chirurgo031 ha scritto:
Ciao a tutti,
ho la netta impressione che finalmente stia realmente rinascendo questo nostro meraviglioso mondo dei treni in miniatura.
Una realtà ferroviaria e sociale riprodotta in modo ammirevole.
Ringrazio di cuore Emilio 444 e tutti gli altri che sono riusciti a farmi sognare,sbavare e..............ritrovare in un mondo meraviglioso.
Continuate a farci vedere le vostre opere,questo è il modo migliore per ritrovarsi in un "piccolo grande mondo" ove età,classe sociale o altro non rappresentano un motivo di divisione ma,al contrario,un collante veicolato da una comune passione.
Questa è sicuramente la strada giusta ove un treno 87 volte più piccolo del reale permetterà di sentirci veramente uniti in una nazione ove "l'unità" sembra solo essere una parola sterile uscita per sbaglio dal dizionario.
Forse inconsapevolmente ci stiamo avviando verso una direzione, quella ove non sono il colore della pelle o la lingua che parli che sono importanti, ma quello che hai nel cuore,nella mente e che puoi fare con le tue mani per gli altri chiunque essi siano.
Un grazie di cuore per le vostre opere,la vostra disponibilità,per essere riusciti a non far morire il bimbo che c'è in ognuno di noi,soprattutto grazie per quello che ci avete permesso di imparare.
Un abbraccio di cuore e ancora grazie,
Mauro.
Apro questo mio post con la condivisione totale di tutto ciò che ha scritto Mauro, finalmente si è trovato il coraggio di portare fuori dalle nostre case questi meravigliosi plastici e metterli a disposizione di tutti gli appassionati. Di fronte a queste opere d'arte, perché riproduzioni del genere sono solo tali, si provano emozioni veramente forti, da brivido oltre che da bava....
Oggi ho visto il fermodellismo per la prima volta come uno scenario reale in cui impersonarsi e vivere 87 volte più piccoli, respirare odore di ferrovia e vivere momenti veramente unici. Dal vivo Pescara Centrale e' ancora più impressionante che vederlo sulle foto postate nelle pagine precedenti, e poi sentire le descrizione da parte dell'Autore, sia delle tecniche utilizzate ma sopratutto di come ha sviluppato il suo progetto secondo metodi molto razionali e con le idee molto chiare. Ho conosciuto oggi Emilio, persona meravigliosa, affabile e disponibilissima, sopratutto modesta e pronto a rispondere alle numerose domande effetuategli; con calma e rigorosa tranquillità, nonostante strattonato a destra e a manca da numerose persone che chiedevano di tutto, lui cercava di accontentare ognuno nel migliore dei modi. Veramente una grande persona. Complessivamente molto interessante l'intera manifestazione, nulla togliere agli altri diorami esposti riguardanti la cessata ferrovia Penne Pescara, molto belli e ben rappresentativi, ma devo confessare in verità che l'impianto di Emilio da solo regge l'intera mostra. Una grande giornata indimenticabile, ne è valso il viaggio da Roma...tra l'altro contente anche moglie e figlie che con il loro shopping mi hanno devastato il portafogli!
Grazie Emilio!