Figurati che a me toccherebbe tornare sotto lo Stato della Chiesa...

Mi sa' che mi converrebbe emigrare nel vicino e piu' tollerante Granducato di Toscana...

Stefano.

Stefano, allora sarebbe meglio essere sudditi degli eredi di Maria Luisa Leopoldina Francesca Teresa Giuseppa Lucia d'Asburgo-Lorena, nota semplicemente come Maria Luisa d'Austria o Maria Luigia di Parma (Vienna, 12 dicembre 1791 – Parma, 17 dicembre 1847), che iniziò la carriera come imperatrice dei francesi dal 1810 al 1814 perchè fù la seconda moglie di Napoleone I, e che la concluse come duchessa regnante di Parma, Piacenza e Guastalla dal 1814 al 1847 per volere del congresso di Vienna.

Non provocatemi: gli Asburgo erano "signori di Trieste", fra gli innumerevoli titoli...

Io invece emigrerei nel Regno delle due Sicilie. Ti immagini? La Napoli Portici e la prima fabbrica di treni (Pietrarsa) del sud Europa!!

Roberto

Libero Comune di Legnano...

Viste le diversità che (non neghiamolo e non nascondiamoci) abbiamo in Italia, forse sarebbe meglio proprio il federalismo di tipo svizzero.
Sicuramente non quello di tipo americano: già le leggi si applicano a casaccio, immaginarsi se fossero diverse fra le varie parti del paese...

Nota: cito a memoria (di vent'anni fa circa): quando ho studiato i diritti comparati, il docente ci aveva parlato di cinque tipi di federalismo, due dei quali allora non c'erano già più; quello americano, quello tedesco, quello svizzero, quello sovietico e quello jugoslavo. Non ricordo più il resto della lezione, ma fra i tre che funzionano resto dell'idea che ci andrebbe meglio quello svizzero.

"Lombardia 27o cantone svizzero"? Con formicone capocantone?

http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 6249.shtml

Eh, no, grazie, abbiamo già dato!
Classe politica rigorosamente sfizzera!!!

...

Fresco di studi eh ?

...

I dati ti contraddicono: il disavanzo tra nord e sud è di 50 miliardi l'anno, tutti verso il sud.
Il sud è stato penalizzato pesantemente 150 anni fa, non certo adesso che vive sulle spalle del nord.

Prima di parlare di dati dovresti essere sicuro di aver detto tutto....i 45 miliardi di euro (e non 50) che ogni anno vanno da nord a sud, altro non servono che a tenere il sud in una condizione di assistenzialismo e di elemosina...della serie meglio assistito e fuori mercato che in grado di fare concorrenza al nord...e il federalismo fiscale è la dimostrazione lampante di ciò che viene attuato sistematicamente ai danni del centro/sud...perchè dei 63 miliardi di euro che ogni anno vengono spesi al sud per l'acquisto di beni prodotti al nord non ne parla nessuno?? E non lo dico io...lo dice Paolo Savona, presidente del fondo interbancario italiano, dati confermati da una recente ricerca della Banca d'Italia e dallo SVI.MEZ....a conti fatti il PIL del nord Italia cresce dello 0,8% l'anno, ma se dovesse di colpo venire a mancare l'introito dal meridione crollerebbe al - 0,1 %....Se facciamo un rapido calcolo ecco l'assioma: 63 - 45 = 18 MILIARDI CHE OGNI ANNO VANNO DA SUD A NORD...insomma i 45 miliardi "gentilmente" elargiti alla PALLA AL PIEDE SUD ritornano sotto forma di consumi che ARRICCHISCONO IL NORD...Perchè questo è purtroppo il modello di sviluppo italiano...che alla lunga sarà perdente...il nord vende e il sud compra...mi ricorda tanto quello che faceva l'Inghilterra con l'India ed il resto delle sue colonie...E' ora di finirla di CHIAMARE PALLA AL PIEDE, ZAVORRA e quant'altro chi è il vero artefice della ricchezza del nord....Altro che 27esimo cantone svizzero....vi conviene essere Italiani.....