Oggi è martedì 23 dicembre 2025, 23:47

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 44 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Anche al Brennero!
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:17 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
Messaggi: 234
Località: torino
Al Brennero matura una nuova Val di Susa
Il traforo ferroviario di 56 km fra Italia e Austria comincia a trovare dei "no"
"Brennero-Val di Susa, come uscire dal tunnel": questo il titolo dato al primo convegno di Bolzano contro le grandi opere ferroviarie, Tav e Tac. Nei giorni scorsi si sono incontrati in municipio ambientalisti dell'Alto Adige-Südtirol, Verdi del Tirolo e del Trentino, sindaci di diversi paesi e di diversi partiti e rappresentanti della valle piemontese a sancire una sorta di prima alleanza dei popoli alpini contraria a tutto quanto sa di speculazione e di devastazione ambientale. Qualche giorno prima, tra lo stupore generale, poco sotto Bolzano, il consiglio comunale di un paesino della Bassa Atesina, Magrè, 1181 abitanti appena, si era messo di traverso chiedendo un referendum.
"Ci sono ancora molti lati oscuri che devono essere chiariti - ha detto il sindaco Theresia Degasperi Gozzi - e non va bene che si vada avanti senza interpellare la popolazione". In val di Susa il movimento civile di protesta è già strutturato e forte; all'ombra delle Dolomiti, è un embrione che promette di crescere.
*Frejus-Brennero, opere gemelle*
Come in Piemonte, anche in Alto Adige-Südtirol un traforo ferroviario di oltre 50 chilometri (56) dovrebbe bucare la montagna. Anche nelle Alpi centrali, come in quelle occidentali, si dovrebbero spendere tra i 15 e i 20 miliardi di euro, comprese le tre tratte di accesso e gli oneri finanziari. Il solo tunnel di base, secondo stime ottimistiche, dovrebbe costare 4,5 miliardi di euro. In entrambi i casi, una linea per un traffico misto, merci-passeggeri. Unica differenza: in val di Susa il progetto del traforo per i treni passeggeri ad alta velocità (Tav) e per i merci ad alta capacità (Tac) è a uno stadio più avanzato. La rivolta popolare e civile ha bloccato l'avvio dei lavori, ha insinuato perplessità e sta smascherando mercanti e speculatori. Al Brennero la protesta è agli inizi ma, proprio mentre le Ferrovie pianificano e gli imprenditori del Nordest si riuniscono in holding per spartirsi la torta della gigantesca operazione di costruzione e gestione, qualcosa si sta muovendo. "L'autunno caldo della valle di Susa - dice Riccardo Dello Sbarba, consigliere provinciale dei Verdi organizzatore del convegno di Bolzano - ha risvegliato l'attenzione della gente anche lungo l'asse del Brennero. Ci siamo sentiti subito fratelli e sorelle, persone di montagna che vivono vicino alle città, che viaggiano da pendolari ogni giorno e conoscono bene la miseria delle ferrovie: i treni in ritardo, stoppati con i passeggeri a bordo, le pulci e le zecche, le stazioni lasciate al freddo come Bolzano in questi giorni d'inverno, gli eurostar soppressi come i due Bolzano-Roma del nuovo orario".
*Il traforo del Brennero*
Il traffico sull'autostrada del Brennero A22 è inquinante e rumoroso. In aumento da anni. Il traforo ferroviario, voluto da Italia, Austria e Germania, fa parte del corridoio europeo Berlino-Palermo e dovrebbe, secondo Roma e Vienna, essere la soluzione ideale per rendere più veloce il collegamento tra Bolzano e Innsbruck e far passare molte più merci. Dovrebbe togliere il transito dei camion dall'autostrada per trasferirlo su rotaia. La logica sembra cristallina ma non è così. "Spostare le merci dall'asfalto ai binari - dicono i Verdi-Grüne - è un nostro comune obiettivo. Il problema è se il modo migliore sia cominciare col bucare le Alpi e se questi tunnel non rischino di restare cattedrali nel deserto, utili solo alle imprese che scavano, con costi esorbitanti per la comunità e conseguente abbandono del resto della rete ferroviaria". Se il problema infatti è l'inquinamento e l'intasamento dell'A22, basterebbe mettere i camion sui treni già ora. Dati di Cisl, Wwf e Commissione internazionale per la protezione delle Alpi dicono che oggi i cinque maggiori valichi ferroviari alpini