Salve ragazzi,
a quanto pare siamo diventati veramente tutti timidi e nessuno sembra azzardarsi ad inaugurare casa nuova.

Beh, lo faccio io, aprendo un topic su quello che e' senz' altro l' argomento piu' importante avvenuto recentissimimamente in Italia.
Lo reputo l' argomento piu' importante, in quanto riguarda tutti gli italiani e da cui dipende il futuro di tutti gli italiani.

La lunga agonia del Governo Berlusconi e' finita e si apre una nuova stagione.
Nulla di imprevisto, per carita'.
Solamente l' insipienza della nostra classe politica poteva pensare di continuare all' infinito a guardare agli interessi propri ed a quelli dei propri elettori ( che e' poi la stessa cosa, perche' salvaguardare i propri elettori significa sperare di essere rieletti ... ).
In realta' la nostra classe politica non faceva neanche gli interessi dei propri elettori, perche' si rivolgeva alla pancia e non alla mente degli italiani. Cercava consenso immediato, giusto per tirare ad arrivare a sera...
Ora e' finita.
Ora tutti quanti siamo chiamati a pagare un debito che altri hanno contratto per noi e di cui l' italiano medio ha usufruito ben poco. In parole povere ognuno di noi dovra' pagare la sua quota di pensioni baby che non ha avuto, di assunzioni clientelari di cui non ha goduto, etc. etc. In sostanza di sprechi e ruberie iniziati ben prima che noi nascessimo.
Niente di strano: se in una famiglia il padre prende lo stipendo e se lo va' subito a giocare a carte, perdendolo, e' ovvio e normale che in quella famiglia non si sapra' come fare per comprare da mangiare e per pagare bollette e mutuo.
E' ovvio e normale in una qualsivoglia famiglia, ma non lo e' stato affatto, per decenni, per la nostra classe politica, che faceva sconsideratamente debiti rimandandone allegramente all' infinito il pagamento. Adesso l' infinito ... e' finito.

Ringraziando la saggezza e la perseveranza di Napolitano, che, a mio avviso, meritera' di essere ricordato come il miglior Presidente della Repubblica che mai l' Italia abbia avuto, siamo arrivati all' unica soluzione possibile: il Governo tecnico.
Segno evidente e tangibile del fallimento dell' intera classe politica, di destra, di sinistra e di centro.
In un certo senso in Italia e' veramente avvenuto un golpe.
Per fortuna che e' stato un golpe pacifico il cui scopo e' di impedire che l' Italia fallisca ( a me la parola default fa' venire l' orticaria; credo che l' italianissima parola fallimento sia molto piu' espicativa, diretta e netta ).

Sono ben contento che la nuova squadra di Governo sia costituita solamente da tecnici e che i politici ne siano stati tenuti fuori.
Ora, ahime', la "politica", o, per lo meno, una "certa" politica, non c' entra piu' niente nelle decisioni che dovranno essere prese per risanare il paese.
Ora occorrono ragionieri che sappiano far bene di conto e non politici che i conti non li hanno mai voluti fare a modo, perche' a loro conveniva così.
Ora tocca fare le scelte per il bene dell' intero paese e non nell' interesse di questa o quella categoria, per favorire questa o quella lobby o, peggio, per favorire indebitamente amici e parenti.

La mia speranza e' che questo Governo i sacrifici li faccia fare a tutti, ognuno proporzionatamente alle proprie possibilita'.
Non vedo perche' non dovrebbe essere così: Monti ed i suoi non nutrono alcun interesse personale ed alla fine del loro mandato ognuno di loro tornera' a fare il suo mestiere.
Monti ed i suoi non hanno bisogno della politica per vivere bene o per avere una buona pensione: si sono gia' guadagnati onestamente il benessere con le proprie capacita' e competenze professionali. Cosa che non e' per molti dei al governo ed all' opposizione.

Io sono disposto a fare la mia quota di sacrifici ( ulteriori, perche' da lavoratori dipendenti sia io che mia moglie i sacrifici li facciamo da sempre ), ma voglio vedere che li facciano tutti e chi piu' puo', piu' dia. Voglio anche e specialmente cominciare a vedere che i disonesti che si sono arricchiti smodatamente a spese nostre evadendo massicciamente il fisco comincino veramente a pagare le tasse.

Spero e prego...

Saluti
Stefano.

