ciao a tutti chi ha fatto un viaggio su italo? può dirci le sue impressioni? ciao

io no.

Ieri sera era segnalato in arrivo a Novella con un'altra bella soma di 70 minuti.

Alla faccia della tav!! )

Uuuuuuu quanto mi sta antipatico

http://www.ogginotizie.it/134283-morett ... ossaaquot/

Si capisce che torna sul Frecciarossa: può darsi che non vadano bene a tutti le stazioni periferiche delle grandi città.
Moretti si deve essere scordato del flop dei TreniOkay, che, di fatto, LCD ha sostituito nelle tracce orario, spacciandosi per operatore concorrente.

io l'ho provato il 5 maggio da bologna a milano. ritardo a parte....(70 minuti!!!) il treno è stabile ,ambiente con colori vivi , arancione ,giallo, ....il bagno non ha serrature da girare ma un tasto di blocco/sblocco.......mi ha lasciato un po' perplesso..... ho viaggiato in ambiente smart , l'etr era il 575 numero 19. ciao....

Come mai tutti questi ritardi?

Sabotaggi (nel senso "sovietico" del termine)?
A pensar male...

Penso di no.
Il fatto gli è che anche Italo avrà a che fare con l'unica linea AV in Italia, che è quella di RFI.
La vera, autentica, competitiva privatizzazione si poteva realizzare solo con la costruzione di una linea affiancata, che LCM avrebbe dovuto costruirsi per conto suo (da qui si dovrebbe capire come mai non si può parlare di privatizzazione in ferrovia, tanto meno in Italia): Frecciarossa avrebbe corso in una linea, Italo in un'altra, sarebbero partiti al medesimo orario, dalla medesima stazione e, come disse il povero Delio Rossi in conferenza stampa prima di una partita: "poi, chi l'ha più lungo, se lo tira".
Il trasporto ferroviario non è il trasporto su gomma, nè quello aereo, tanto meno quello navale: spacciare la vendita di una traccia oraria come libero mercato è una mistificazione che tanti, troppi, fra governi, economisti che volevano far cassa vendendo il Colosseo e la laguna di Venezia come Totò, e FS, hanno spacciato per anni, perchè sulle rotaie ci cammina un treno per volta, a quella determinata velocità.
Non ci sono discussioni che tengano: il rischio, torno a ripeterlo per la centesima volta su questo forum, è che prima o poi parta una di quelle corruttele da far impallidire Tangentopoli e la vendita dei titoli di studio di Legopoli.
E poi assistere ai commenti scandalizzati di quanti cascheranno dal pero.
Tanto per fare un esempio banale: le precedenze, in ferrovia, non sempre sono uno scherzo da realizzare ovunque e in due balletti.
Negli altri tipi di trasporto non ci sono tali restrizioni, basti pensare che in autostrada i sorpassi sono liberi, nel trasporto aereo esistono aviolinee a varie altezze (e a vario prezzo), per non parlare delle rotte delle navi.

Sabotaggi..?!? ma dai..
Le differenti quote sono in funzione delle rotte, in alcuni casi in alcune zone si può richiedere una variazione della quota per motivi tecnici (senza aggravi di costi per la tratta ma solo differenti consumi di carburante..).. ma mai per il sorpasso..
Italo è un treno che per quanto tecnologico può avere dei guasti e subire delle anomalie derivanti dall'esercizio e dalle condizioni dell'infrastruttura.. l'utenza ferroviaria non credo scelga Ntv perchè impiega pochi minuti meno di Trenitalia e viceversa.. piuttosto per l'orario di partenza/arrivo, i servizi a bordo ed il costo del biglietto.. la concorrenza sarà questa.. proprio come accade nel traffico aereo..