sono utilizzati solo al 30% delle loro potenzialità: il Brennero al 33%, il Frejus al 37%, il Sempione al 14%, il Gottardo al 60%, il Tarvisio al 18%. E l'assurdo è che dal Brennero passano, oggi, dai 120 ai 140 treni al giorno, per un totale di 10,7 milioni di tonnellate di merci l'anno. Ma ne potrebbero passare 244 al giorno e trasportare 40 milioni di tonnellate l'anno già nel 2010. E non lo dice un ambientalista qualsiasi ma le stesse ferrovie italiane, austriache e tedesche nel "Piano d'azione Brennero 2005", che prevede 244 treni al giorno semplicemente potenziando la linea esistente al costo di meno di un miliardo di euro. Allora che senso ha costruire la supergalleria pronta, forse, nel 2015?? (ma solo a condizione che entrino in esercizio sia il tunnel di base, sia le tratte Fortezza-Ponte Gardena e circonvallazione di Bolzano) per 250 treni al giorno? E non è finita: "Qualche settimana fa - avverte Dello Sbarba - la /Tiroler Tageszeitung/ (Austria) ha reso noto lo studio che la società svizzera "Progtrans" ha elaborato per conto di Bbt, dunque per conto di chi la galleria la vuole costruire. Ebbene, la Progtrans calcola che nel 2025 transiteranno dall'Autobrennero 6516 tir/giorno se il tunnel non verrà costruito e 6483 se il tunnel invece sarà costruito. Differenza: 33 tir al giorno. Venti miliardi per 33 tir?".
*Costi e business*
Il solo traforo ferroviario, secondo De Carlo, costerà 4,5 miliardi di euro "con un'approssimazione del 15%". I finanziamenti dovrebbero arrivare per un 20% dall'Unione europea, a fondo perduto. Garanzie in questo senso sono venute sia dal commissario europeo ai Trasporti, Jacques Barrot, sia dal coordinatore europeo del corridoio Berlino-Palermo, Karel Van Miert. Italia e Austria ci dovrebbero mettere un ulteriore 20% a testa mentre il restante 40% andrà addebitato ai soci di Bbt. In primo luogo alle province di Bolzano, Trento e Verona che stanno creando con Rete ferroviaria italiana (Rfi) una holding per entrare in Bbt. A fine dicembre Alto Adige e Trentino hanno accantonato 6 milioni di euro per l'ingresso nella nuova società con una quota del 6% ciascuno. Che si tratti più di un affare che di una soluzione per il traffico si deduce anche da un altro fattore: gli imprenditori vogliono entrare nella grande partita, tanto che nei mesi scorsi si sono ritrovati per
dare vita a una società madre, una holding creata da tre finanziarie, Euregio finance (Ef), Finanziaria Trentina (Ft) e Compagnia di investimenti sviluppo (Cis), incardinate rispettivamente a Una procedura sgradita agli ambientalisti che la giudicano poco trasparente.
*Sviluppo fa rima con regresso*
Chi costruirà e gestirà il tunnel, dicono i Verdi-Grünen, vorrà non solo recuperare gli investimenti ma anche guadagnarci. E lo farà tassando il passaggio. Più movimento c'è, più si trae profitto. In altre parole il traforo dovrà attirare clienti. "Comunque sia - aggiunge Dello Sbarba - l'obiettivo proclamato non è di ridurre i trasporti, ma anzi di attrarne sempre di più. C'è una mentalità da gabellieri, dietro questo ragionamento: l'idea di arricchirsi facendo pagare pedaggio a chi passa sulla nostra strada, un'idea medievale applicata al 21mo secolo". "Quel che manca - prosegue il consigliere dei Verdi - è una politica coerente dei trasporti a favore della ferrovia. Se negli Usa le merci viaggiano a 60 km/h e in Italia a 18, è perché i treni merci stanno fermi per giorni nelle stazioni. I colli di bottiglia sono intorno alle città, nelle interconnessioni tra linee, nell'inefficienza della gestione. Tutti conoscono lo scandalo, che perdura nonostante gli eterni lavori, del binario unico tra Verona e Bologna".
Dietro la grande opera c'è un modello economico e sociale chiaro: trasportare sempre più merci sempre più velocemente a prezzi sempre più stracciati; ignorando natura, salute, autodeterminazione delle genti e diritti...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:44 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2006, 14:18
Messaggi: 2260
Località: VE - vicolo Corto n° 973
Caspita! Evidentemente ci sono più idioti di quanto possiamo pensare!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:46 
Non connesso

Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8141
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
:roll:


Ultima modifica di centu il mercoledì 28 giugno 2017, 6:33, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:54 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
Messaggi: 650
Lofix, ma ancora hai il coraggio di parlare?E di ammorbarci con i tuoi stupidi copia/incolla? Ora diamo retta al sidnaco di uno sperduto paese, evidentemente ansioso di mettersi in mostra?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:59 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 12:19
Messaggi: 983
Località: Purtroppo Bolzano. Abitante in un loculo di 23mq.
****, sei sicuro di ciò che scrivi sulla galleria di Base del Brennero?


Ancora un intervento del genere, che ti vengo a trovare e ti uso come trivella per scavarela Galleria del Brennero.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 13:16 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 9:16
Messaggi: 41
Chissà perchè nel '800 hanno costruito i tunnel tra le alpi?
Che scemi, non potevano potenziare le mulattiere esistenti? :roll:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 13:44 
Non connesso

Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8141
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
:idea:


Ultima modifica di centu il mercoledì 28 giugno 2017, 6:32, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 14:10 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
Messaggi: 650
Cito dall'intervento del notavnoglobal
"Chi costruirà e gestirà il tunnel, dicono i Verdi-Grünen, vorrà non solo recuperare gli investimenti ma anche guadagnarci. E lo farà tassando il passaggio. Più movimento c'è, più si trae profitto. In altre parole il traforo dovrà attirare clienti. "Comunque sia - aggiunge Dello Sbarba - l'obiettivo proclamato non è di ridurre i trasporti, ma anzi di attrarne sempre di più. "

Beh, fino a prova contraria, se realizzo un'opera è per attirarci traffico, sennò a che serve? Tanto per costruire? COme le autostrade fatte al sud con i fondi post terremoto che finiscono nel nulla?

"C'è una mentalità da gabellieri, dietro questo ragionamento: l'idea di arricchirsi facendo pagare pedaggio a chi passa sulla nostra strada, un'idea medievale applicata al 21mo secolo".


MA tu guarda che orrore....quindi RFI sbaglia a far pagare il pedaggio, idem le società autostradali...

"Quel che manca - prosegue il consigliere dei Verdi - è una politica coerente dei trasporti a favore della ferrovia. Se negli Usa le merci viaggiano a 60 km/h e in Italia a 18, è perché i treni merci stanno fermi per giorni nelle stazioni. I colli di bottiglia sono intorno alle città, nelle interconnessioni tra linee, nell'inefficienza della gestione. Tutti conoscono lo scandalo, che perdura nonostante gli eterni lavori, del binario unico tra Verona e Bologna".

E che c'entra?

Dietro la grande opera c'è un modello economico e sociale chiaro: trasportare sempre più merci sempre più velocemente a prezzi sempre più stracciati; ignorando natura, salute, autodeterminazione delle genti e diritti...

