Se cerchi modelli di tramogge italiane per trasporto di inerti, granaglie o granulati vari ad assi tipo Tdns sono state prodotte soltanto da Trix ma che appunto sono una ricoloritura di carri tedeschi nonostante diano un buon colpo d'occhio, da Rivarossi e Roco per quanto riguarda quelle a carrelli tipo Tadns/Tadgns, decisamente meglio il modello Roco ma modello unico e ormai difficile da recuperare, e da Rivarossi per la serie Talns sempre a carrelli ma anche questi non sono il massimo, c'è l'errore del posizionamento dei carrelli che andrebbero spostati verso le testate a penalizzarli.
Praticamente o si prendono le Rivarossi o si aspetta e spera finché Roco non si decide a rimettere a catalogo la versione italiana ma personalmente, visti i modelli a confronto, aspetto...
Se invece cerchi modelli prettamente per cereali ci sono vari modelli Rivarossi in tutte le salse molto ben fatti.
Lorenzo

aggiungerei alla lista (non avendoli trovati nelle pagine precedenti ) i carri trasporto auto della Electrotren e di prossima uscita in confezione doppia da parte di HRR...

Grazie mille Lorenzo. Alla fine mi sono orientato sui Rivarossi... Ho bisogno di gran carichi di cereali per far partire il costruendo mangimificio.
Ciao
Marco

codice codice codice codice codice codice
Grasssie

ti piacciono così tanto?

http://www.hornbyinternational.com/it/r ... sitfa.html

sinceramente preferirei fossero così...

ma cacchio sono sempre gli electrotren.....pensavo fosse una riedizione completa

Della serie....non ji somijjia penniènte...

bravo... l'ho scritto in questa discussione apposta...


anche io quando li avevano annunciati a Norimberga 2013 ci speravo tanto... ed invece...

Io pensavo che utilizzassero gli stampi ex Jouef che, per quanto grossolani, almeno riproducono dei carri realmente esistenti in livrea SITFA (sarebbero quelli riprodotti anche da Roco) ed invece persistono con ste ricoloriture di carri iberici... mah! Vabbè, non li comprerò!
Piuttosto potrebbero riesumare i Pay Lima! Con una decorazione adeguata non sarebbero nemmeno schifosi, quantomeno sarebbero credibili...

Antonio

eh quelli non sarebbero male!!! ovvio... i Roco stanno su un altro pianeta... ma anche i Jouef non erano malaccio...

Ma che cacchio....i "corrimani" del modello se rapportati al vero avrebbero un diametro di qualche decina di centimetri...somiglierebbero più probabilmente a tubi del gas

meglio quello (li rifai con un po' di pazienza) che un modello che non corrisponde al vero...

Presentata la nuova carrozza per l'ETR 2000!

Trenitalia peggio di così!

Riesumo questo thread perché vorrei aggiungere un altro carro fantasioso alla lista. Forse per i più esperti sarà sembrato da subito un carro inesistente, ma purtroppo essendo giovane e con poche informazioni a disposizione ho (ahimè) acquistato questo oggetto.

Il carro in questione è un Ghs Roco (oggetto 56066) con marcatura 21 83 160 3 396-6. Mi sono accorto della fregatura quando ho controllato le dimensioni di un carro G simile a quello incriminato utilizzando un disegno trovato su un noto sito (non so se posso mettere il link). Così ho notato che non solo la lunghezza fuori tutto è sballata perché più lunga, ma anche le fiancate sono molto diverse da come disegnato.

A questo punto ho pensato: d'accordo mi sono preso la fregatura, ma non c'è un modo per renderlo reale? Cioè esiste un carro reale da cui la roco ha preso spunto? Oppure questo modello è semplicemente inventato?

Grazie a chi risponderà alle mie (neofite) domande.

Quel carro Roco, di cui molti, ma molti, anni fa acquistai anche io alcuni esemplari è un classico della fantasia... o meglio, è un modello che ha ormai 40 anni sul groppone, e all'epoca non si andava tanto per il sottile, più che altro per economizzare si realizzavano svariati carri utilizzando pochi telai "standard", con il risultato di lunghezze molto approssimate. Se non altro Roco ha avuto la decenza di porlo nella serie "hobby" da qualche anno.
In questo caso, il carro reale è un FF, quindi il modello non è più lungo, ma più corto. Come hai notato dalle fiancate, non corrispondono a quelle del carro F (o G in epoca IV) in quanto ci sono due panneli con areatori in più.
Ecco il primo link che ho trovato, le prime due foto dimostrano la differenza tra i due carri al vero.
http://scalaenne.wordpress.com/2011/07/16/carri-tipo-f/