da diapositiva

Un carro Ghs costruito nel 1963 dubito fortemente che sia stato utilizzato per la deportazione degli Ebrei durante la IIa guerra mondiale. Ma tutto fa brodo...

Si sono visti in giro persino dei Gabs, impiegati per il Giorno della Memoria... però sorvoliamo, in questo caso l'importante non è la veridicità storica dei carri, ma il ricordo della Shoah.

Ciao
Andy

Purtroppo Andy come hai ben fatto notare qualcuno non ha recipito il messaggio.

E' ovvio che i carri utilizzati in quel infausto periodo ne saranno rimasti ben pochi per non dire che sono stati demoliti o messi da qualche parte a marcire.

Andy ha ragione.
L'importante è quello che il carro rappresenta, non certo che sia un originale

Yad Vashem Train Car

PREMESSA: la memoria, anzi la Memoria deve essere conservata per evitare che certe aberrazioni possano capitare ancora (anche se ho dei dubbi).
Ed ora proviamo a fare un ragionamento pacato: era necessario mettere un "coso" qualsiasi su quel binario?
Forse era meglio lasciarlo vuoto, vuoto come forse è stato trovato da tante persone poi costrette a salire su quei vagoni.
Poi uno o due vagoni soli? Non erano convogli interi, stipati inumanamente?
Non si poteva evitare la demolizione di una dozzina di vagoni da mettere su quel binario, a quel punto anche carri più moderni sarebbero stati "stemperati" nella ricostruzione del convoglio.
Credo che sarebbe stato possibile fare tutto con un po' di attenzione in più.
Tutte le vittime avrebbero apprezzato, diversamente si rischia di offrire il fianco a della retorica.
In storie come queste la retorica è l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno.
Massimo

Su Rai Storia hanno trasmesso varie testimonianze, alcune a quanto pare dal fascio binari di Aushwitz (dove ci sono dei pezzi notevolissimi, anche solo ferroviariamente). Una di queste riportava la prezenza almeno della scritta "Cavalli 8".