Nell'occasione di sostituire gli "O" ring che fungono da cinghie di trasmissione nel cocco roco art.43378 (digitalizzato con decoder ESU lokpilot V4.0), nel provarla su un tratto di binario ho notato un eccessivo riscaldamento delle due resistenze e dei due diodi presenti sul cs (scottano le dita di brutto!), questo succede sia a luci spente che a luci accese, anche il telaio metallico intorno al motore si scalda vivacemente!

A parte che non capisco a che servono resistenze e diodi visto che c'è il decoder e quindi immaginavo che l'interfaccia (presente una presa NEM a 8 poli) escludesse questi componenti di fatto superflui con il digitale. Le luci sono illuminate da 4 lampadine ad incandescenza, comunque sia resta il fatto che questi componenti e il motore non dovrebbero scaldare cosi.. che sarà successo?
In attesa di rimontare la cabina che non vorrei fondere..! accetto volentieri consigli dai cocco-esperti
Buona notte
Giancarlo

Volendo, potresti rimuovere completamente tutto il circuito stampato e collegare tutto direttamente al decoder.

suggeritori saluti

Le cinghie di trasmissione sono state sostituite con ricambi originali o con O-ring di diametro equivalente?
Nella seconda ipotesi, la diversa consistenza del materiale va a sovraccaricare il motore.
Saluti.

Tiberio

Infatti ho verificato e ieri sera inseriti OR leggermente più grandi (tanto che stanno un pò bombati nei raccordi tra le pulegge!) ma lo scaldino funziona sempre egtregiamente!
La cosa si fa complessa...
Il decoder non credo che sia la causa del problema, anzi anche lui, come ho scritto, è ben caldino anche s eieri sera l'ho fatto andare avanti e indietro per diverso tempo e non si è liquefatto nulla! (tutto sommato i roco dimostrano sempre di essere dei veri muli!)
In attesa di gettare nella spazzatura il cs originale e tutti i condensatori, resistenze e diodi al seguito, cosa che farò prontamente stasera in seguito all'ottimo consiglio del caro amico carlo, qualcuno ha altri suggerimenti?
grazie
Giancarlo

...getta tutto nella spazzatura e comprane uno nuovo
Marco

Ma quello affetto da Zinkpest non è quello svizzero? Mi pare che l'utente parli di quello austriaco (un progetto coi suoi annetti...).

ci getto lui nella spazzatura (eurocity86!) il mio coccodrillo lo tengo anche se scalda!
Il cocco è quello obb museum edition..

Se la struttura di base è sempre quella: ho incontrato un conoscente che di quel modello ne ha due esemplari presi negli anni Ottanta (trent'anni fa, mica poco) e mi ha detto di aver cambiato senza problemi le cinghiette (una si era spezzata, una addrittura sciolta e per colmo un guasto su ciascuna loco, mica tutti e due su una!) di ambedue i modelli con degli O-ring presi da un idraulico! A meno di errori marchiani nel diametro, l'uso di elementi non originali non provoca problemi, con l'uso si assestano da soli.
Non so se le tolleranze di 30 anni fa permettessero il fai-da-te e quelle di oggi no, ma se non è cambiato nulla mi sentirei di escludere un sovraccarico dovuto alla trasmissione.

E in effetti così è, sostituite le cinghiette con altri due tipi (in tutto ho provato ben tre diametri leggermente diversi) e il cocco continua imperterrito a scaldare, magari scaldava anche prima (a questo punto penso che forse sia così e non me ne sono mai accorto non potendo mettere le dita direttamente sui componenti..).
Il problema degli "OR" nostrani è che le misure normalizzate iniziano dal diametro minimo di 1,78mm (sezione del toroide di gomma) mentre le cinghiette originali sono di 1,6, queste entrano perfettamente nella gola delle pulegge, mentre quelli da 1,78 no.. ecco perchè avevo pensato ad un sovraccarico del motore dovuto ad un eccessivo attrito delle spalle della cinghia sui fianchi della puleggia..
that's all
Grazie

Ma fare una revisione al motore ? Anch'io ho quel Cocco preso nel 1980, non ha fatto molta strada ma ricordo che già 20 anni fa gli avevo cambiato le cinghie con O ring da idraulico e vanno bene ancora adesso...
Quanto al motore ricordo grossi problemi con il motore del 626 che è di quegli stessi anni e che si era bloccato. L'ho smontato completamente, revisionato e lubrificato qualche anno fa e ora va che è una meraviglia !

Scusa....provalo in analogico..............se non scalda allora è il decoder.........

Elementare

Prova a scollegare gli o-ring dalla trasmissione e fai andare il motore a vuoto -non occorre alimentarlo al massimo voltaggio-, se scalda ugualmente fugherai tutti i dubbi riguardo ad attriti anomali sulla trasmissione e ti potrai dedicare alla revisione del motore....

p.

Il cocco è praticamente nuovo, non ha girato che per qualche decina di metri.. il motore gira bene e gli altri organi meccanici sono ottimi.

Comunque dopo tanto penare finalmente trovato il PROBLEMA!!

incredibile ma vero.. ciò che non immagini succeda invece succede.. Mi sono accorto di questo problema poichè le luci di un avancorpo (l'altro andava bene) tremolavano e si affievolivano, premendo la cassa si riaccendevano di luce vivace lasciando la presa quasi si spengevano, così ho deciso di controllare i contatti.. i due poli caldi erano ok.. la massa no!

Allora, in pratica il nostro coccodrillo, e questo sia in analogico che in digitale, per alimentare le lampadine delle luci poste negli avancorpi si serve di un comune a massa (ovvio poichè le lampadine sono annegate nella zavorra metallica) mentre i due poli centrali sono connesi ai rispettivi fili provenienti dal c.s.

La connessione della massa (che poi va a collegarsi, in digitale, al filo blu del decoder) alle due lampadine di ciascuno dei due avancorpi si ottiene per mezzo di 1 molle che va a toccare sull'avancorpo premuta dalla testa della vite che trattiene ogni avancorpo al corpo centrale.

Ebbene non so per quale ragione ma una di queste molle non faceva bene contatto (forse ossidazione, forse più probabilmente olio schizzato dalla trasmissione (che è poco sotto) che isolava il contatto) fatto sta che la molla si è praticamente fusa! (ecco il calore da dove veniva!) appiattendosi su se stessa a mò di matassina di filo, perdendo ovviamente la sua caratteristica elastica che permetteva lo stabilirsi del contatto elettrico della massa!
Chiaramente questo falso contatto della molla si comportava da resistenza richiamando una grossa corrente (ed ecco perchè tutti i componenti si scaldavano, resistenze e diodi compresi !!).
E' evidente che tutta la corrente passava solo attraverso la molla, in quanto, se si fosse trasferita e distribuita anche in parte dal gambo della vite alla sua sede e dall'appoggio della cassa centrale metallica alle semicasse periferiche, la molla non si sarebbe fusa.
Incredibile ma vero..
Ah dimenticavo insistendo si è bruciato anche il v4.0 esu (fritto!)
lo ripareranno a spedirglielo?
Giancarlo

Esperienza personale che mi induce a deporre in favor di Zimo (li ripara Portigliatti) e Lenz (spedisci il decoder rotto e te lo rispediscono nuovo).

Ho spedito ad Esu un decoder bruciato, spiegando che sono un privato, che era colpa mia, ecc. e chiedendo se lo riparavano, anche a pagamento. Alla fine mi hanno fatto un sacco di storie, dicendo che li sostituivano ai negozi e che comunque c'era da pagare 12€ per la sostituzione. Gli ho riscritto ricordando loro che avevo specificato chiaramente di essere un privato ecc. (le cose che ho scritto prima) e che non c'era problema a pagare. Vabbè, alla fine gli ho dato 12€, mi hanno sostituito il decoder, ma mi hanno fatto due palle così...

Esu è sì la mia marca preferita per prestazioni e prezzo, ma, in fondo, tra Esu e Zimo, passa la stessa differenza che c'è tra Mercedes e Bmw (in fatto di automobili di prestigio). Tutto sommato, sono rimasto deluso.

perplessi saluti

cazzarola.. bravi sti esu!

Per Kuehn, lenz e uhlenbrock.. esperienze sempre positive, hanno sempre sotituito gratuitamente i decoder inviati, per gli esu e zimo non mi era mai successo tranne recentemente quando ho spedito uno zimo sound a Paolo ma dovrebbe ripararlo lui sostituendo il finale audio distrutto (non so i costi..).
Comunque io questo lo spedisco a ESU e poi vediamo che succede, l'ottimismo è d'uopo.. a piangere siamo sempre in tempo!
In ogni caso è colpa mia.. (come il 99% delle volte che si bruciano i decoders!) inavvertitamente ho fatto toccare un filo scoperto alla massa del telaio.. fumatina..e eevvvaiiii! finito il giochino.
ciao Carlo, buona giornata
Giancarlo