Salve a tutti,

Ho notato che il mio tigre HR deraglia sistematicamente sui deviatoi della roco geoline, anche in corretto tracciato (senza deviata).

Qualcuno sa se questo problema si puo' risolvere o deriva proprio dal tipo di armamento.

Siccome inoltre sto pensando seriamente di cambiare binario, qualcuno sa dirmi se il problema persiste anche con i peco codice 75 (con e senza aggiuntivi montati)?

Grazie mille

Secondo me il binario Peco, e soprattutto il cod. 75, è il migliore e stai sicuro che tutto ci passerà benissimo senza accorgerti nemmeno che stai transitando sui deviatoi.
A condizione però di una posa corretta e di non realizzare raggi troppo stretti; diciamo di non scendere sotto i 500 mm.

Il Tigre HRR gira bene anche su raggi inferiori ai 500 mm. anche se il discorso di fondo che più grande è il raggio, meglio è, rimane valido....

L'unica pecca di questo modello è lo scarso gioco verticale del carrello centrale, che in presenza di dossi anche minimi, lo fa impuntare togliendo peso dai carreli motori e aumentando la possibilità di deragliamento. Ci sono discussioni sui fora, su alcuni dei miei ho fatto uno scasso sul telaio x aumentare il gioco.
Un'altra cosa da controllare è che la distanza tra le facce interne delle ruote non sia troppo bassa (mi è capitato su qualche modello!) per cui quando transita sullo scambio svia a causa delle controrotaie all'altezza del cuore....

Saluti

Max

Grazie per le risposte. Si penso infatti che svii a causa delle controrotaie, ma come si puo' aumentare la distanza tra le ruote, con dei bordini?

Le ruote in genere sono calettate a forza, quindi non dovrebbe essere difficile muoverle sull'asse: io ho costruito un attrezzino, da una striscia metallica di 2 mm, ci ho ricavato un'asola in modo tale che posso infilarci l'asse, con la faccia interna della ruota da spostare a contatto con la striscia. Una volta messa in morsa (la striscia), infilo l'asse nell'asola, poi con un piccolo martello ed un chiodo dò piccoli colpi sull'asse per far sì che la ruota si sposti verso l'estremità dell'asse, aumentando così la distanza tra le facce interne (conviene misurare con il calibro prima e dopo la 'cura').
Se si dovesse allargare troppo, nessun problema: poggi l'asse con l'alberino in corrispondenza dell'asola e sempre con piccoli copli di martello/chiodo dalla parte opposta, riduci la distanza.

saluti

Max

oppure ti compri un attrezzino di questo genere ... ( che estrae gli assi come fa Max ma permette di controllare meglio il procedimento )

Grazie, mi sembra abbastanza chiaro il procedimento!

Ma che razza di impiaqnti avete? Peggio delle mulattiere sterrate?Faresti bene a scrivere quanto deve essere.
NEM 310, quota B, per lo scartamento di 16,5 mm., minimo 14,3 mm.

Caro Gr471, ogni tanto mi tocca a lavorare, non sempre posso avere accesso a tutto l'universo.....

Sappi inoltre che il modello in questione (che suppongo che tu non abbia ) s'impunta anche durante il passaggio da livelletta del 3% allo 0% (che non è a spigolo, ma neanche lungo 3 metri): con un intervento semplice, ma che richiede un pò di manualità, si evita di dover chiamare l treno diagnostico RFI sul proprio plastico....

saluti

Max

Io quel modello lo ho in tre esemplari: E632, E633, E652 e in quanto a circolabilità non ha mai avuto il benchè minimo problema.
Ne ha altri di problemi, ma qui stiamo parlando di binari.

altri problemi del trittico 632-633-652...Già.. per esempio quegli orrendi ganci che ancora a distanza di decenni dalla sua prima uscita in casa Lima poi RR, poi HR non sono stati ancora modificati dotandoli di cinematismo!
Noi italiani siamo proprio considerati dei fermodellisti di serie C!

E non mi si venga a dire che siccome siamo fermodellisti dobbiamo correggere noi i difetti dei modelli perchè allora si che mi "adiro" (per usare un linguaggio decente) perchè dobbiamo essere noi a pretendere che i modelli escano dalla fabbrica a perfetta NORMA NEM!

Insomma anche in casa Hornby purtroppo si tende a riproporre i vecchi modelli lima e RR (con grandi risparmi di costi ovviamente) con qualche particolare minuto riportato tanto per cambiare il numero di codice ma lasciando sostanzialmente inalterati gli errori/orrori del passato!

Ebbasta su!!
Giancarlo