Il mio mito è sempre stato Paperino, quello di Carl Barks, quello degli anni 50" tanto per intenderci (ancor oggi lo rileggo con sommo diletto).

Passabile quello di Al Taliaferro, ma assolutamente rifiuto il prodotto degli illustratori nostrani.

Io ho adorato i fumetti fin verso i 20 anni, poi, non so neanch' io il perche', me ne disiteressai completamente. Probabilmente perche' il mio interesse si era spostato gradualmente sulle letture di fantascienza.
Ogni epoca della mia infanzia ed adolescenza ha avuto il suo fumetto.
Alle scuole elementari ero innamorato dei personaggi Walt Disney, in particolare la famiglia dei paperi; fui abbonato a Topolino per parecchi anni: era il regalo di Natale delle mie zie.
Alle scuole medie mi piaceva l' epopea americana: Capitan Miki, Blek Macigno e, specialmente, Zagor. Non so perche', ma a me Tex non e' mai piaciuto piu' di tanto.
In prima liceo scoprii Alan Ford; fu amore a prima vista; lo collezionai per i primi 100 numeri. Peccato non averli piu'.
Saluti " un po' nostalgici "
Stefano.

Ah Ste' avrei scritto la fotocopia per quanto rigarda i gusti secondo le età e nemmeno a me Tex è mai piaciuto molto, meglio Zagor.

Per pudore ho taciuto di "certi" fumetti che trovavo particolarmente "interessanti" nell' adolescenza.
Chi e' stato ragazzo negli anni '70 sa' a cosa mi riferisco...

Stefano.

Per chi voterebbero Paperino e Topolino?

Topolinia

Topolino --> PdL. E' un moderato ed è sempre stato dalla parte del potere.
Minnie --> UdC. Sempre vicina a Topolino ed attaccatta ai valori della famiglia.
Pippo --> PD.
Orazio --> Lega. Con quella faccia!
Clarabella --> Lega. Influenzata dal marito.
Gambadilegno --> PD. Sempre stato un compagno lui.
Trudy -->PD.
Commissario Basettoni --> PdL.
Ispettore Manetta --> Italia dei Valori. Più severo rispetto al collega.
Macchia Nera --> . Futuro e Libertà. Scusate, un criminale vestito di nero cos'altro potrebbe votare?

Paperopoli

Paperino --> PD contro lo sfruttamento del padrone capitalista, cioè Paperone.
Paperina --> PdL. Appoggia le idee di Paperino, ma in maniera più moderata.
Zio Paperone --> PdL. Da buon imprenditore guarda ai suoi interessi.
Nonna Papera --> Lega. Tradizionalista ed attaccatta alle cose semplici.
Ciccio --> Non vota. Sarebbe troppo stancante.
Gastone --> PdL. Lui vota il partito che vince. Anzi, vince il partito che lui vota.
Archimede --> UdC. Intelligente, ma non ha precisi ideali politici che lo spingono ad assumere idee più radicali.
Battista --> PD. Vorrebbe un po' più di sicurezza nel suo lavoro e più indipendenza.
Brigitta --> PdL per il suo Paperone.
Gran Mogol --> Verdi.
Rockerduck --> Futuro e Libertà. Imprenditore anche lui, ma meno moderato di Paperone.
Nonno Bassotto --> Radicale. Spera nell'indulto. Se ci fosse ancora Mastella voterebbe per lui.
Amelia --> Futuro e Libertà.

Siete d'accordo o no?

Tipo la rivisatione di "Biancaneve e i sette nani"

Anche da questo si vede che abbiamo la visione opposta del mondo.
Orazio troppo buono per essere un razzista della Lega, lo vedrei come uno che si astiene perchè pensa ad altre cose e non alla politica come anche Pippo.
Gambadilegno e Trudy come fanno a non essere del Partito dei Ladri?
Macchia Nera ci potrebbe stare, agisce nell'ombra.
Nonna Papera leghista, ma quando mai? Più democristiana non potrebbe essere, quindi UdC.
Archimede è l'intellighenzia. Quella si sa che è sempre a sinistra.
Amelia è partenopea, non so bene perchè, ma la vedo meglio nel PD a consigliare perfidamente D'Alema.
Ti sei dimenticato di Paperoga, per me così disordinato che non può essere che un verde.
Su uno mi trovi invece pienamente in linea, l'ispettore Manetta ci azzecca proprio.
Chi è il Gran Mogol? Non me lo ricordo più

Sinceramente a me non piace associare i personaggi di Walt Disney alla politica italiana...

Per Miura: se non ricordo male il Gran Mogol era il capo delle Giovani Marmotte.

Saluti
Stefano.

Anche Isabella, Messalina, Sukia, Peter Parker, Il montatore, Telerompo ( eccezionale ... ), Lando, etc.

Saluti "nostalgici"
Stefano.

Grazie Stefano, hai ragione ora mi ricordo. Eh l'età
Però nostalgia si e no, è stato molto meglio quando da "quei" fumetti si è passati alla vita reale.

La nostalgia e' per il fatto che a 16-17 anni si ha ancora l' intera vita davanti, infinite opportunita'.
A 51, invece, i giochi sono ormai fatti...
Saluti
Stefano.
P.S.: comunque concordo con te: per "certe" cose e' molto piu' divertente la pratica, che la teoria...

La vecchiaia è una tua creazione. Può essere una miseria, può essere una celebrazione; può essere disperazione, può anche essere una danza. La vecchiaia è il maturare del tuo essere, la sua fioritura, la sua crescita.
Se vivi momento per momento, aperto a tutte le sfide che la vita ti da, e se usi tutte le opportunità che la vita ti schiude, e se osi avventurarti nell'ignoto verso il quale la vita ti chiama e ti invita, allora la vecchiaia è maturità.

Coloro che vivono nel modo giusto, accettano la vecchiaia con un profondo spirito di benvenuto, perché essa dice semplicemente loro che stanno per giungere alla fioritura, stanno per dare i frutti; ora saranno in grado di condividere qualsiasi cosa abbiano conseguito.
La vecchiaia in sé è incredibilmente bella, e dovrebbe essere cosi, perché la vita intera si muove in quella direzione.
Dovrebbe essere la vetta. Come può la vetta esistere all'inizio?
Come può esistere nel mezzo?

In Oriente, noi non abbiamo mai pensato che l'infanzia o la gioventù fossero il culmine della vita.
La vetta appare alla fine.
E se la vita finisce nel modo giusto, pian piano tocchi vette sempre più elevate.
In verità la morte è la vetta suprema che la vita realizza, il culmine estremo.

Osho