trenoazzurro67 ha scritto:
Buon giorno a tutti.
Come ho scritto in altri interventi, sono riuscito a mettere insieme una discreta collezione di pezzi in scala 1 (circa un centinaio), quasi tutti di ambientazione tedesca (epoca III ed epoca IV-A), più qualcosa di svizzero.
Nei prossimi giorni, cerchò di postare qualche foto, soprattutto delle vaporiere, che sono davvero spettacolari.
La scala 1 ha il vantaggio di essere la scala "grande" più diffusa in Germania. Questo, soprattutto negli ultimi anni, ha consentito una serie di vantaggi:
- Volumi di produzione sufficientemente elevati (la tiratura di una nuova locomotiva, in tutte le sue versioni, è di circa 1500 pezzi!!!!!!!!), quindi costruzione di tipo industriale, con contenimento dei prezzi
- La conseguente possibilità di avere prodotti di qualità con un prezzo non folle (una vaporiera va dai 1500 ai 2500 Euro; però è in tutto metallo, con molti pezzi in fusione, e di serie monta effetti speciali da.... "brivido"!!!)
- Inoltre, l'abbinamento tra fabbricazione cinese e progettazione tedesca, ha permesso il consolidamento di alcuni produttori semiartigianali, come KISS prima e KM1 poi, che hanno davvero impresso una svolta notevole a questa nicchia di mercato.
Per quel che riguarda invece La E 626 vista in fiera, è un caso unico: si tratta di un modello molto conosciuto in zona Milano, in quanto era sempre visibile nelle teche del Dopolavoro Ferroviario di via Calvino a Milano durante le mostre che lì si tenevano.
E' un vero gioiello, che riproduce la E 626 in tutti i suoi particolari (infatti sull'ovale di Novegro, proprio per il realismo esasperato, il modello non riusciva a fare le curve). E' un pezzo unico, frutto della passione di chi l'ha realizzato.
La scala 1, ovvero i "giocattoloni", come mi piace chiamarli, sono una vera gioia per gli occhi, perchè sono qusi.... come i treni veri!!!
Saluti a tutti
Pier
alcuni rotabili potrebbero essere italianizzabili? ferrovie concesse..