Ciao Emiii, bentornato!

Che belle le foto "old-time"

Non mi sono dimenticato di te... settimana prossima spedisco

Enrico

Ciao Emilio

grazie per le foto,è ben chiaro, la distanza della rotaia dal marciapiede non è un problema, è l'altezza dei gradini delle carrozze al marciapiede, domani se posso posto qualche foto delle mie tipo 1959 Rivarossi.

Roby

Ciao Enrico, tranquillo!
Purtroppo l'Old Time al momento è irripetibile, dovremmo aspettare 365 giorni prima di poter riprorre un aggiornamento!

ricordo quella edicola!
una intera parete piena di "Le Ore" e simili

ciao
S.

Si, ma era meglio acquistarli quando non c'erano le gentili signore!!!

A zozzoni !!!!

Ma dai che è una rivista casta!

I miei primi 40 anni da fermodellista! Alcune foto del sottoscritto intento a sollazzarsi con il suo gioco preferito datate ottobre 1973 certificano l'inizio della crocifissione!







L'occasione è stata una visita presso l'abitazione di mia madre, scartabellando tra i vari album fotografici sono riuscite fuori delle foto di cui avevo perso traccia e memoria, ad un certo punto la mia attenzione è stata attirata da alcune immagini ritraendi il mio primo plastico antesignano dell'attuale Pescara Centrale.
In realtà era stato realizzato alla bella e buona dal mio babbo, comunque i binari erano bloccati con puntine da disegno, il fabbricato viaggiatori era il mitico Lerino di Lima ed era solitamente riposto dietro la porta della mia cameretta. Immagino che la foto si riferisse ad una domenica di gioco visto l'abbigliamento del sottoscritto e di mio fratello modello divisa (allora si usava così) ma sopratutto per il fatto che lo pseudo plastico era stato installato in maniera stabile e questa manovra richiedeva la presenza del mio babbo.
La mia prima locomotiva l'E 645 080 Lima regalatami in occasione del precedente Natale era intenta al traino di una poco probabile composizione internazionale con addirittura carrozze Mistral, Le Capitole oltre ad una CIWL!
Il virus era già in circolo, oggi riguardando queste foto (ne allego solo una per non annoiarvi) mi viene da sorridere, affiorano i tanti ricordi ferroviari d'infanzia con tutti i bei treni che ammiravo per ore e ore dalla finestra della mia cameretta, erano i tempi del grigio/verde, delle 835 alle manovre, dei 428, 626 e delle ocarine e di tanti mezzi ormai estinti da tanto, troppo tempo, avevo già qualche numero di Italmodel.....
Però quel virus non è rimasto latente, in questi 40 anni è stato sempre presente e mi ha sempre costantemente legato alla ferrovia, anche quando interessi più succulenti ed importanti potevano allontanarmene, sono sempre stato legato.
Oggi la sintesi di questa crescita quarantennale è rappresentata dal mio costruendo plastico, sono richiamati in esso tutti i ricordi e gli attimi di vita vissuta nell'ambito ferroviario e ciò è stimolo per continuare e per spero un giorno finalmente ultimare questo infinito lavoro.
Auguro a tutti gli amici modellisti di vivere momenti intensi e belli così come li ho vissuti io e sopratutto vi auguro di continuare a credere in questa meravigliosa passione!
Buon treno a tutti!

In occasione del 60° congresso naz.le Federazione Italiana Modellisti Ferroviari, che si terra' a Montesilvano/Lanciano nei giorni 19 e 20 ottobre 2013, verrà inaugurata la “Scuola di Modellismo Ferroviario” di Acaf all’interno del bagagliaio D 50 83 92 38 092-1 in dotazione al Museo del Treno di Montesilvano.
Per l'occasione verranno presentati ai congressisti ed al pubblico partecipante numerosi plastici, tra cui i diorami di tutte le stazioni dell'ex FEA Pescara - Penne, il diorama del ponte in muratura di Cansano sulla Sulmona - Castel di Sangro, il famoso plastico di Montalto dell'amico Carlo ed un modulo "work in progress" di Pescara Centrale.

Per domenica è previsto per i congressisti ed associati con partenza da Montesilvano un treno riservato (Elettromotrice “Lupetto” della Ferrovia Sangritana spa, arrivo a Lanciano con visita ad impianti di stazione storica ed officine e successiva visita ai nuovi depositi di Torre madonna. Partenza da Lanciano- stazione nuova FAS - con automotrice “Aquilotto”, alla volta dello scalo merci “Saletti”; proseguimento verso la linea storica sino ad Archi/ Lago di Bomba e colazione/buffet a Villa S.Maria (“patria dei cuochi”)

Ciao Emilio.
Ti dirò .... secondo me è migliore il lavoro realizzato nella prima foto .....
Scherzi a parte. Complimenti ancora una volta per questo scorcio "tranvario".


PS : Il bello di quei "plastici" della nostra infanzia era il fatto che ai nostri occhi non avevano, tempo, epoche, spazi e confini.
Bastava una semplice loco Lima e ai nostri occhi diventava un treno reale. Merci o passeggeri che fosse. Che percorreva chilometri e raggiungeva varie stazioni .... magari girando su se stesso !!!
Chi non ha mai accompagnato con la bocca il tipico martellamento mentre si componeva il "nostro" treno ??
Poco importa se la vettura era straniera ..... era un vagone ferroviario e poteva assumere le forme e i colori dei nostri treni preferiti .... Con due scambi manuali avevi la planimetria di Roma Smistamento ..... E quando poi si metteva al buio la stanza, con una minitorcia a pile si illuminava dall'interno la stazione e le loco illuminavano i binari con i loro fanali .... be li si arrivava all'apoteosi !!!!!!
E che tristezza quando veniva il momento di togliere tutto da mezzo !!!!

Ciao, Marco

La migliore sintesi della nostra passione: un applauso!

Ciao

Umberto

Quoto in pieno quanto scritto da Marco! Anch'io ho ricordi stupendi analoghi a quelli descritti, regalati dalla "mia" ferrovia allestita sul tappeto del soggiorno di casa dei miei nei lunghi pomeriggi invernali, rigorosamente a compiti tutti finiti... ai tempi in cui la E656 era l'ammiraglia delle FS!

Enrico

Approfitto per illustrarvi la "vecchia" centrale di comando (DCO) con i pulsanti al posto delle leve del diorama Pescara Centrale. Concepita e realizzata una decina di anni fa con tecnologia analogica oggi risulta inutilizzabile in quanto il plastico è predisposto per il controllo digitale risultando quindi incompatibile.
Il nuovo impianto ACEI è in avanzata fase di realizzazione e presto ve ne illustrerò le caratteristiche.
Perte degli interruttori e dei pulsanti verrà ovviamente riutilizzato, un po' mi dispiace smantellare il duro lavoro di un inverno intero, ma la tecnologia si evolve di continuo e di conseguenza anche io cerco di beneficiarne.

Le foto della due giorni dedicata al 60° congresso naz.le Federazione Italiana Modellisti Ferroviari, tenutosi a Montesilvano/Lanciano lo scorso week end sono state trasferite in apposito thread nella sezione MANIFESTAZIONI.

ANCHE NOI CI SAREMO!

http://www.youtube.com/watch?v=IoZ8em57pQs