito della dilatazione termica delle rotaie, il setto isolato che veniva e viene tutt'ora
posto nei punti di sezione fra le rotaie per separare i circuiti di binario, a seguito della compressione si rompeva creando corto circuiti. Per ovviare a questo
inconveniente, per abbassare la temperatura del ferro, si provò a dipingere con vernice bianca le rotaie che erano più esposte ai raggi solari. Vista la buona riuscita
della prova, nel periodo estivo fu deciso di estendere la pratica su tutti i punti più sensibili


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