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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: venerdì 13 aprile 2012, 9:58 
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crosshead ha scritto:
Ma se rimborsi elettorali devono essere, ebbene questi vadano dati a consuntivo, presentando le spese sostenute, sotto il controllo della Corte di Conti
Ma poi perchè i nostri soldi devono essere investiti in titoli dai partiti?
Ripeto a consuntivo rimborsi elettorali e...basta, altre spese le finanziano con le tessere e con i contributi volontari!

Approvo.


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: venerdì 13 aprile 2012, 10:35 
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Se i partiti si sfaldano bene. Personalmente li toglierei di mezzo tutti e sarei per un governo di tecnici all'infinito. Ma di tecnici veri, con le palle, pienamente competenti in ogni dicastero loro assegnato.
Un 'oligarchia alla maniera della Repubblica Veneziana sarebbe la forma migliore di governo, ma i tempi non lo permettono.
Questa democrazia è fasulla perchè permette solo ai peggiori parassiti della società di occupare posti di potere, gente che non ha mai fatto altro nella propria vita che fare politica, cioè nulla. Spariscano e staremo sicuramente meglio.
La Lega la novità del sistema Italia? Ma dove? Mi è bastato appena sono arrivati al Governo vedere come gli Zaia, i Calderoli, i Bossi sono stati subito pronti a godere dei cari benefici che, a nostre spese, lo Stato gli forniva.
Sono marci come gli altri ed il federealismo che propugnano non è altro che una forma di egoismo presuntuoso. Gente rimasta al periodo dei liberi comuni e che non ha la minima idea di cosa sia una nazione. Questa avrebbe dovuto essere la novità? Strano, pensavo che 150 anni fa avevamo fatto un passo avanti.
Cita:
Se i partiti non riescono a fare pulizia a casa loro, che ci pensino i Giudici
...
Concordo pienamente e sono dell'idea che tangentopoli finì troppo presto e mancò quella che doveva essere la giusta conclusione: la ghigliottina.
Quello è l'unico vero sistema di fare pulizia di questa gente.
I giudici oggi devono riprendere il cammino e colpire a 360 gradi. Mi piacerebbe vedere le carceri affollarsi di parlamentari, dopo averli costretti a restituire fino all'ultimo centesimo.

Cita:
Quella ora ci sembra una crisi economica e' in realta' una crisi del sistema mondo nel suo complesso

Purtroppo è questo che sta succedendo. Come ho detto altre volte l'anomalia era che l'occidente fosse il centro del mondo. Il centro naturale del mondo è a oriente se non altro per numero di persone.
Il nostro mondo inevitabilmente è destinato ad impoverirsi e questo trascinerà via tutto il sistema che ha funzionato fino adesso. Sarà drammatico per molti, ma forse magari cominceremo a riscoprire valori come la solidarietà.
Comunque ABC una proposta inteligente l'hanno fatta, finanziare i partiti con il 5 per mille.
Tutto sommato così almeno ognuno di noi sarà responsabile delle scelte che fa e meglio questo che un rimborso a prescindere. Abolire del tutto ogni forma di finanziamento aprirebbe solo la strada ai Berlusconi di turno che possono permettersi di finanziare da soli una campagna elettorale e questa è la cosa peggiore di tutte


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: venerdì 13 aprile 2012, 12:30 
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Località: la città delle tre T...
Fiducia degli italiani verso i partiti (sondaggio ISPO):
Settembre 2011: 5,7%
Marzo 2012: 4,2%
Oggi: 2,1 %
Maggio...?

http://www.sondaggipoliticoelettorali.i ... aggio=5355


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: venerdì 13 aprile 2012, 12:54 
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Miura ha scritto:
Un 'oligarchia alla maniera della Repubblica Veneziana sarebbe la forma migliore di governo, ma i tempi non lo permettono.



Un'oligarchia alla maniera della Repubblica Veneziana sarebbe la forma migliore di governo, però non del censo, ma del cervello, una specie di neo Kallipolis platoniana.

Come si fanno test d'ingresso per gli studenti, altrettanto si dovrebbe fare con gli aspiranti elettori per valutarne la capacità di comprensione delle problematiche politico-sociali.
Non possiamo più permetterci di far votare i minus habentes!


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: venerdì 13 aprile 2012, 16:02 
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Come sarebbe bello Cross!


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: venerdì 13 aprile 2012, 20:53 
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Una volta tanto concordiamo Cross.
Test per gli elettori ed anche gli eletti per esserlo come minimo dovrebbero avere frequentato la scuola di amministrazione per Alti Dirigenti dello Stato.


