Nooooo !!!!! Non ci voglio credere. Manda una mail alla Gieffeci e dille che il primo di aprile e' trascorso da un mese e mezzo. Chiedi se hanno cosi' tanta voglia di prendere per il c....o. Sarebbe questo il metodo con il quale Roco risponde delle sue responsabilita'? E' pazzesco. Te l'ho detto, sfiancali !!!!!!!

Io gli risponderei così:
Ho riparato due locomotive (si va bene, erano Bemo) cadute non dalla vetrina ma CON la vetrina e l'unica cosa danneggiata su entrambe era la cassa. Ho provato i telai da soli proprio per vedere se fosse successo qualcosa e sono hanno funzionato immediatamente.
Quindi dubito che una caduta che non sia dal quinto piano in su di un palazzo possa aver fatto quei danni.

PS: nel filetto "H0m Bemo ma non solo" ci sono le foto di come ho elaborato quelle due locomotive.

ho letto il sito del link postato da alpiliguri e la prima azione e stata stringermi vigorosamente e ripetutamente il cavallo dei pantaloni.....
posseggo numerosi modelli in zama di tutte le marche commerciali. ho controllato accuratamente tutta la collezione ma non riscontro nessuna anomalia tra quelle segnalate. FORTUNA?

Tieni conto che TUTTI i produttori industriali realizzano i telai in zama, percentualmente quelli difettosi sono una parte infinitesimale della produzione, possiamo stare generalmente tranquilli, solo che quando succede girano....
Anche la fortuna ha la sua parte...
Ciao, alpiliguri.

Si, certo, più dalla parte loro che dalla nostra!!

I nostri soldini non sono fatti in zama...

Ciao Alpiliguri

Mureddu Giovanni

Faccio affidamento con tutte le mie speranze al discorso delle probabilità se è vero che le zame difettose sono un'infinitesima parte. Se così non fosse, ci si dovrebbe preparare ad una "reazione a catena" di tutti i modelli qualsiasi sia la loro marca visto che la stramaledetta zama è ingrediente comune a tutti.

Propongo una colletta per creare una zecca fermodellistica. Un "consorzio", diciamo così...
Ci mettiamo a "battere moneta" rigorosamente in zamac, con la quale pagheremo i prossimi modelli.....
Che ne dite?

Maurizio

..........non solo per coniare monete, ma per rifare in ottone tutte le parti in zama dei nostri modelli!

Tiberio

possibile che nella moderna metallurgia non ci sia niente di meglio di una lega ormai secolare? (almeno il modo di eliminare completamente e radicalmente i problemi che da sempre dà) la zama e anche un pò tenerotta sui piccoli spessori per i miei gusti (e bastato un semplice frontale in velocita con treno al rimorchio da parte di un peso massimo come il 636 roco per piegarmi irrimediabilmente l'angolo del pancone di una vaporiera hornby il 636 non se fatto niente....)

Questa non e' ripetitività, ma la continuazione della disavventura DANZAS Roco mod. 43750. La Gieffeci si è offerta di far visionare a dei responsabili della Roco il mio modello. Modello spedito alla sede della Gieffeci. Supervisione dei tecnici (non vorrei definirli così, ma la decenza mi frena). Vi ricordate che la Roco mi emise il verdetto "Secondo il nostro punto di vista questo modello ha subito una caduta"? Ecco, questi signori, come secondo verdetto, hanno riconfermato il primo pur avendo la loco fra le mani. Per la Gieffeci devo dire che ha fatto tutto ciò che poteva e questo lo posso confermare con sicurezza senza scendere nei particolari. La peste bubbonica sta nella Roco oltre che nella zama. Ora il modello mi verrà restituito e, nelle condizioni in cui si trova, lo romperei ancora di piu', ma sulla testa di questi tedeschi che si credono di essere chissà che cosa e hanno il coraggio sfrontato di guardare noi italiani dall'alto in basso affermando che noi siamo dei furbi (per non dire ladri). E loro cosa sarebbero? La storia finisce qui. Spero tanto non ci sia qualche altro modello (guarda caso, il TEE binato...) che faccia continuare questa incresciosa realtà. Ora sappiamo cosa sono "loro", non cosa siamo noi !!!!! Allego una foto del modello intero per chi non avesse ancora presente il suo stato.

Io vorrei prenderli a calci per altri motivi, se mi dici quando si va...

Penso che continuerò a prendere modelli inglesi, almeno se si rompono... ho speso meno!

...

allora voi vedere che avevo ragione io e alla roco non gliene frega una mazza dei clienti?

Purtroppo è proprio così. Dire "una mazza" è ancora niente. Del problema che stamo affrontando ne parliamo solo noi. Nemmeno le riviste specializzate, almeno quella che leggo io, ne parlano, occupate come sono soltanto a dare giudizi quasi sempre positivi su qualsiasi modello. Prove e misure, soltanto quello. Per la qualità? Sempre ottima o quasi. Per i giudizi positivi gridano ai sette venti. Per qualche riserva o giudizio negativo lo fanno in sordina o lo evitano addirittura. Eppure conoscono pure loro il problema della zama e della scorrettezza dei fabbricanti. Ma non ne parlano per il timore di urtare qualcuno che fà loro riempire le pagine di pubblicità a suon di euro e, forse, anche a suon di qualcos'altro. Ma alla fine chi tiene in piedi sia le riviste che i fabbricanti? Siamo ancora noi. Gl'indifendibili e mazzuolati, gli ultimi della catena col portafoglio in mano per i quali, invece, non gliene frega proprio una mazza a nessuno.

Capisco poco il tedesco ma qui parlano della tua Roco DANZAS se non sbaglio... ho fatto una search su Google "ROCO DANZAS ZINKPEST"

http://www.forum.hag-info.ch/index.php? ... &pageNo=17

"Im Bahnforum Schweiz (Anmeldung erforderlich, damit der Link funktioniert!) wird über Zinkpest an einem Re 460-Chassis von Roco berichtet:"

http://www.bahnforum.ch/index.php?page=T…4285#post344285

L'ultimo link non l'ho letto perchè occorre registrarsi.
Io il problema l'ho risolto da un pezzo, non compro più nulla.