40

Accidenti, non si possono allargare un pochino?

La vedo dura.
A parte il fatto che li ho gia', li ho fatti cosi' per integrarli con i mobili.
Ma posso sempre chiedere a mia moglie, che ancora non sa niente
Cosa avevi in mente?

Nella zona dello scalo merci servirebbero circa 5 cm in più di larghezza: non sono tantissimi (ne basterebbero forse anche 2 o 3), ma consentono di farci stare tutti i binari comodamente (i 3 di circolazione + quelli dello scalo).

Magheggiando un pochino si può riuscire ad integrare i 5 cm con il bordo del plastico e quello dei mobili (spero di spiegarmi: ai moduli che hai già ci si aggiunge una mensolina ad andamento curvilineo di 5 cm di ampiezza massima (in pratica parte da zero, poi armoniosamente giunge a 5 cm dove serve e poi torna a 0 che si raccorda con il resto dei moduli); per uniformare il tutto con il bordo rettilineo del mobile sotto (e quindi del bordo inferiore dei moduli), si potrebbe pensare a realizzare i sostegni della mensolina in modo che sopra seguano l'andamento curvilineo del bordo, mentre sotto quello dritto del bordo inferiore dei longheroni con cui è costruito il modulo. Per nascondere il tutto, si fa seguire ad una strisciolina di compensato sottile (magari inumidito) tutti i vari sostegni, ricreando la fascia frontale che, dove serve, si inclina un po'). Se hai capito questa mia spiegazione, sei un genio!

Penso di aver capito...
Però aggiungo una cosa:
la parte in neretto nell'angolo è una parte della scrivania che c'è sotto ed è più alta dei mobili, quindi non ci posso mettere niente.
Altra precisazione:
sulla curva c'è la sedia, sedendosi il modulo è ad altezza fronte (si riesce a lavorare abbastanza agevolmente perchè è leggermente arretrato rispetto al piano di lavoro, a patto che non si venga più in avanti).
Spero di essermi spiegato...
Comunque devo prima farmi un progetto di massima, altrimenti solo con le idee non combino nulla...

Io sto lavorando sul progetto. Quella della scrivania eccedente sagoma è un po' una tegola... Non è che si può segare?

Questo è quello su cui stavo ragionando:


Il piano binari è quello della stazione vera, solo che qui è parzialmente in curva. L'armamento è Tillig sui binari di corsa, Peco nello scalo (ed in un paio di casi nella radice destra, ma non si può fare altrimenti, il Tillig è troppo ingombrante!)

Quando ho ho deciso che avrei fatto questa cosa, pensavo a qualcosa di molto più semplice, ma questo progetto mi ha proprio stuzzicato, facendomi venire voglia di fare qualcosa di più serio. L`unico problema e' la riproduzione dei fabbricati... Meglio dormirci sopra, la notte porta consiglio!

Ora ci vorrebbero due anelli di ritorno...
Poi per la prima parte del progetto e' perfetto!
Anche la fermata di Gradara non sarebbe male... (peccato però che nella realtà sia sulla destra!)

C'è qualcuno del Gruppo Fermodellistico Riminese che può aiutarmi?

Ma esiste ancora?
Non trovo nessun dato recente, nemmeno come Gruppo Adriatico.

Secondo voi ci sta un anello di ritorno in uno spazio del genere, con l'ingresso dei binari come indicato nel cerchietto?

No.

Mi piacciono le risposte sincere

Il problema non è tanto se ci sta o meno.
Con un raggio 480mm ci sta e come.
Il problema è: cosa vuoi farci girare sopra?
Un cappio di ritorno su cui far circolare rotabili di qualunque epoca, dalle vaporiere al Frecciarossa deve avere un raggio minimo di 600mm, al limite 581mm del R5 Roco.
Sotto a questi raggio avrai seri problemi con molti veicoli.

Inoltre, tieni presente che il raggio nominale è quello della mezzeria tra le rotaie, quindi a questo devi sommare la distanza prevista dalla norma NEM103 per la sagoma di libero passaggio in curva. Per un raggio di 600mm per veicoli lunghi fino a 312mm la distanza minima da rispettare è di 32mm. Per sicurezza non scendo mai sotto ai 35mm.

Se vuoi un esempio di cappio di ritorno appena posato con un po' di rotabili in prova guarda il mio blog: marco1016.blogspot.com