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: sabato 14 aprile 2012, 12:12 
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Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Salve a tutti,
sinceramente continuo a pensare che la forma di Governo piu' giusta sia la democrazia.
Che poi si faccia cattivo uso della democrazia e' altra questione.
In Italia la democrazia e' diventata, di fatto, una vera e propria oligarchia.
E questo avviene non solo a livello politico, ma in tutti i settori della vita italiana.
E' cessata da tempo la meritrocrazia, sostituita dal censo, dal nepotismo e dal clientelismo.
Ed e' questo che e' profondamente sbagliato, che sta' facendo deteriorare la nostra societa'.
La politica di un paese e', ne' piu', ne' meno che l' immagine speculare di quel paese.
In un paese dove si rispettano le regole, le regole le rispettano anche i politici, anzi loro prima degli altri; in un pese di "furbi", invece, perche' dovremmo aspettarci che tra i politici non si insinuino dei "furbetti" ?

Torno ora all' argomento del topic e, piu' in specifico, al finanziamento pubblico dei partiti.
L' altra sera ad otto e mezzo era stata invitata Rosi Bindi a parlare proprio di quest' argomento.
Non so se a torto od a ragione l' ho sempre reputata persona seria e preparata.
Le tesi della Bindi erano le seguenti:
-il finanziamento privato della politica non e' corretto, in quanto rende la politica "debitrice" nei confronti dei finanziatori; concordo.
-ne segue che la politica debba essere finanziata dallo Stato; concordo.
-il rimborso elettorale e' un' ipocrisia, una finzione, in quanto le spese dei partiti non sono solo elettorali, ma anche di gestione, per finanziare i giornali di partito, etc.; concordo di principio con alcuni distinguo.

In sostanza, dato che la politica ha dei costi, e' bene che questi costi vengano pagati dallo Stato.
Quello che non funziona nel ragionamento e' che sono i partiti stessi che decidono le modalita' con cui finanziarsi, arrivando all' assurdo che partiti che non esistono piu' continuano a ricevere i finanziamenti.
La stortura piu' evidente dell' attuale sistema di finanziamento dei partiti e' che la disponibilita' di denaro e' tanta che genera notevoli surplus.
Il fatto che Lusi abbia "distratto" la bellezza di 26 milioni di Euro alla Margherita senza che nessuno se ne sia accorto per anni sottolinea quest' abnorme abbondanza di denaro a disposizione dei partiti.
In sovrappiu' i controlli, fino ad oggi, sono stati praticamente inesistenti, a parte per il PD che certifica il proprio bilancio.

Ora non illudiamoci che la politica possa vivere di aria; questa pia illusione costringerebbe la politica a finanziarsi illegalmente ( cosa che comunque succede ... ).
In conclusione io credo che gli ultimi scandali abbiano evidenziato sostanzialmente due cose: i partiti hanno a disposizione troppo denaro e i controlli sono inesistenti.
Cio' ha favorito comportamenti illegali.
Puo' sembrare banale, ma la sostanza e' questa.

Credo che ridimensionare drasticamente il finanziamento ai partiti li renderebbe gia' piu' "attenti" alle uscite di denaro.ù

Inoltre occorrerebbe fare chiarezza sulle infinite "fondazioni", che credo che siano un escamotage per trasferire il denaro dai partiti a questo o quell' altro politico.
Non dico a scopi personali, per carita', sempre a fini politici, ma e' giusto che parte del denaro di un partito serva ad alimentare l' attivita' politica di uno specifico politico, invece che di un altro ?

Altro capitolo: il finanziamento pubblico ai giornali, non solo di partito, e' corretto ?
Proprio questa possibilita' di accesso a denaro facile fa' sopravvivere giornali che nessuno legge o, addirittura, ha creato ad arte giornali fittizi, il cui unico scopo e' raggranellare senza fatica un po' di soldini.
A mio avviso un giornale deve stare in piedi con le sue gambe.
Se nessuno lo compra e' perche' non interessa a nessuno e, per quanto mi riguarda, puo' anche chiudere.
Tanti anni fa' i comunisti si abbonavano a L' Unita' proprio per sostenere il proprio giornale di partito, che era la voce dei comunisti.
Questo secondo me dovrebbe essere l' approccio giusto.