Vabbè,Lofix, fumate na canna e nn pensacce più-...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 14:55 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
Messaggi: 234
Località: torino
SIAMO SEMPRE LA SOLITA SCHIFOSA POLITICA DI PARTITO........ COME AL SOLITO PROBLEMI VERI CHE RIGUARDANO LA GENTE VENGONO IMPUGNATI IN NOME DI UNA VERITA' POLITICA DI PARTITO A DANNO DELLA CONTROPARTE; NON IMPORTA DI CHE COLORE SIA ....L'IMPORTANTE E DANNEGGIARE L'AVVERSARIO POLITICO........QUESTO E' QUELLO CHE FANNO I NOSTRI "SIGNORI DELLA POLITICA ITALIANA" INTANTO CHI PAGA O PEGGIO PAGHERA' IL PREZZO PIU' ALTO SARANNO I POVERI DIAVOLI....SARA' LA GENTE COMUNE. ABBIAMO CONSIGLIERI REGIONALI DI SINISTRA SCHIERATI A FAVORE DEL **** DI DESTRA NESSUNO!!!! MA MI CHIEDO E' SOLO UN PROBLEMA CHE RIGUARDA LA SINISTRA O STI .AZZONI USANO QUESTO MEZZO SOLO PER USARLO COME ARMA POLITICA CONTRO LA DESTRA? IL PROBLEMA NON E' NE DELLA DESTRA NE DELLA SINISTRA.... IL PROBLEMA E' NOSTRO, SI NOSTRO DELLA VALSUSA, DI TORINO, DI TUTTI NOI..... NON DI CERTO VOSTRI... CI SCANDIZZIAMO SE TROVIAMO L'INCHIOSTRO NEL LATTE... E DEVE ESSERE NORMALE L'URANIO E L'AMIANTO NEI POLMONI? (NOSTRI???) NO GRAZIE.
CMQ LA SMETTI DI CHIMARMI LOFIX?? NON SO COSA O CHI SIA. SE PROPRIO VUOI CHIAMARMI IO SONO DANILO, ORGOGLIOSO E FIERO DI ESSERE UN VALSUSINO.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 14:57 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
Messaggi: 234
Località: torino
ops, scusate la maiuscola, non volevo gridare...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 15:05 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
Messaggi: 234
Località: torino
Citazione:
"Vive proteste in Val di Susa per la realizzazione della linea ferroviaria alta velocità, un progetto di importanza fondamentale per tutta l'Unione Europea. Pensate che un topo o una zecca che salgono a Lisbona impiegheranno solo 10 ore per arrivare a Kiev più 12 di ritardo per il “mancato arrivo del materiale corrispondente”. Ma oltre che vitale sarà anche un progetto che garantirà un sistema più equo di movimento: per la trafficatissima tratta Torino-Kiev si impiegherà lo stesso tempo che la lumachina della PirelliRE impiega per andare da Napoli a Reggio Calabria. Pensate ai commerci. Pensate a quante prostitute in più potremo importare dall'Ucraina e a come sarà facile portare un metalmeccanico pendolare italiano a lavorare nel suo stabilimento trasferito in Polonia!!"
ecco i vantaggi della TAV!


Immagine


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 15:22 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:50
Messaggi: 412
Località: Vallercosia (Imperia-Liguria Country)
*****, *****... che simpatico umorista!!! :twisted:
















IDIOTA!!! :evil:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 16:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:40
Messaggi: 2425
Località: Vigonovo
centu ha scritto:
metto i puntini sulle I...io non sono contro il tunnel del Brennero, volevo solo solo avere dei lumi sull'utilità di un'opera così faraonica.
ciao


Se ti riguardi i dati sulle pendenze ed i raggi delle curve... Il tunnel per
quel che so dovrebbe cominciare dalle parti dell'ex DL di Fortezza.

Per 'ingnoranza' Lofix: dall'altra parte del confine i camion (peraltro contingentati dall'austria) scendono su rampe del 6% provviste di corsie di salvamento in contropendenza. Io credo che anche per i camionisti sia molto più comoda farla in ROLA.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 16:42 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:29
Messaggi: 1942
Località: Torino
Cita:
SIAMO SEMPRE LA SOLITA SCHIFOSA POLITICA DI PARTITO........ COME AL SOLITO PROBLEMI VERI CHE RIGUARDANO LA GENTE VENGONO IMPUGNATI IN NOME DI UNA VERITA' POLITICA DI PARTITO A DANNO DELLA CONTROPARTE;

Il problema sei tu e quelli come te...mai pensato di emigrare altrove..che ne so in CINA?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 febbraio 2006, 18:35 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 17:58
Messaggi: 792
Località: La Spezia, east coast
Coglionazzo!Ormai hai superato anche il mitico Fantozzi!!!Quindi d'ora in avanti ti chiamerò così, te e i tuoi simili (e siete meno di quelli che credete!).
Dirti che hai rotto le balle?Che non ti/vi sopporto più?Che vorrei (più di ogni altra cosa) poterti avere tra le mani per 5 minuti???
Ecco,forse l'ultimo caso sarebbe l'unico da te recepito!!!
Mi soddisferebbe parecchio mazzolarti (come Cristo comanda)come si fa con i caproni,quando s'impuntano.....capiscono solo le mazzate!
Dartene una per ogni belinata che hai scritto.....ci vorrebbero un paio di settimane e otto braccia!!!
Spero che di fianco a casa tua ci costruiscano un aeroporto,così almeno avrai un motivo valido per rompere le palle a qualche altro forum;con la speranza che qualche pilota handicappato (come te) centri la finestra della tua camera mentre sei al computer! Ma vai a lavorare!!!
Max


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 44 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl