Che asino che sono, dimenticavo che ci sono carrelli CC in abbondanza pronti per l'uso.

Ad uso e consumo di chi volesse farsi una SuperTartaruga CoCo

Bello il tartarugone... ma forse i pantografi dovrebbero stare in asse ai carrelli (quindi in corrispondenza dell'asse centrale di ogni carrello). Oltretutto con qualche beneficio aerodinamico!
Complimenti per la fantasia!
Ciao a tutti
Mario

ricordo di avere visto il figurino del tartarugone CoCo, credo chi sia stato realmente progettato ma che non abbia avuto seguito nemmeno nella costruzione del protottipo per via del rodiggio "lungo" troppo aggressivo per le nostre linee tortuose.

Almeo che anche io, in passato, non sia stato fregato

No c'era davvero, era un'idea che non ha mai preso la strada del progetto esecutivo ma di sicuro non era una "r"

Era la E666, ne fecero anche un simulacro di prova giallastro che mostro' i difetti del rodiggio.
L'ha riprodotto acme con la tartaruga chioccia: una volta tanto quel progetto è vero

Beh, quella su potrebbe essere il figurino di come sarebbe potuta essere una E.666R!

Della E.666, nell'articolo da me già citato, se ne dava per sicura la produzione (tanto che era già in giro il prototipo)... L'aspetto sarebbe probabilmente dovuto essere simile a quello della 444 (family feeling?).

@carthago: non sei il primo ad esser caduto nel "tranello" di quel sito. Ciò insegna che bisogna sempre stare attenti e con gli occhi ben aperti quando si naviga in rete: per fortuna stavolta erano solo un po' di burloni che si sono inventati delle locomotive per conto loro!
Se posso darti un suggerimento, sii contento del modello che stai realizzando, non sentirti abbattuto. In fin dei conti chi dice non avrebbe potuto esistere realmente? Io lo metterei in esercizio fisso sul mio impianto... A me, 'ste cose mezze inventate piacciono!

Prototipo? C'era in giro il figurino, prototipi non ne sono mai stati costruiti, lo "zatterone" era solo un telaio per testare i carrelli, molto meno di un prototipo di locomotiva.
Ciao, alpiliguri.

Prototipo allo stato prototipale!

Ora però non ricordo se avesse anche i motori o no... Forse non funzionanti, o funzionanti in numero ridotto (per motivi di assorbimento del pantografo dell'E.444-chioccia?)?

La e 666 era solo un simulacro, quindi privo dei motori, per testare il comportamento dinamico del telaio e dei carrelli a tre assi. Tuttavia, poiché i risultati non furono confortanti a causa dell'eccessiva aggressività dei carrelli, il progetto fu abbandonato. Modellisticamente è stato riprodotto da Acme alcuni anni fa.
Saluti,
Riccardo

Io giuro che se mi fanno il 220 (e prima o poi Hornby-RR lo farà).... uno me lo modifico così:



Mi faccio un bicorrente previsto dalle FS e mai costruito della serie ETR 241-244, che non vennero mai realizzati in quanto si decise di convertire la linea Genova-Torino dalla trifase alla continua prima che gli equipaggiamenti di conversione sul quarto elemento fossero montati a bordo (gli elettrotreni interessati erano già in officina in fase di allestimento).
Infatti, dovevano essere utilizzati sulla relazione diretta Roma-Torino, in parte in continua e in parte in trifase, e per un soffio non vennero allestiti.
Le attrezzature di conversione che non vennero utilizzate sui 4 futuri previsti ETR bicorrenti vennero montate su ulteriori 4 Le 840, aggiungendosi alle 22 già allestite per formare un gruppo definitivo di 26 unità.

Che ne dite?

Ciao

Maurizio

PS Immagine tratta dall'ottimo sito di C. Vianini.

Che sei irrimediabilmente off-topic! Qui si parla di modelli di fantasia!

Bella idea! Che però induce la necessità di realizzare un plastico ispirato alla stazione di Livorno, per anni confine fra Trifase e continua, o se vuoi semplificarti il lavoro quella di Viareggio, che dal 1938 al 1947-49 rilevò Livorno nel compito di stazione fra i due sistemi di elettrificazione. (fonte StagniWeb)
Ciao a tutti
Mario

FINITO!! e adesso non criticatemi pià di tanto!!
il collaudo, come detto, avverrà il 1° aprile!!

Bello!