C' e' poi da affrontare un problema squisitamente morale: come puo' la politica continuare sfacciatamente e spudoratamente a sciupare denaro ( e farselo rubare senza manco accorgersene e' chiaro segnale della quantita' spropositata di denaro disponibile ), quando il paese sta' soffrendo e sta' tornando indietro di 20 anni e piu' ?
I politici sono così estranei alla vita del paese da non accorgersene ?
Sono così privi di coscienza ?
Sono tutti "professionisti" della politica che considerano la politica solamente un mezzo per ottenere status sociale, vita agiata e privilegi ?
Non credo: e' "statisticamente" impossibile; tra i politici "debbono" esserci anche brave persone. E perche' questo "partito delle brave persone" non si ribella al malaffare eretto a sistema ?

Girala che ti rigirala vado a finire sempre lì: il problema dei problemi, in Italia, e' squisitamente morale.

Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: sabato 14 aprile 2012, 14:03 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
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Qualcosa non mi quadra, vedo un disegno fantapolitico che si va vieppiù delineando: i partiti sono stati coinvolti in vari scandali, ed i leaders, chi più chi meno, sono sputtanati, però, se prestate attenzione, troppe magagne (sempre esistite) stanno venendo allo scoperto troppo rapidamente, ed interessano tutti i partiti e tutti i movimenti.

In tv tutti si discolpano, al momento sembrano solo delle penose scuse, ma qualcuno ha lasciato intendere che a volte bisognerebbe saper guardare oltre.........
La fiducia nei partiti in quanto tali è del tutto svanita........
Un "governo tecnico" sta proteggendo determinati interessi a discapito della maggioranza della popolazione, non è un bel momento, anzi tutto questo è pericolosissimo.....

Se veramente (come credo) esiste qualcuno (inteso come gruppo di poteri forti, al di fuori della politica nel senso stretto del termine) che sta manovrando in questo senso, non c'è da aspettarsi niente di buono.
Però stiamo attenti a fare del qualunquismo spicciolo, che i partiti ed i loro leaders ( dirigenti, appartenenti, e giù fino alle cariche più insulse) siano improponibili non ci piove, ma il fatto che questa situazione, ben gestita e ben guidata da mani occulte, possa sfociare in qualcosa di peggiore, dovrebbe preoccupare.

Ora basterebbero un po' di disordini (e tra l'altro ce ne sarebbero anche i motivi) ben coordinati e ben manovrati per intervenire con "maniere forti" per "proteggere la cittadinanza"


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: sabato 14 aprile 2012, 14:38 
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Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
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Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Il quadro a tinte fosche di Crosshead forse non mi pare piu' fantasioso o paranoico di quanto puo' sembrare.
Proprio in questo periodo stanno convergendo tutti assieme una serie di fattori, che sembrano preparare la tempesta perfetta.
Partiti ormai screditati, fallimento evidente della politica tradizionale, economia allo sfascio, paese che si sta' impoverendo in maniera apparentemente inarrestabile, forbice tra poveri e ricchi sempre piu' ampia, meritocrazia azzerata.
Quello che e' la diretta conseguenza e' l' apparente fallimento della democrazia, almeno della democrazia come l' abbiamo conosciuta, nel bene e nel male, finora.
Sembra proprio che la democrazia stia virando verso una qualche forma di autoritarismo.
Non e', pero', indispensabile arrivare ad una vera e palese dittatura perche' la democrazia venga svuotata della sua essenza.
Gia' il Governo tecnico attuale e' ammantato da una democrazia di forma, ma e' di fatto una vera e propria oligarchia imposta dall' alto.
Sinceramente non so se dietro a tutto questo ci siano i fantomatici poteri forti, di cui nessuno riesce mai identificare ne' che siano, ne' chi rappresentino.
Quello che e' comunque evidente e' che occorre che stiamo bene attenti a percepire i
cambiamenti.
Gia' sento dire da diverse persone comuni ( colleghi, conoscenti ) che i partiti non servono piu', che e' piu' che sufficiente un Governo tecnico.
Voglia dell' uomo forte, che ha sempre affascinato noi italiani ?
Sono senz' altro d' accordo sul fatto che la politica così come e' ora non riesce ad assolvere ai suoi compiti, anzi e' di danno al paese.
Siamo pero' sicuri che possiamo fare a meno della politica ?
Anche un Governo tecnico, quando sceglie di massacrare lavoratori e pensionati di tasse, invece che varare una patrimoniale sui grandi patrimoni, fa' una scelta politica.
Aumentare benzina ed IVA e' una scelta politica.
Ogni decisione su qualsiasi aspetto della vita della nazione e' una scelta politica.
In conclusione: non possiamo fare a meno della politica, dobbiamo cancellare la cattiva politica e tornare ad una politica sana.
Come ? Bel quesito, a cui, prutroppo, non so dare risposta...
Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: sabato 14 aprile 2012, 15:15 
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"Come si fanno test d'ingresso per gli studenti, altrettanto si dovrebbe fare con gli aspiranti elettori per valutarne la capacità di comprensione delle problematiche politico-sociali.
Non possiamo più permetterci di far votare i minus habentes!".

Incredibile, un'altra persona che la pensa come me ed ha il coraggio di scriverlo!
Io uso un altro paragone, ma il senso è lo stesso: per guidare uno scooter da 50 cc. occorre il patentino, per votare, no. Assurdo. Come se non si potessero causare più danni con un voto "sbagliato" che con un cinquantino.


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: sabato 14 aprile 2012, 15:57 
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Quì dissertiamo sul dare la patente di elettore al cittadino italiano. I nostri politici hanno dato questa possibilità agli italiani e ai figli degli italiani emigrati all'estero che per puro sentimentalismo hanno mantenuto la cittadinanza, ma che della patria di origine non hanno più nulla, spesse volte neanche la lingua. Cosa possono sapere, e interessarsi della politica nostrana?
C'è anche chi la vuole dare agli extracomunitari che mantenendo le loro tradizioni pretendono l'applicazione delle leggi coraniche in casa nostra.


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: sabato 14 aprile 2012, 17:06 
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Iscritto il: sabato 19 luglio 2008, 8:55
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La democrazia dovrebbe essere una cosa seria.

I "cittadini" (!) che capiscono poco o niente, non leggono un vero giornale, non aprono mai un libro, nonchè i criminali ed i farabutti assortiti il giorno delle votazioni non dovrebbero poter mettere piede nei seggi.

Il problema è: chi dovrebbe patentare gli aspiranti elettori?
Ve lo immaginate? Ci sarebbero nelle commissioni giudicatrici le scorie dei partiti e magari dei sindacati, emissari della mafia ecc.


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: sabato 14 aprile 2012, 18:08 
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Il diritto al voto ha subito una lunga, lunghissima evoluzione.
Se non vado errato nello Stato italiano unitario il diritto al voto all' inizio era vincolato ad un certo reddito minimo ( in un paese agricolo poverissimo ), poi all' essere alfabeti ( in un paese quasi completamente analfabeta ), poi solamente ai maschi, poi ( e solo dopo la seconda guerra mondiale ) anche alle donne.
In parole povere si e' gradualmente allargato il diritto al voto, che inizialmente era ristretto ad un' elite: gli abbienti decidevano per i poveri, gli alfabetizzati per gli analfabeti, gli uomini per le donne.
In parole povere qualcuno decideva per qualcun altro.

Temo che anche il solo ipotizzare una riduzione o una qualsivoglia limitazione dell' universalita' del diritto di voto possa essere pericolosissimo.
Anche chi poco capisce ha diritto di esprimere il suo voto, perche' e' dal suo voto che dipende il suo futuro.
Ogni uomo deve avere il diritto di potere decidere del suo futuro. Credo che sia un diritto inalienabile.
E poi chi ci da' il diritto di stabilire che tizio "capisce" e puo' votare e caio "non capisce" e non puo' votare ?
Ha pieno diritto al voto anche la vecchietta, che ben conosco, che votava Berlusconi perche' era simpatico ( !!! ) ed aveva un bel sorriso ( !!! ).
La vecchietta, pero', gli ha tolto il consenso una volta che ha cominciato a capire il tipo di frequentazioni femminili del Cavaliere ...

Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: domenica 15 aprile 2012, 9:51 
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Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8141
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
:wink:


Ultima modifica di centu il giovedì 6 luglio 2017, 6:44, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: I partiti si stanno sfaldando ?
MessaggioInviato: domenica 15 aprile 2012, 10:40 
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Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
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Hai perfettamente ragione, Alessio.
Il problema, secondo me, non e' neanche il fatto di dovere fare sacrifici, perche' tutti abbiamo capito che la situazione e' gravissima.
I problemi sono:
chi fa' i sacrifici
se i sacrifici serviranno
se occorreranno ulteriori sacrifici
quando si potra' ricominciare a stare un po' meglio.
Il problema di base, a mio avviso, e' che non si vede la fine del tunnel.
Saluti
Stefano.
P.S.: l' industria sta' gia' dando i primi segni di rallentamento; tremo, perche' l' industria e' la principale difesa del fortino Italia...


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