Ti leggi e non ti piaci?
Centu a parte gli scherzi.
Perchè non pensi, come vedo fai per le questioni di politica attuali, che anche qui ci sia bisogno di un approfondimento e che forse la verità non è quella che si è raccontata fino ad oggi, perchè è la verità dei vincitori?
Non dico che erano tutte rose e fiori al sud, ma se cerchi, scopri come minimo che il divario nord/sud è iniziato dopo l'unificazione e ci sarà un motivo per questo non credi?
Io non parlo di questo per revanscismo, spirito di rivalsa o peggio tendenze separatiste, ma mi piacerebbe che certi pregiudizi sul sud e la sua gente, che anche qui vedo riproporsi continuamente, finissero. Anche perchè qui si tratta di remare tutti insieme per il bene comune, sapendo che ognuno di noi ha la sua importanza con la sua storia e con i suoi valori che devono avere tutti pari dignità. Non c'è un noi siamo meglio e voi siete peggio come propugna da anni la gente della Lega. Ci sono cause per questo e intrecci di persone ed interessi che hanno coinvolto tutto il paese, non solo una parte.
Siamo un' unica nazione e vorrei tanto che lo restassimo. Non per caso il nostro inno nazionale dice:

perchè divisi, soprattutto in una congiuntura come quella attuale, ritorneremmo ancora ad essere terra di conquista, sotto altre forme (forse), di chi è più forte di noi, e oltretutto sono convinto che non ci sono tutte queste abissali differenze tra gli italiani, pur nella loro diversità che, se saputa valorizzare nel giusto modo, sarebbe sicuramente una ricchezza per tutti noi.

Bellissimo pensiero miura, ma non credo che l’atteggiamento che emerge da tutti questi commenti remi a favore di un sentimento di unità nazionale. Io credo che proprio questi commenti, che sono piuttosto diffusi oggi, denuncino la grave situazione obbiettiva attuale: il sentimento nazionale non c’è ed è inutile girarci intorno, tanto vale accettarlo e amen. Quello che non riusciamo o non vogliamo accettare tutti, nordisti e sudisti, è che la vera caratteristica che ci unisce e ci affratella tutti è la vocazione alla corruttela, a qualsiasi livello. “Corruzione ambientale”, questo evidenziò mani pulite venti anni fà e questo stà prepotentemente emergendo anche adesso e io non vedo una seria volontà da parte di tutti gli italiani di prendere coscienza di questo fatto. L’ho detto altre volte qui, io sono molto pessimista riguardo al nostro futuro proprio per questo.

Io posso portare solo la mia limitata testimonianza in questo senso: sono nato a Milano nel, ormai lontano 1954, ci ho vissuto fino al 1984, poi a Ivrea fino al 1986 e da lì a Roma dove vivo felicemente ancora oggi.
Ho vissuto da "meneghino" il boom economico, il 68, gli anni di piombo e la "Milano da bere" di Craxiana memoria, frequentando ambienti di varia estrazione dall'estrema sinistra all'estrema destra. In tutti gli ambienti, anche se in qualche caso scherzando (scherza, scherza!) i miei ricordi "milanesi" sono pieni di "daga al terun" (si scrive così?), di "si affitta a non meridionali" e di "annettiamoci alla Svizzera" e la Lega era, forse, presente solo nella mente di qualcuno!
Che voglio dire, che questa voglia di separazione e/o secessione e, peggio, il senso di superiorità è sempre serpeggiata nella società milanese in cui ci si è sempre creduti migliori dei "terun" perché più "laboriosi", più ricchi e meno indolenti. Le cartine geografiche col confine al Po erano frequenti già dagli anni 60. Erano "scherzi" ma...
La famosa frase "ora che abbiamo fatto l'Italia dobbiamo fare gli Italiani" è, purtroppo, ancora valida e occorre rimboccarsi le maniche e cercare di raggiungere culturalmente "l'unità" tenendo conto delle origini e della storia di ciascuno senza classifiche e preconcetti. E' solo un sogno?
Nord-sud-isti saluti
Roberto

La Lega fu brava a sfruttare tutti questi sentimenti anti meridionali, da SEMPRE radicati e presenti al nord e tramutarli in voti....io ho abitato 12 anni in provincia di Brescia e vi posso garantire che ovviamente non si può fare di tutta l'erba un fascio, ma la realtà è questa...e i voti che hanno portato la Lega (purtroppo...) al governo lo testimoniano...