Mi era stato riferito che le compagnie aeree low cost acquistano aviolinee più economiche: non sono un esperto di traffico aereo, ma volevo evidenziare come teoricamente sarebbe possibile far partire due aerei da Roma a distanza di "blocco" per arrivare che so, in America, ed il più veloce potrebbe arrivare prima dell'altro occupando uno spazio aereo diverso, offrendo nel contempo un servizio diverso.
La rigidità del vettore ferroviario, due verge di ferro, impone comunque restrizioni ripetto agli altri vettori che hanno indubbiamente maggiori margini di manovra.
Non sono entrato in merito ai possibili guasti, perchè voglio partire dal presupposto che entrambi i convogli siano perfettamente efficienti, ma, visto che siamo entrati in questo discorso: cosa accadrà quando Italo impallerà Frecciarossa o viceversa?
Cause milionarie, penalità.
Tanto per buttarla là: Italo dovrà provvedere con mezzi propri al socccorso in linea, così come fanno oggi le tre divisioni di Trenitalia.
Tutto questo ambaradan ha comunque un costo, o no?
Quando la Ferrovia aveva la F maiscola un solo carro soccorso provvedeva a tutte le esigenze sia merci che viaggiatori: se un rapido chiedeva riserva, si prendeva il primo locomotore utile e si cercava di garantire l'arrivo a destino.
La concorrenza.
Quello che ti fa il pane in treno.
Quello che ti stira le camicie.
Lo snackerino da 20 cm pagato dall'utente 15 Euro.
Gli Eurostar e/o frecce di vari colori con il sovrapprezzo AV anche quando circolano sulle linee normali.
La privatizzazione.
Sì, ma dei quattrini pubblici.
E, detto inter nos, secondo me non è neppure concorrenza partire da stazioni diverse in orari diversi: io la chiamo offerta diversa di un altro operatore. Concorrenza è partire a una certa ora da Roma per arrivare a Milano ad un'altra ora e poter scegliere fra più treni che meglio si confanno alle mie esigenze, sia economiche che di confort. A me per esempio, mi importa poco di vedere un film mentre viaggio, preferisco di gran lunga il panorama.

Mmm non ci siamo... l'unica differenza può essere la "track" sopra l'oceano ma può andare bene come male.. in genere chi primo parte meglio alloggia.. ma i voli low cost difficilmente varcano l'oceano.. Le linee low cost utilizzano come tutti gli altri vettori le quote più alte permesse per ridurre i consumi.. i risparmi o ottimizzazioni li fanno da altre parti..

Certo, fintantochè Rfi non si adopererà a riguardo (e dubito che lo farà..) potrà essere richiesto dall'infrastruttura di liberare al più presto la linea Av.. se ci penserà il vettore che ha avuto un guasto o altra impresa ferroviaria non lo so con esattezza, dipende dai casi.. credo Rfi possa decidere di comune accordo coi coordinatori dell'azienda interessata, nei tempi eventualmente previsti.

Purtroppo altri tempi, altre risorse, altri costi.. altra ferrovia..

Sulle linee aeree ripeto che non sono ferrato: l'esempio Roma - America era puramente accademico.
Sul fatto che le imprese ferroviare debbano provvedere alle chieste riserva, te lo confermo e ti faccio l'esempio de Le Nord che qualche anno fa vennero in Maremma a fare le prove con il nuovo ATR, portandosi dietro un diesel proprio per quell'evenienza.
Ce lo vedo proprio RFI recuperare con il proprio carro soccorso Italo...

Il fatto è che mentre nel traffico aereo il gestore dell'Infrastruttura è indipendente dalle varie compagnie di trasporto e quindi le aviolinee sono tutte uguali, nel traffico ferroviario c'è RFI che fa parte della stessa società cui appartiene Trenitalia che sarebbe un concorrente di NTV ed altri.
Per cui non mi stupirei se RFI ostacolasse NTV, anche involontariamente (per esempio con un bel ROSSO prolungato all'ingresso di qualche nodo supercongestionatissssssimo secondo i parametri di RFI)

Detto inter nos, pare che FS abbia impedito a NTV di partire da Milano Centrale e terminare a Termini. Per cui ntv è costretta a partire da Garibaldi e terminare ad Ostiense.