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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: sabato 10 novembre 2012, 21:22 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 17:16
Messaggi: 2319
Località: Treviso
esatto, tieni presente che per quel periodo di tempo dovrai avere due serie di rotabili ben distinte, per via appunto delle marcature, nonchè locomotive adatte alle due epoche (anche se per queste, in alcuni casi, le differenze sono meno evidenti), a meno che tu non voglia concentrarti sui soli anni '60 o '70.
Per i carri italiani guarda gamos81, mentre per i carri stranieri vedi l'attuale produzione Roco, Fleischmann, Brawa, Liliput, Trix,... , nei rispettivi cataloghi online.


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 14:01 
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Iscritto il: mercoledì 22 novembre 2006, 11:04
Messaggi: 1135
Località: Svizzera
Per i veri patiti dei merci in epoca III:

conoscete i libri di Carstens?

Sono LA referenza per quel che riguarda il parco carri merci DRG+DB per il periodo 1920-1975. Informazioni sul reale e anche sulle possibili riproduzioni in HO.

Unici svantaggi:
- sono in tedesco
- sono cari... vanno dai 30 ai 50 euro x volume (e sono 5 o 6)
- poi ci si sente in obbligo di fare 'acquisti sconsiderati' di carri DB....
Allegato:
DB Carstens Güterwagen offene.jpg
DB Carstens Güterwagen offene.jpg [ 29.05 KiB | Osservato 4330 volte ]
Allegato:
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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: mercoledì 28 novembre 2012, 12:50 
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Iscritto il: giovedì 2 giugno 2011, 16:51
Messaggi: 1053
Qualcuno è così gentile da dirmi quando i carri di tipo H, ex USTC, sono stati alienati dal parco FS? Inoltre, la riproduzione del medesimo tipo, realizzata da Tillig (501115), è fedele o meno?
Ringraziando anticipatamente, saluto tutti,

Riccardo


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: mercoledì 28 novembre 2012, 22:09 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2305
Località: Più a est di Vienna
http://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=16&t=6302

Da cui traggo:
Libli II ha scritto:
836 carri chiusi a due assi con marcatura saltuaria da H 377 100 a 379 388, categoria di velocita 4, portata 20 ton, a sagoma ridotta. Eliminati prima del 1957, pochissimi modificati per servizio sono arrivati agli anni '60.


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: mercoledì 28 novembre 2012, 22:28 
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Iscritto il: giovedì 2 giugno 2011, 16:51
Messaggi: 1053
Grazie tante per la risposta. Purtroppo la mia ricerca sul forum è stata impostata male e così non ho trovato niente.

Saluti a tutti,
Riccardo


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: domenica 17 febbraio 2013, 22:36 
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Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
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Località: Trieste
Buonasera a tutti.

Mi intrometto non per dire la mia ma per chiedere: che probabilità c'è che abbia mai circolato in italia un carro aperto a carrelli DR marcato OO? Tipo Fleischmann 5730...

Vi ringrazio in anticipo! :D (è troppo fico sto carro...)
Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: lunedì 18 febbraio 2013, 11:52 
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Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9205
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Ciao Antonio,
perche' no ? Mi pare che sia marcato RIV...
Personalmente i carri ex USATC tedeschi li preferisco DB, perche' e' piu' probabile che potessero venire in Italia i carri tedeschi dell' ovest, piuttosto che quelli della Germania est.
All' epoca della guerra fredda gli scambi est / ovest erano piuttosto limitati, in tutti i sensi, anche via ferrovia.
Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: lunedì 18 febbraio 2013, 13:59 
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Iscritto il: mercoledì 22 novembre 2006, 11:04
Messaggi: 1135
Località: Svizzera
Una curiosità: ma questo carro é veramente di origine USATC? E se sì, come é finito all'EST nella D(D)R?

Perché quando le reti degli alleati si sono ricongiunte (togliendo di mezzo i tedeschi) rendendo possibili gli scambi di materiale rotabile, i rapporti tra i Russi e gli Occidentali erano già 'freddini'....

O é un residuo della 1. GM?

curiosi saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: lunedì 18 febbraio 2013, 14:24 
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Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9205
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Mi sa' proprio che e' un residuato della WW1.
Anche dopo la WW1 rimasero in Europa parecchi carri merci di costruzione americana.
Se non vado errato, in particolare, i francesi ne ebbero parecchi costruiti appositamente dagli americani per loro negli anni '20.
Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: lunedì 18 febbraio 2013, 20:27 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2305
Località: Più a est di Vienna
Non si tratta di un residuato della Grande Guerra, ma di un Saarbrücken ex DRG. Di questi carri non si sa molto, tranne che erano di origine rumena - o comunque costruiti per le ferrovie di quel paese - e incorporati dai tedeschi a cavallo della II GM. Evidentemente si sparpagliarono un po' ad ovest ed un po' ad est, dove furono marcati OO 19 presso le DB e OOu(x) 47 nelle DR.
Questo è un link molto interessante :http://www.modellbahnfrokler.de/archiv/bauzeiten-krieg.htm

Aggiungerei che tra i mille e mille veicoli requisiti dai tedeschi nel corso delle loro invasioni almeno un'altra serie fu immatricolata OO Saarbrücken: erano carri di costruzione belga e destinati a finire in Cina, avevano pareti metalliche e ganci all'americana. Furono verosimilmente impiegati in convogli bloccati, anche se uno riuscì a...scivolare giù da noi: marcato Lz 437 750, nel 1966 era ancora presente nell'Album dei carri scoperti e finì la sua carriera addirittura come Ealmo, con marcatura quindi unificata. Per chi lo vuole - marcato DB, eh - c'è il modello Fleischmann art. 5282.
Ne avevamo comunque parlato anche qui: http://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?p=511615#p511615, dove è citato anche l'insostituibile contributo del grande Pietro Merlo sui bollettini FIMF.


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: lunedì 18 febbraio 2013, 22:00 
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Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
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Località: Trieste
Che bellezza! Grazie delle risposte! :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: martedì 19 febbraio 2013, 0:15 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:05
Messaggi: 1680
Località: Roma
Bari S. Spirito ha scritto:


Mi permetto di rettificare leggermente il link onde assicurarne la funzionalità.
Saluti pedanti :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: martedì 19 febbraio 2013, 0:22 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2305
Località: Più a est di Vienna
Ooops... grazie Riccardo. :oops:


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: lunedì 28 luglio 2014, 12:05 
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Nome: Massimiliano Bovaio
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 11:42
Messaggi: 3172
Località: Rabat (Malta)
ALL'ATTENZIONE DEI FREQUENTATORI DI QUESTA DISCUSSIONE

Vi prego di dedicare 10 minuti alla lettura di questo thread: viewtopic.php?f=21&t=77868
e di farci sapere cosa ne pensate.
Vi ringrazio,

Max


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri e Composizioni merci nell'epoca III
MessaggioInviato: lunedì 4 agosto 2014, 11:38 
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Nome: Massimiliano Bovaio
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 11:42
Messaggi: 3172
Località: Rabat (Malta)
COMUNICAZIONE UFFICIALE

Visto che già più di un utente mi ha scritto che ha già iniziato, o vorrebbe iniziare, la "pulizia" dei proprio post vi comunico che la miglior cosa, per la moderazione che poi dovrà cancellare il post, è modificare lo stesso con queste due forme:
Cita:
...
oppure
Cita:
DA CANCELLARE

Vi ringrazio fin da ora,

Max


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