Ciao
d'accordissimo su tutto quanto dici, ricordiamoci però che, oltre ai conti da sistemare, cosa senz'altro più urgente, ci sono scuola, cultura, tutela dell'ambiente, solidarietà, giustizia, ecc.
L'economia sta oscurando tutto il resto un po' più del dovuto secondo me.
E' importante guardare anche al dopodomani, pure se il domani ci preoccupa molto,

su questo non sono d accordo dato che un operaio ritira in media uno stipendio di 1000/1200 euro al mese
e un politico ritira 20000/25000 EURO AL MESE piu' le varie aggevolazioni !!!

il sign. Mario Monti e un furbetto peggio di berlusconi !!!

LEGGETEVI QUESTO E APRITE GLI OCCHI

http://marra.it/index.html

Concordo appieno.
Aggiustare, e con urgenza, l' economia e' la prima priorita', pena il fallimento dell' Italia.
Rimediare ai guasti dell' economia puo' e deve anche aggiustare distorsioni storiche del nostro paese: rendite di posizione, costi esorbitanti ed ingiustificati della politica, privilegi vari di casta ( non solo politica ), ingerenza della politica nelle societa' statali, municipalizzate, etc., sprechi e ruberie varie, evasione fiscale e chi piu' ne ha piu' ne metta.
L' aggiustare i conti per non fallire domani non significa senz' altro trascurare altri aspetti.
Il cattivo funzionamento della Giustizia provoca costi sociali ed economici e diminuzione della competitivita' del sistema paese, che alla fine diventano punti di PIL persi.
Il non investire o, peggio, l' investire male sull' Istruzione significa non preparare i nostri figli e nipoti al futuro e quindi non investire sul futuro del paese.
Non solo occorre guardare al domani, ma anche al dopodomani, certo.
Fino ad ora 'sta manica di ha cercato solo di arrivare a sera e del domani se ne sono fregati alla grande, figurasi il dopodomani ...
Saluti
Stefano.

Leggendo le anticipazioni sulla manovra,mi chiedo perche'si sia dovuti ricorrere ad un professore della Bocconi,rendendolo per giunta senatore,quando sarebbe bastato un politicante qualsiasi,col solo requisito che non raccontasse barzellette,per inasprire le tasse di chi gia'le sta pagando.Da una mente finanziaria salutata con favore,da me per primo,mi sarei aspettato qualcosa in piu':che trovasse la maniera per fa pagare gli evasori:che eliminasse in un sol colpo emolumenti e indennita' vergognose milionarie di fine rapporto dei boiardi di stato.Che applicasse una tassa del 90% a chi ha accumulato pensioni doppie o triple per aver servito,come dicono loro,lo Stato.

dalla Repubblica di oggi,sezione opinioni.

Armando

comunque e sempre la solita solfa chi ci piange e sempre il popolo !!!

invece di abbasarsi il loro stipendio !! e togliersi il vitalizio e le loro cosi dette auto blu !!!!

preferiscono tassare il popolo operaio .......ebbe tanto ormai siamo in una sittuazzione
che ci minacciano di prenderci perfino le mutande tramite l equitalia

loro sono i padroni e noi gli schiavi !!!

ormai siamo in guerra !! come dice beppe grillo !

In tema di equità, mentre l'aumento di 2 punti degli ultimi due scaglioni dell'IRPEF, che in pratica non farebbe altro che tornare alla situazione ante 2005, quando Berlusconi fece lo sconto del 2% (dal 45 al 43%) ai possessori di redditi superiori a 100 milioni di Euro annui, per me ci può stare, nessuno parla della vergognosa tassazione separata al 12,5% dei capital gains.

La retribuzione dei supermanager delle grosse industrie, banche, assicurazioni, ecc... (gente che se viene sbattura fuori riceve delle buonuscite a suon di milioni di Euro) è costituita principalmente, oltre che da lauti stipendi tassati normalmente, anche dalle cosiddette stock option, ossia da quote societarie conteggiate a prezzi di favore che i supermager rivendono a prezzi di mercato con guadagni che a volte superano di gran lunga quelli degli stipendi stessi. Ebbene sì, su questi guadagni, detti appunto capital gains, i supermanager pagano solamente il 12,5% di IRPEF.

Questo ne è un colorito esempio: http://www.unita.it/economia/la-beffa-delle-tasse-marchionne-br-paga-la-meta-dell-operaio-1.264286

Aspettiamo di vedere la versione definitiva della manovra finanziaria.
Comunque sono un po' preoccupato anch' io.
Non vorrei che si fosse cambiato tutto per non cambiare niente...

Saluti
Stefano.

Questo governo Monti è molto più credibile agli occhi del mondo che quello di Berlusconi.

