kELLER, ADDIO?

wiltreno

sinteticamente: 1) son contento della presa di posizione del sindaco di "Golfo di li Granci", erano anni che aspettavo ciò !
2) perfetta l'alternativa di utilizzare Porto torres.

MD102

CAGLIARI, 13 DICEMBRE 2011 - "Garantiamo a Skoda la connessione della rete ferroviaria sarda a quella nazionale, attraverso lo scalo di Porto Torres." Lo ha assicurato l'assessore dei Trasporti Christian Solinas durante l’incontro convocato oggi in viale Trento dall’assessorato dell’Industria per discutere sul futuro dei lavoratori della Keller. "Presenteremo alla multinazionale il crono programma dei lavori - ha aggiunto l’esponente dell'esecutivo - a dimostrazione della volontà di rimuovere ogni tipo di ostacolo. I lavori saranno appaltati a breve dall’autorità portuale del Nord Sardegna e la tempistica sarà accelerata al massimo. La Regione - ha puntualizzato Solinas - pretenderà il pieno rispetto del contratto di servizio RFI. Nell'ambito dell'accordo di programma attiverà tutte le procedure per ridefinire la frequenza e la qualità del servizio di trasporto ferro-marittimo, al fine di garantire le esigenze del sistema economico-produttivo isolano ed un'effettiva continuità territoriale".

L'assessore dell'Industria, Alessandra Zedda, ha confermato il sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture, e la riapertura dei rapporti con Trenitalia, che si è impegnata ad incontrare, il 19 dicembre prossimo, i vertici della multinazionale ceca per verificare lo stato dei contratti ancora in portafoglio.

Il liquidatore della Keller, Marco Serpi, auspicando che i lavori per l’attracco delle merci siano al più presto operativi, ha confermato la volontà della Skoda di investire in Sardegna, una volta assicurata la linea commerciale con la penisola. L’ingegner Serpi, inoltre, ha reso noto che l’assemblea dei soci della Keller S.p.A è convocata per la prossima settimana. In quell’occasione i soci individueranno le corrette procedure per definire la proposta di concordato. In tal senso, l’amministrazione regionale e la Sfirs si dichiarano disponibili a percorrere ogni strada legittima per giungere all’ammissione al concordato, anche attraverso la costituzione di uno specifico fondo. L’assessore del Lavoro, Antonello Liori, ha confermato la volontà politica e la disponibilità finanziaria per l’attivazione delle procedure necessarie al rinnovo degli ammortizzatori sociali per il primo trimestre 2012.

UIC-Z1

Ecco le news relative alla Keller Elettromeccanica di Villacidro:

Per l’accordo Keller-Skoda serve il «sì» del giudice

Villacidro, tra un mese si terrà l’udienza a Cagliari per il concordato Sindacati e lavoratori attendono con ansia il responso del magistrato

di Luciano Onnis

VILLACIDRO. Il matrimonio d’affari di Keller Em Srl (in fallimento giudiziale) con Skoda Transporation s’ha da farsi e si farà. Adesso c’è anche la data: il 6 giugno prossimo, salvo imprevisti sempre possibili. Lo celebrerà un giudice civile di Cagliari nell’udienza fissata per deliberare il via libera al concordato preventivo che dovranno stipulare i contraenti dopo che sono state apportate le integrazioni all’accordo richieste dal Tribunale in ordine a specifici rilievi fatti al precedente testo dallo stesso magistrato. L’annuncio dell’ormai imminente “gaudium magnum habemus SK Ferroviaria” (è il nome che prenderà la nuova società italo-ceca), lo ha dato l’altro giorno il liquidatore della Keller, Marco Serpi, già direttore generale dell’azienda, nel corso dell’incontro convocato alla Regione dall’assessore regionale dell’Industria, Alessandra Zedda, con i sindacati. Erano stati i rappresentanti sindacali a chiedere l’ennesimo faccia a faccia per cercare di penetrare la cappa di silenzio calata sull’operazione di affitto (prima) e acquisizione (dopo due anni) del ramo aziendale Keller da parte del colosso del settore trasporti della Repubblica Ceca. «Comprensibile il riserbo e lo slittamento della definizione della complessa trattativa – ha commentato il segretario territoriale della Fiom, Gianluigi Marchionni –, ma eravamo e siamo fortemente preoccupati per la mancata stipula del contratto d’affitto e per l’incertezza della questione trasporti». Proprio quest’ultima rimane uno dei nodi da sciogliere per lo sbarco nell’isola della Skoda, che prima di avventurarsi nell’operazione Keller vuole la garanzia che le carrozze ferroviarie prodotte qui (subito si dovranno costruire quelle 212 della commessa egiziana, per un importo di circa 80 milioni di euro) potranno essere poi trasferite oltre mare (Italia o Africa non cambia niente) con traghetti che svolgano il trasporto ferro-marittimo, tipo quello Golfo Aranci-Civitavecchia soppresso anni fa da Ferrovie dello Stato. L’assessore Zedda ha (ri)assicurato il servizio “on demand” (a richiesta) già attivo, ma alla Skoda non bastano solo le parole.

NUOVA SARDEGNA/06 maggio 2012

centu

UIC-Z1

centu ha scritto:

credo che questa sia proprio un'occasione da non perdere in chiave lavoro per la sardegna, dove i posti già non abbondano.
io vedo più logico il ripristino di Golfo Aranci, anche perchè più comodo e più vicino al continente rispetto a Porto Torres.
l'importante è che comunque qualcosa si faccia in modo da favorire lo sbarco della Skoda sull'isola, che penso possa portare anche altro lavoro indiretto, leggasi indotto.
spero che i politicanti regionali lo capiscono, ed in caso negativo, spero che i sardi se ne ricordino alle prossime elezioni...

Sono d'accordo con te!!

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