Salve a tutti,
colgo lo spunto da un annuncio sulla rubrica Cerco del Mercatino del Forum, per lanciare l' argomento.
Le prime Eurofima FS, le prototipo, furono le miste 1a / 2a classe.
Vennero realizzate in 4-5 esemplari alla meta' degli anni '70.
Furono in servizio regolare per pochi anni.
Credo che vestirono solamente la livrea C1 ed ebbero solo il logo FS a televisore ( non a caso Roco solo così le ha riprodotte.
Le info in mio possesso sono, purtroppo, solo queste.
Qualcuno ha info piu' dettagliate ?
Ad esempio che ne fu delle vetture prototipo una volta tolte dal regolare servizio ?
Ringrazio anticipatamente e saluto
Stefano.

Salve a tutti,
appena aperto il topic, mi sono accorto di una stranitudine dei modelli di Roco.
Roco ha realizzato n.3 versioni diverse di Eurofima FS miste ( vedi la Bibbia del Gabriele ), di cui una, l' art. 64375 uscita nel 2012, e' dotata degli austriacissimi carrelli SGP e non degli italianissimi carrelli Fiat.
Svarione di Roco o stranezza del reale ?
Saluti
Stefano.

Le miste prototipo in carico alle FS erano 3 (10 in totale, le altre erano 4 alle DB e 3 alle SNCF se non ricordo male), di cui le prime due equipaggiate con carrelli Breda B260 e la terza (la 002) con carrelli Fiat Y0270 S prototipo. Non era un caso quindi che Roco abbia riprodotto per due volte proprio la 002, nonostante fossero 3, perchè era appunto l'unica coi carrelli FIAT. La 000 uscita da poco l'hanno fatta con i carrelli SGP austriaci come compromesso, non so bene com'erano fatti i B260 ma probabilmente ci assomigliavano, almeno vagamente.
La 002 attualmente è la Carrozza Misure Elettriche, trasformata a fine anni '80, la 001 trasformata in carrozza audiometrica e in composizione al treno SMOM ex treno sanitario, la 000 mi sa che ha fatto una brutta fine...
Quando erano in servizio che io sappia hanno sempre avuto la livrea C1 con logo a televisore.

Le carrozze miste Eurofima (VSE) delle SNCF erano due e non 3. Sono state tutte due trasformate in carrozze di misure. (Chiamate dai ferrovieri "Hélène" e "Lucie" )

Ho fatto una foto pochi giorni fà della carrozza "Hélène" (Modello della Roco 44643)




Bye

Giusto...sorry....le DB ne avevano 5.

Sul libro di Voltan c'è una foto della 61 83 30-90 000-1 ABz, purtroppo i carrelli non si vedono bene (tra l'altro curiosamente ha il logo SNCB su due finestrini ed alcune scritte fuori ordinanza per le FS...).

Niente...

A titolo informativo, sulle 100 carrozze Eurofima delle SNCF, solamente 9 avevano ricevuto la livrea C1.

Bye

Le altre la livrea Corail. Giusto ?
Ti risulta che quelle in livrea C1 possano avere mai circolato anche in Italia ?
Le Corail immagino proprio di sì...
Saluti
Stefano.

Le carrozze Eurofima C1 delle SNCF sono venute in Italia, ma per un occasione speciale: il treno inaugurale della riapertura della linea del Tenda il 6 Ottobre 1979.

La composizione era questa: (2 D445 FS)-(5 Eurofima C1 SNCF)-(5 Eurofima C1 FS)

In servizio regolare, penso che non sono mai arrivate in Italia. Erano specialemente utilizzate per i treni Parigi-Bruxelles-Amsterdam.

Bye

Come sospettavo...
Grazie, Fabio.
Saluti
Stefano.
P.S.: di Eurofima SNCF in livrea Corail ne ho due ( una logo spaghetti e una logo encadre' ); prima o poi riusciro' a trovare anche una mista...

Ti sei dimenticato una locomotiva....

(2 D445 FS)-(5 Eurofima C1 SNCF)-(5 Eurofima C1 FS)-(D.345 FS)



La composizione indicata è quella del ritorno del pomeriggio, al mattino le FS erano davanti, come in foto.

Bei tempi per una linea che rischia di chiudere da un giorno all'altro...

Ciao, alpiliguri.

Ah, Grazie per questa foto.

Gabriele,
i carrelli Breda B.260 erano una versione ammodernata, tra l'altro con freni a disco, dei carrelli D 26.
A loro volta i carrelli D 26 erano un progetto FS dell'inizio degli anni ´70 del secolo scorso basato sui carrelli V 920 che equipaggiavano all'epoca le rimorchiate Le 601, con il passo accorciato da 3.000 mm a 2.600 mm.
I carrelli V 920 e D 26 vennero sperimentati alcuni anni su delle carrozze tipo X del sottogruppo Bz 25.000-099 che in origine erano dotate dei carrelli 24 B.
Giovanni

Ehhh, ma una volta "saltata via" la traversa oscillante, sembrava di colpo tutto superato....(trad. i carrelli FIAT furono una vera rivoluzione!)

Si, hai ragione. In effetti l'adozione delle molle ad elica lavoranti a flessione laterale é stata una vera rivoluzione tecnologica.
Da notare peró che anche se ralla e pattini furono eliminati in alcuni casi (ad esempio carrelli Eurofima e carrelli per automotrici) venne mantenuta comunque una grossa traversa trasversale per alleggerire il lavoro delle molle ad elica.
Giovanni

Buonasera a tutti,
prendo spunto dalla discussione su questa tipologia di carrozze per chiedere se fosse possibile avere una fotografia/disegno di questi “fantomatici” carrelli Breda B260, verosimilmente prodotti dalla Breda nel 1973 (come si evince dalla pag.16 del volumetto edizioni ELLEDI “Carrozze FS 1983” di Fabio Cherubini).

Ringrazio anticipatamente
Saluti
Mario