Salve amici,
ho sentito, da voci di corridoio, che Trenitalia ha in progetto la creazione di una nuova freccia. Il nome è il Freccia Blu. Sapete qualcosa in più? Che farà riferimento ai treni notte o altro?

Saluti domenicali

Luigi

Anzitutto bellissimo il titolo "pre-dannunziano" (dopo D'Annunzio, il plurale di freccia è frecce).
Poi, TI non può creare una nuova freccia... senza togliere la R. Sarebbe pubblicità ingannevole.

Dubbio: nuova freccia o nuova feccia?

probabile che per far pagare di più anche nella fascia notturna, i vecchi e poco costosti espressi (molti dei quali già trasformati in intercity notte) saranno trasformati tutti o quasi in eurostar (cioè freccia blu) immagino.

Un giorno anche gli interregionali saranno trasformati in freccia (magari freccia verde).
poi anche i regionali normali (freccia gialla?) ed infine anche i merci (freccia marrone).

Intanto i tempi di percorrenza di un intercity sono poco inferiori a quelli di un interregionale...

Andrò in controcorrente, ma ci andrei piano a dare della feccia a tutto. Rispetto a qualche anno fa con le frecciarossa/frecciargento i tempi di percorrenza tra il nord e il sud si sono ristretti notevolmente.

si, sull'asse principale Torino/Milano - Roma/Napoli i tempi di percorrenza dall'attivazione della TAV integrale sono realmente scesi sotto a soglie storiche.
Sul resto della rete però no.

Ti faccio un esempio: tutti gli ESCI della linea Adriatica provenienti da Puglia, arrivati a Bologna continuano ad essere instradati sulla linea vecchia (quindi con una velocità massima di linea difficilmente superiore a 160 km/h) e spesso con alcune fermate nei capoluoghi di provincia (quindi con la velocità media commerciale che scende attorno ai 110-120 km/h, in sostanza la stessa del vecchio "TEE Adriatico" e della vecchia coppia di rapidi Milano-Lecce degli anni 70/80, che però non facevano fermate intermedie tra BO e MI, ma i binari e la tecnologia sulla linea vecchia non erano come oggi).

I tempi di percorrenza tra i centri dell'Adriatico e il nord Italia non diminuiranno mai finchè non istituiranno alcune coppie di veri EuroStar Lecce - Milano:

1. innanzittutto effettuati con ETR600 (visto che l'Adriatica in molti tratti presenta raggi di curvatura rispettabili, quindi già tra Lecce e Bologna un ETR600 secondo me potrebbe guadagnare anche un'ora rispetto al normale treno, anche quello inquadrato tra due E414 e carrozze ESCI )
2. e poi che da Bologna a Milano vengono sparati a 250 km/h effettivi (cioè fissi da traccia d'orario) sulla TAV , ovviamente senza fermate intemedie., impiegandio circa un'ora di meno che percorrendo la linea vecchia.

Quindi il risparmio in totale dalla Puglia a Milano sarebbe di circa due ore. Non sarà la fine del mondo ma niente non è, e sicuramente sarebbe un segnale, no?

Stessa cosa penso sulla Torino - Trieste e sulla Tirrenica Roma - Genova e cosi via.

Paolo, concordo con te e posso confermare tutto ciò che dici praticamente perchè viaggio regolarmente in treno in tutta Italia e su tutta la rete principale. Mi rincresce solo il fatto che si guardano solo e sempre gli aspetti negativi delle cose, dimenticando spesso quanto di positivo è stato fatto finora. Con il tempo, magari anche lungo, anche sul resto della rete ci saranno i miglioramenti. Non si possono acquistare i treni tutti in un colpo solo e ne si possono costruire le ferrovie dall'oggi al domani. Attualmente credo che tutta la flotta di treni ad assetto variabile bitensione sia impiegata sulle relazioni Venezia-Roma; Roma-Lecce e Roma-Reggio di Calabria. Con la consegna dei successivi ETR610 e derivati o dei nuovi treni ad alta velocità, sarà possibile, volendo, istituire dei frecciargento Milano/Torino-Taranto/Lecce che garantiranno tempi di percorrenza più brevi sulla rete tradizionale e potranno essere instradati sulla AV tra Bologna e Milano/Piacenza (o proseguiranno su Torino via Milano). Al completamento dell'asse AV Torino-Venezia anche qui si potranno ottenere vantaggi usando i treni ad alta velocità, magari gli ETR500 che viaggeranno in pianura, sostituiti dai nuovi treni ad alta velocità impiegati sulla dorsale che presenta livellette più impegnative. Certo.....ci vuole il suo tempo, magari tra 20 anni sarà così.

coooosa?? altri 20 anni???????

...eh frecciarossa, frecciargento, frecciabianca, frecciablu....io invece viaggio tra Lodi e Modena col "frecciarotta" o "frecciacacca", ovvero i così detti Regionali Veloci MIlano-Bologna. .... l'unica alternativa decente a questi carrozzoni vecchi sporchi e scassati all'inverosimile che fermano anche dove cacano le mosche sono gli IC, ma visto che frecce non sono e soprattutto non costano come le frecce, un pò alla volta zitti zitti uno per uno li stanno levando ........e mi sa tanto che mi dovrò rassegnare a questo servizio di merda e guadagnarmi altri 2000 anni di purgatorio a suon di bestemmie due volte la settimana.
Tutto peggiora inesorabilmente ma i prezzi dei biglietti salgono.....
Sconsolato.....e nero di rabbia...

sull'ìadriatica gli IC li hanno aumentati, negli ultimi due anni due nuove coppie sull'intero percorso (una coppa su Torino e una su Milano), ma forse perché c'è ancora l'orario vecchio e non ci sono ES (solo ESCI), quindi non so quanto durerà.
Credo che se e come metteranno ES veri, tutto il resto sarà solo ESCI e regionali

un dubbio mi sorge spontaneo: ma sulla TAV i treni sono tutti omotachici o ci sono precedenze (in linea o non) ?
Circolano treni con materiale ESCI sulla linea veloce o solo ETR?

Che io sappia sulla linee AV circolano convogli a 250km/h (ETR 600,610 e 485 nei tratti Bologna-Firenze e Roma-Napoli) e 300km/h (ETR500 su tutta la rete) non ci sono precedenze in linea ne usando gli appositi posti di movimento e nemmeno dinamiche, anche se tutta la rete AV è banalizzata e quindi le precedenze dinamiche sono possibili. Sulla rete AV a 25kV circolano solo elettrotreni, non circolano treni con materiale ESCI ne nessun altro tipo di convoglio al di fuori degli ETR500, 485, 600 e 610. Questo perchè attualmente nessuna locomotiva da treno è attrezzata per circolare sulla rete AV (forse tecnicamente lo sono le E403, ma ancora stentano a entrare in servizio). Si parlava anche del fatto che non sarebbe del tutto conveniente immettere convogli tradizionali sulla rete AV per via del fatto che, in virtù della loro velocità massima di 200km/h, il guadagno di tempo rispetto alla circolazione su rete tradizionale (che spesso ammette fino a 180km/h) non sarebbe poi così elevato.

Chissà che un gruppo di Ferrovieri ribelli con appoggi esterni decida di far correre "La.... freccia nera"!!!!!

...la vecchia canaglia...

Freccia nera? Potrebbero spedire in orbita MM: dubito pesi oltre i 130 kg!