Hai ragione, almeno personalmente, l'ho sentita come l'ennesima dichiarazione di disprezzo da parte di qualcuno che, credendosi migliore dei suoi connazionali, preferirebbe essere parte della svizzera piuttosto che continuare a stare con il resto d'Italia. E questa cosa ferisce perchè non è una novità come ti riporta Roberto. Anche i miei genitori mi hanno raccontato le stesse cose del periodo in cui erano a Torino, posto dove io sono nato, e dove erano giunti mandati lì a lavorare dallo Stato. Poi tanti anni di Lega che ha ripetuto in continuazione cose come "Roma ladrona" ecc. e sai che a votarla non sono solo 4 gatti, alla fine diventi prevenuto all'incontrario, lo ammetto.
Io sono un meridionale stimato nel suo lavoro da colleghi e superiori per essere un lavoratore, tanto che a volte mi sfottono al contrario, perchè devo continuare a sentire gente che dice che i meridionali sono fancazzisti? Ne conosco molti come me.
I fancazzisti ci sono ma non è questione di razza o appartenenza regionale. Io giudico le persone non da dove provengono ma da come si comportano.
Ti assicuro però che sapere, non solo in questa occasione, che ci sono persone al nord che non la pensano così, mi dà molta gioia e speranza. Ripeto, io desidero fortememente un' Italia unita, perchè penso che paese meraviglioso potremmo potenzialmente essere, proprio con tutte le nostre diversità, se lavorassimo tutti uniti nel reciproco rispetto. La diversità è ricchezza per tutti. Basti, come semplice esempio, pensare alla varietà delle cucine regionali, più ce n'è più si è ricchi di scelta. E se è così per delle cose, quanta più ricchezza c'è nelle persone? Chi pensa di andare per conto suo non capisce che in realtà sta solo impoverendo se stesso, chiudendosi nel suo piccolo mondo e condannandosi metaforicamente a mangiare sempre la stessa minestra.

Per quello che mi riguarda posso liberamente affermare che per tanti anni non ho votato, non mi sentivo rappresentato da nessuno...ora finalmente pare si stia affacciando qualcosa di nuovo all'orizzonte, c'è chi la chiama antipolitica....la chiamassero come vogliono ma è l'unica alternativa a questo lerciume che ci propina l'attuale sistema parlamentare...ho ricominciato a votare con la nascita del Movimento 5 stelle...e comunque sia confermo ciò che ho detto...ho abitato 12 anni a Salò sul lago di Garda, dal 1980 al 1992 e l'allora nascente Lega Lombarda ha preso consensi ed è andata al Senato grazie e solamente ai voti dei settentrionali aizzati da Bossi, Formentini e Miglio...che finalmente pensavano di aver trovato chi avrebbe cacciato via extracomunitari e anche i meridionali, poi è cominciata anche quella boiata della padania libera, insomma tante fandonie per accaparrarsi i voti di chi vuole i terroni fuori dai c.......i. Ripeto, non si può fare tutta l'erba un fascio...ma questa è la situazione...sfido chiunque ad affermare il contrario. Per quanto riguarda invece i voti che hanno portato la Lega al governo, posso solo riferire dei metodi usati dal futuro partito al governo (PDL), di questo ne ho la conferma perchè i quel quartiere ci abita una persona di mia conoscenza: Il porta a porta per una bella compravendita di voti...in zone di Napoli come Scampia, la povertà è diffusa...e allora come risolverla? 50 € per un voto o una bella spesa pagata....oppure c'è anche da calcolare tutta la percentuale di votanti che non sa come funziona il sistema elettorale...come l'imberbe 18enne oppure l'85enne che cerca ancora e invano lo scudo crociato o il garofano sulla scheda elettorale....e che deluso dalla inutile ricerca alla fine vota per il simbolo più carino o perchè gli sarà improvvisamente venuto in mente il faccione di Silvio in uno dei suoi tanti spot elettorali mandati in onda sulle reti di sua proprietà...perchè come tutti sanno, la pubblicità è l'anima del commercio.....

Federico

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http://www.corriere.it/economia/12_apri ... 624b.shtml