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 Oggetto del messaggio: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 20:58 
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Nome: Armando Pappalardo
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Ha lasciato a bocca aperta un po'tutti sapere cosa la Volkswagen abbia dato come premio di produzione ai propri operai.
Una media di 7500 euro.Piu'precisamente a seconda dei parametri da un minimo di 6000 euro ad un massimo di 10000 euro.
La ditta in questione ha avuto un utile di 23 miliardi di euro.
Gli operai intervistati si sono detti fieri di lavorare in questa ditta.Che viene spontaneo "lavorare con qualità".
I principali sindacati tedeschi cantano vittoria perche'tutto e'avvenuto in perfetta concertazione con l'azienda.
La domanda sorge spontanea.
Perche'alla fiat no?
Perche'ci sono operai che sono"intrigati"a prendere 1100 euro al mese,licenziamenti dietro l'angolo,delocalizzazioni usate come ricatto ecc ecc?
Qual'e'la differenza tra queste due case automobilistiche prendendo come fatto compiuto che la stessa fiat ha grandissime potenzialità?

saluti Armando


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 21:32 
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d 341 ionica ha scritto:
Qual'e'la differenza tra queste due case automobilistiche
Così su due piedi:
1) regole del lavoro diverse: là in periodo di crisi si è sfruttato il monte ore straordinari (fatti nei tempi in cui non c'era crisi) come cuscinetto per ridurre le ore di lavoro senza pesare sulla fabbrica e sulla collettività. Qui invece si fa la cassa integrazione o si chiudono gli stabilimenti.
2) quote di mercato fuori Europa: là si è puntato sulla Cina ed in genere sull'Asia, una zona del mondo che non ha sofferto la crisi economica e che è stata in grado di sostenere la domanda di automobili anche se in Europa i segni di cedimento erano evidenti. Qui si è puntato invece sugli USA (da cui la crisi economica è partita) e sul Sud America che è comunque ancora un mercato acerbo.
3) durezza della crisi: è innegabile che in Germania questa crisi economica si sia sentita molto meno che in Italia. Anzi... sotto certi aspetti la Germania ci ha guadagnato alla grande da questa crisi!
4) tipo di produzione: là si producono automobili che a torto o a ragione sono comunque considerate di fascia alta, che hanno quindi un maggior valore aggiunto rispetto alle Fiat le quali, sempre a torto o a ragione, sono invece considerate prodotti di fascia bassa. Data la minor qualità del prodotto, i margini di profitto qui in Italia sono minori e da qui l'impossibilità di rilasciare certi bonus.
5) che non guasta, pace sociale: là azienda e sindacati si mettono d'accordo per migliorare i processi produttivi e per fare fronte comune nei periodi di crisi, qua le aziende da una parte cercano solo i profitti nel breve periodo senza alcun piano specifico per il futuro (tipo la famosa ed altrettanto "fumosa" Fabbrica Italia), dall'altra parte i sindacati si arroccano sulle conquiste degli anni '70 senza rendersi conto che in questi 40 anni l'economia mondiale è stata rivoltata come un calzino...

Ci sarebbero anche un sacco di altre ragioni più generiche e non specificatamente riguardanti il mercato dell'auto ma queste 5 già credo che bastino.

Ciao,
Lorenzo


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 21:57 
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EritreoCazzulati ha scritto:
4) tipo di produzione: là si producono automobili che a torto o a ragione sono comunque considerate di fascia alta, che hanno quindi un maggior valore aggiunto rispetto alle Fiat le quali, sempre a torto o a ragione, sono invece considerate prodotti di fascia bassa. Data la minor qualità del prodotto, i margini di profitto qui in Italia sono minori e da qui l'impossibilità di rilasciare certi bonus.

io direi solo a ragione. basta guardare le macchine fatte da W e le macchine fatte da noi :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 22:20 
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Nome: Alessio
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:wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 22:28 
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ma perche non regaliamo l italia alla germania per un po di anni cosi ci risistemano l economia !!!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 23:12 
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Cita:
ma perche non regaliamo l italia alla germania per un po di anni cosi ci risistemano l economia !!!!


Non ci sei andato troppo lontano....

Una volta i tedeschi ci ammiravano per la Fiat 124; adesso si sono comprati la Lamborghini e la Giugiaro Design.

Stanno facendo pressing per comprare Alfa Romeo e la Ducati.

Se queste ultime due venissero comprate dai tedeschi, stai certo che per noi sarebbe un gran bel salto in avanti, considerando che delle prime due ( giugiaro design e Lamborghini ) ne hanno mantenuto l'operatività italiana e ne hanno creato due gioielli......

Pur dispiaciuto di vedere che non siamo piu' capaci di fare impresa automobilistica come una volta ci invidiavano ( a parte Ferrari ), sarei solo che contento se i tedeschi si comprassero un bel po' di roba italiana e la mantenessero qui con il loro modus operandi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 23:31 
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loco 626 ha scritto:
io direi solo a ragione
Eheh... io di macchine non ci capisco proprio una benemerita cippa! :P
Ho imparato a guidare su una Panda 45 di terza mano e quando questa alla veneranda età di 25 anni mi ha abbandonato, in segno di rispetto la mia seconda macchina è stata un'altra Panda, questa volta 1100. Domani sono 9 anni esatti che la mia macchinina mi scarrozza qua e là e quando purtroppo un giorno anche lei mi lascerà per strada non saprò più cosa guidare dato che di Panda modello vecchio non ne producono più... :cry:

Ciao,
Lorenzo


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 23:33 
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Nome: Armando Pappalardo
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Mi ricordo quando l'Alfa la voleva comperare la ford...
Volevano tra le varie cose portare avanti la"tecnologia"alfa come i motori a 6 cilindri(mi ricordo che che equipaggiava l'alfa 90 il mitico 6v 2000)....Si preferi'darla alla fiat,si disse,per preservare l'italianita'del prodotto.
Dopo vennero le auto prodotte con sinergie fiat....la 155 su pianale tempra e via cosi'.
Quindi,esclusa la ducati,la WV comperando l'alfa cosa comprerebbe?Un marchio ben importante,simbolo e sinonimo di sportivita'anche in Germania.Ma per il resto...un contenitore vuoto.

Armando


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: venerdì 16 marzo 2012, 23:55 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 18:05
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Cita:
Quindi,esclusa la ducati,la WV comperando l'alfa cosa comprerebbe?Un marchio ben importante,simbolo e sinonimo di sportivita'anche in Germania.Ma per il resto...un contenitore vuoto.


Per quanto riguarda la Ducati, credo che il problema sia solo una questione di conti in rosso.

Per quanto riguarda Alfa Romeo, adesso è una scatola vuota, ma loro questo lo sanno molto bene, perchè sono coscienti di avere sia le risorse econimiche, che quelle umane e imprenditoriali, per riempire la scatola vuota di cui parli a modo loro ( vedi lamborghini ), e vedi anche il fatto che si siano già comprati in precedenza alcuni maestri del design italiano che hanno lavorato in Alfa Romeo, e che sono sicuro ritorneranno a disegnarle con grande passione se i tedeschi concluderanno l'affare.

Per tornare piu' in topic, non mi risulta che alla Ferrari diano bonus cosi' consistenti, nonostante sia un'azienda che lavora sul venduto; Fiat, per quanto mi riguarda è finita e cio' che rimane è una quotidiana lotta tra padroni e operai....

Dei prodotti, poi lasciamo perdere......A parte la 500, punto e panda, di che campano? Per non parlare dei modelli Lancia ormai deceduti con l'arrivo delle scocche americane........semplicemente terrificanti.


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 7:25 
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FIAT = FABBRICA ITALIANA AUTO TAROCCHE !!!! :lol:

schumacher mi dica una parola in tedesco = volkswagen !!!! :lol: :lol: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 9:56 
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Nome: Alessio
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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 10:16 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 19:43
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Località: sulla cassia
premesso che:
1) con le auto tedesche ho avuto solo pessime esperienze
2) non vedo cosa abbia la nostra bravo in meno di una golf
3) gli italiani comprano tedesco quasi sempre per sciovinismo
4) nel passato la nostra alfetta dava a mangiare la polvere a qualsiasi bmw
5) la volkswagen ha copiato la nostra 128, ha chiamato giugiaro, gli ha fatto disegnare la golf, l'ha riempita di plasticazza di pessima qualità ma l'ha fatta assemblare come dio comanda e così ci ha campato per 40 anni

resta un problema: qual è la politica industriale della fiat? la fiat ci crede all'auto o la mantiene per avere aiuti di stato, con la malcelata complicità dei sindacati?

ricordo quando ghidella (che aveva gli attributi che gli fumavano e ha tirato fuori la panda e la uno, automobili che i tedeschi possono soltanto copiare) venne mandato via in favore di romiti, un affarista che ha avuto anche le sue belle condannucce penali... ebbene, ghidella andò a lavorare da un produttore di sanitari con motore ad aste e bilancieri e retrotreno ad assale rigido, tirò fuori la fiesta mk2 e la focus. due successi. la fiat tirò fuori la stilo, brutta copia della pur ottima tipo...


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 10:54 
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Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9205
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
centu ha scritto:
perchè la Germania è un paese serio, l'italietta è la repubblica delle banane marce.
in Italietta i lavoratori sono visti come un costo...in germania come una risorsa.


Purtroppo la penso esattamente come Alessio.
Ci sono due maniere sostanzialmente opposte di concepire "eticamente" il lavoro ed i lavoratori.

La maniera americana: il lavoro e' una merce e quindi anche i lavoratori sono merce; come qualunque merce i lavoratori possono essere accantonati o sostituiti senza tanti ripensamenti.
Ergo, dato che il lavoratore e' facilmente sostituibile, lo si gratifica economicamente ( e non solo ... ) meno che si puo'.
Ergo se il lavoratore "sembra" non servire piu' lo si licenzia senza tanti problemi.
Salvo poi alla ripresa dell' economia scoprire che l' azienda ha perso risorse e non e' piu' in grado di competere...

La maniera tedesca: il lavoratore, le sue competenze, la sua professionalita' sono il bene vero dell' azienda, cio' che consente ad un' azienda di progredire e prosperare.
Ergo lo si paga bene, lo si gratifica economicamente e non solo.
Ergo ci si guarda bene dall' espellerlo dall' azienda in caso di crisi, perche' si sa' che la crisi e' momentanea e, quando passera', l' azienda avra' ancora bisogno di lui.

L' Italia in che direzione sta' andando ?
Verso quella americana, naturalmente.
Dagli americani solo il peggio riusciamo a prendere...

Comunque la realta' tedesca e' molto diversa dalla nostra.
Per tradizione storica e culturale nelle aziende tedesche il lavoratore ed il sindacato sono in stretta collaborazione con l' azienda nell' obiettivo comune che l' azienda prosperi. Prosperita' di cui anche i lavoratori beneficiano.
Percio' in Germania c' e' "sintonia di intenti" tra lavoratore, sindacato ed azienda.
Lì si sa' che se l' azienda va' bene, anche il lavoratore sta' bene.
E se l' azienda soffre anche il lavoratore rinuncia di buon grado a qualcosa in attesa di tempi migliori.
Credo che, politicamente parlando, sia una sorta di gestione aziendale "socialdemocratica".

Viceversa nelle aziende italiane si vive da sempre una forte contrapposizione: lavoratori e sindacato da una parte, azienda dall' altra parte.
Quando l' azienda guadagna intasca per se', quando l' azienda va' a rimessa tenta di fare pagare alla collettivita' ed ai lavoratori le perdite.
Il lavoratore ed il sindacato si sentono esclusi dalle decisioni aziendali, sentono di "subire" le decisioni che cadono dall' alto.
La gestione e' sostanzialmente padronale.
Cio' vale, ovviamente, prevalentemente per le aziende medio-grandi, perche' nelle ziende piccole, dove il contatto tra lavoratore e datore di lavoro e' stretto e diretto, la situazione puo' essere ben diversa e puo' avvicinarsi al concetto di cogestione tedesco.

Inoltre il sistema Stato tedesco tende ad essere di supporto al tessuto produttivo, mentre lo Stato italiano, con le sue gabelle, tasse ed adempimenti astrusi, e' il principale ostacolo allo sviluppo delle nostre aziende.

In buona sostanza, mentre la Germania e' un ottimo equipaggio di canottaggio, in cui tutti i rematori remano in sincronia e il timoniere guida la canoa nella giusta direzione, l' Italia e' un equipaggio in cui ognuno rema come gli pare e in cui il timoniere ha perso la giusta direzione e cerca di aggiustarla in continuazione, senza riuscirci mai.

Altro argomento a vantaggio dei tedeschi e' che loro pensano, lavorano e vivono per il futuro proprio e dei propri figli.
Noi italiani, invece, stiamo cercando di sopravvivere a stento, guardando all' oggi, senza nemmeno ardire a sognare il futuro.
E questa sorta di metalita' rinunciataria non puo' che influire negativamente anche sulle nostre aziende, che pensano all' oggi, perche' non vedono un domani.

Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 11:06 
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comunque io ho la mia punto del 1997 e gira una meraviglia nonostante i suoi 400.000 km

:)

e comunqu ei ricambi fiat costano molto meno dei ricambi volkswagen ( alla faccia dell economia )


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 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 14:07 
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d 341 ionica ha scritto:
Mi ricordo quando l'Alfa la voleva comperare la ford.....Si preferi'darla alla fiat,si disse,per preservare l'italianita'del prodotto.
Dopo vennero le auto prodotte con sinergie fiat....la 155 ..........


da alfista: la 155?.............ma vuoi farmi piangere, la 155 sta all'Alfa come la duna alla Fiat :?

il contenitore non è vuoto: Mito e Giulietta non sono per niente male, e poi i contenitori sono fatti per essere riempiti. comunque sempre meglio che Fiat............. che a mio parere fa macchine bruttine.... :wink:


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