E' solo una constatazione che non può non sorgere spontanea: NTV annuncia a dicembre di voler estendere i servizi sulla Milano-Ancona in estate e oggi leggo su tT on line che Trenitalia annuncia un servizio analogo dal 14 aprile 2013. Probabilmente ci sarà il mercato per ambedue, ma intanto: 1) tutta la faccenda puzza lontano un miglio; 2) tolte poche direttrici, il resto è (ed è destinato ad essere) sempre più un deserto. Ed oggi è il 3 marzo, la Giornata delle Ferrovie abbandonate. Di questo passo chissà quante ne avremo tra qualche anno.

Finora in molti lamentavano proprio che la direttrice adriatica fosse messa in secondo piano rispetto alla dorsale AV, ora ci saranno due servizi in concorrenza anche su questa direttrice (anche se solo in parte). E' già qualcosa.... un giorno magari avremo servizi in concorrenza anche sulle tratte pendolari, forse.

La concorrenza sleale intesa come imitazione servile dei prodotti di un concorrente riguarda principalmente (anche se non esclusivamente) le forme esteriori e la loro capacità di generare confusione nel consumatore.
Le due aziende proporranno un prodotto/servizio analogo, ciascuna però contrassegnandolo con loghi, colori, nome dell'iniziativa sostanzialmente differenti, con ciò escludendo qualsiasi ipotesi di confusione nel consumatore.
(In estrema sintesi.)

Ma se NTV non avesse annunciato l'inizio del servizio TI non si sarebbe lanciata per prima e avrebbe continuato a propinare FB.

A questo serve la concorrenza... se non fosse arrivata NTV non credo che oggi avremo questa disponibilità di treni e tariffe sulla AV (e anche su ciò che non è direttamente AV).

concordo con eurostar, ben venga la concorrenza, e speriamo arrivi anche sulle tratte per pendolari.
magari ci fosse sulla padova-venezia (parlo per esempio visto che è quella che utilizzo)

Certo, ben venga la concorrenza...ma se prima della decisione di NTV le FR sull'Adriatica evidentemente non erano ritenute remunerative come faranno ad esserlo adesso che ci sarà da dividere la torta? Rimane, oltre che la sensazione di essere stati presi in giro da TI negli scorsi anni, anche il timore che entrambi operatori, sottraendosi a vicenda la clientela, ritengano in un prossimo futuro antieconomico continuare ad offrire questo tipo di servizi.

TI sicuramente continua a tentare di mantenersi in una situazione di monopolio, d'altronde avendo come concorrenza un solo operatore (almeno per quanto riguarda i servizi passeggeri), diventa facile copiarlo di volta in volta, avvicinandosi quanto più possibile.
In ogni caso auspico che un soggetto come NTV si dimostri poi interessato anche a relazioni più votate al pendolarismo, per esempio sulla dorsale Torino - Milano - Venezia, perlomeno a livello interregionale, cioè quello che si era proposta inizialmente di fare Arenaways, poi capitolata miseramente...

auspico anch'io che NTV o altri in futuro offrano anche un servizio interregionale, ad esempio sulla TO-VE come dice mattia646
(certo che con la linea che c'è adesso diventerà sovraffollata) ma anche sulla BO-VE o TS-VE

Nel frattempo si scopre che Italo non può fermare a Rimini a causa dei marciapiedi bassi mentre i Frecciarossa sì. Tralascio la solita squallida querelle su di chi siano responsabilità, inadempienze e colpe, riporto solo dell'offerta di NTV ad adeguare a sue spese il marciapiede e lo sdegnoso rifiuto di TI/RFI....

il sospetto che NTV sia ostacolata da TI/RFI , stessa famiglia, è quasi spontaneo.

E se NTV rinunciasse? TI manterrà gli impegni o farà una bella figura di.........?

Servizi per pendolari tipo VE-PD: ai prezzi cui sono abituati i pendolari c'è solo il pubblico che può fare qualcosa. E questo dovrebbe stanziare qualcosa in più e meglio.

Arenaways l'hanno capitolata con un tot di manovre non proprio leali. Sarebbe utile che una esperienza simile venisse ripetuta per vedere se c'è remuneratività sulle medie distanze.

Forse invece che "sprecare" treni AV in adriatica sarebbe stato meglio rendere più confortevoli le freccie bianche.

Quali sarebbero le condizioni dei marciapiedi per cui i treni italo non possono effettuare servizio mentre i frecciarossa si?

ho appena letto il botta e risposta tra RFI e NTV sulle tracce fino a ancona e la fermata a rimini
non riesco a capire chi ha ragione, ammesso che sia da una parte sola. certo è che si rimpallano uno con l'altro