Tanto stà già fikkando le mani alle nostre taske ..............

Non entro nel dettaglio della manovra perchè voglio leggere il decreto ORIGINALE e non filtrato da qualche capra logorroica che scrive sui giornali o parla nei TG. Il mio giudizio personale si baserà solo ed esclusivamente sul testo del decreto.
Solo una cosa mi ha colpito ed impressionando favorevolmente per tutta la durata della conferenza stampa: a parte l'unica nota stonata di Passera che all'inizio ha parlato un quarto d'ora senza dire praticamente nulla, avete notato la differenza nei toni e soprattutto nei contenuti tra Monti ed i suoi ministri e TUTTI I BUFFONI che ci hanno governato negli ultimi 50 anni?
Il giornalista fa la domanda ed il ministro di turno risponde nel merito della manovra ed in alcuni casi anche in prospettiva per il futuro sull'argomento in questione: niente atteggiamenti del tipo "facciamo così perche quegli altri hanno fatto peggio...".
Gia questo mi sembra un gran miglioramento rispetto al passato, per il resto (la ciccia!) domani avremo tutti i dettagli ed ognuno di noi potrà farsi un'idea precisa...

Ciao,
Lorenzo

La credibilita' e' fondamentale per chiunque nella vita e sul lavoro. Figurarsi quando si ha la pretesa di governare un paese...

La penso allo stesso modo, tutta un'altra presentazione e altro spessore rispetto ai buffoni a cui eravamo abituati, tanto che mi sembrava di assistere ad una conferenza stampa di un governo ALIENO, non italiano.
A questo punto mi chiedo quale legittimazione abbiano i residuati politici che ci hanno portato a questa situazione per continuare a comparire in tv, sui media e quale autorevolezza hanno costoro nel momento che hanno dovuto mettere in mano a gente finalmente seria la patata bollente, stante la loro incapacità di risolvere.
Questa gente qua avrà la faccia (non dico come cosa per non degenerare) di presentarsi alle prossime elezioni chiedendo il nostro consenso (voto) vantandosi di non aver messo le mani in tasca agli italiani. Fanno fare il lavoro sporco ai "tecnici" ma passeranno ad incassare loro!!!
Spero che gli italiani si sveglino...

Sono molto felice di tornare nell'off topic! Primo!

Secondo punto, gabi454, l'Avv. Marra è quel signore che ha fatto la conferenza stampa un paio di settimane con il Disonorevole Scilipoti e Sara Tommasi??? Già la gente con cui si accompagna dovrebbe farti capire di che personaggio si tratti...

Per il resto sono favorevolmente colpito dall'autosospensione del Presidente Monti di tutti gli emolumenti che avrebbe dovuto ricevere quale Presidente del Consiglio e Ministro dell'Economia ad interim...quale Premier l'avrebbe fatto? Proprio uguale agli altri!!!
In seconda battuta ho apprezzato le lacrime del Ministro del Lavoro Fornero, significa che chi ha abbozzato questa manovra ha capito benissimo che ci chiederanno dei notevoli sforzi.
Sono d'accordo con D341, Passera ha solo blaterato un quarto d'ora...mi aspettavo fosse più incisivo, mi auguro inoltre che la liberalizzazione del trasporto pubblico porti reali benefici anche se al momento ci credo poco...
In ogni caso credo che vada data fiducia a questi tecnici, sono lì per salvarci e purtroppo dovranno trovare i soldi raschiando dal fondo del barile, non è un compito facile, Monti si è preso una bella grana...
Chi si aspettava che quell'uomo però da solo si mettesse in testa di risolvere tutti i nostri problemi...beh...ragazzi ci siamo rovinati in 50 anni sarebbe un miracolo risolvere tutto con una manovra!
Mi sembra comunque un buon inizio...spero che ora passino davvero ai fatti...c'è sempre un elemento a preoccuparmi, ossia che le leggi dovranno essere votate comunque dagli stessi parlamentari inetti che ci hanno malgovernato per 3 anni!!!

finiremo come gli americani !!

qui comandano le banche non i politici e i politici sono i loro burattini


se l italia e in debito publico lo deve all entrata dell euro !!!
perche' e tutta una manovra delle banche per spillarci tutto e impossesarsi dei nostri beni mobili e immobili

io sono dalla parte del popolo operaio

perche per salvare l europa e l euro. io devo togliere il pane da bocca dai mie figli ???

svegliamoci !!! che il debito lo hanno creato loro con le loro spese e i loro mega stipendi quindi devono pagare loro
che incomincino a pagare loro i loro sbagli !!!