http://notizie.virgilio.it/cronaca/inte ... gogna.html

Come si fa a fermare questo scempio?
Proprio come in Germania, ricordando certe boriose affermazioni.

la vendetta dell'A.D. : riduzione stipendio !!..... riduzione dei servizi !!, LOGICO...... Vabbè a parte le battute..... come già scritto chi ne farà le spese sarà l'utente (come al solito) costretto per certe relazioni ad usuffruire delle Frecce con costi ben diversi.
Siamo in italia alla faccia della crisi (sempre pubblicizzata in TV ma mai la volontà di combatterla).
il solito esempio:
- pizzaiolo!! la tua margherita costa 5 euro (al nord) cosa ti comporta portarala a 4 euro (avrai sicuramente due clienti in più)
- Panettiere cosa ti comporta abbassare il prezzo del pane di 1 euro al Kg? vengo da te anzichè andare al centro commerciale (costretto quasi a comperare anche altro... tanto sono lì .... con la merce sugli scaffali magicamente posizionata per farti comperare quello che non avresti voluto in quel momento)
- Fruttivendolo cosa ti comporta abbassare il prezzo della frutta di 50 cent/Kg (poi vedi vedi sopra)
- Ferrovie cosa ti comporta abbassare il prezzo delle frecce intercity ecc. (faccio a meno di andare in macchiana a Milano e Verona per il modellismo)
- ecc. ecc. tanti altri
Scusate la solita aria fritta
Buona notte

Ah!!!! scusate pizzaioli panettieri fruttivendoli ecc. volevo solo dire che forse per combattere la crisi bisogna partire dai noi nel basso perchè se ci aspettiamo qualcosa da quelli in alto (che ultimamente neanche più noi ci mettiamo.... ma tanto è uguale) ...... ne passano di treni.....
Ribuonanotte

Giusto, e solo, per raccontarla come è ...

Veramente di IC, l'AD né vuole togliere una decina, e solo sull'asse MI-NA, cioè quelli non coperti dal contratto con lo Stato.
Di quelli coperti da contratto, ovvero sovvenzionati dallo Stato con i soldi degli Italiani, se né riparla alla scadenza del contratto nel 2015.

http://www.camera.it/leg17/995?sezione= ... nda_lavori

Questo è l'elenco dei treni a contratto di servizio con lo Stato Italiano.
http://www.trenitalia.com/cms-file/alle ... ervizi.pdf


P.S.
OT (forse)
A sputare nel piatto dove si mangia si fa sempre in tempo, caso mai servisse a qualcosa.
Fine OT

Marco Fornaciari

Altro colpo di un manager miliardario ai danni dell' utente....
Qualche giorno fa ho visto a FI-Rifredi una banchina gremita di gente in attesa di un IC.... Dimostrino con i fatti che sono in perdita!
Lo scopo mi pare chiaro: obbligare la gente a servirsi dei treni ad alto profitto, ma solo x Trenitalia!
Personalmente nel futuro userò Italo o car sharing....

Max

Io penso che al punto in cui siamo arrivati gli IC servono a poco.. Ritardi abnormi e viaggi che durano anche 12 ore. L'IC aveva senso una volta, adesso sono poco più di treni regionali purtroppo. Quindi il problema delle loro perdite (30mln€/anno n.d.r.) va visto A MONTE. La loro domanda dovrebbe essere: perche ci siamo ridotti a questo? Ma lo sanno, lo sanno...

Ma la vera vergogna è un'altra. Sopprimono solo gli IC non sovvenzionati dallo stato? CIOE DA NOI?? E POI INVESTONO 1,6 MLD PER GLI ETR1000 PER GUADAGNARE 15 MINUTI SULLA ROMA-MILANO?

Io ormai ho esaurito parole...e parolacce. L'alta velocità doveva aiutare gli italiani a muoversi più velocemente tra aree metropolitane. Quello che ha provocato, invece, è lo scatafascio del trasporto regionale e il massacro di chi percorre medie distanze, ormai diventate infinite per chi ancora ha degli IC da prendere. Ma la cosa grottesca è che prendo treni AV da roma verso milano.....e spesso sono pressoché vuoti in orari di punta come dalle 7 alle 9 del mattino! E i regionali sputano persone dai finestrini?

Da pendolare sono disgustato per non dire schifato, inca**ato ma soprattutto ... Demoralizzato. Ma arriverà un giorno in cui le cose o cambieranno o cambieranno perchè ora stiamo toccando il fondo come non mai....e solo per questo ho ancora un pizzico di fiducia. Non dimenticassero che hanno mangiato e vissuto per anni sugli abbonamenti di noi poveracci....e ora????

Pienamente d'accordo con Te,Cryistal.C'é da dire che gli IC sulla tratta Roma -Firenze, soprattutto tra Roma e Orte,hanno difficoltà a circolare per problemi di tracce orario come anche i regionali dato che la linea lenta non riceve l'enorme traffico che vi é in quella tratta.Comunque li vedo sempre vuoti eccetto il venerdì e la domenica.

RF

Hanno messo l'alta velocità solo per far cassa togliendo servizi sulla regionale ed interregionale, anche perché ce ne sono già pochi...
Se oggi vuoi spostarti devi prendere solo frecciarossa , frecciargento e italo sennò rimani a piedi !!!
...e il decadimento degli IC già si è visto da alcuni anni, prima venivano instradati sulla DD, poi con le tracce delle frecce sono stati instradati in LL , declassati a 160 Km/h anziché 200, facevano fermate nelle stazioni secondarie e vetture Z1 non revampizzate mantenute in condizioni oscene , insomma erano già diventati treni di terza categoria, mica come negli anni 90 che erano in fiore all'occhiello delle FS dopo il pendolino...
Potrebbe essere una manovra per dar vita a nuove tracce per nuove amministrazioni ferroviarie, come hanno fatto le OBB-DB sulla Bologna- Monaco, Venezia Monaco o Milano Monaco, la quale dopo la soppressione degli EC FS sulla direttrice del Brennero che erano in
passivo, avendo dato a loro in gestione tali servizi adesso sono ad un più 30% in attivo ed hanno addirittura raddoppiato i servizi sulle stesse tratte ,con locomotive interoperabili e vetture di tutto rispetto in termini di pulizia e confort, e se così fosse ben vengano ...in caso contrario andremo allo sfascio poveri IC...
Marco

I servizi gestiti da obb però lavorano su tratte particolari quelle internazionali;non so se in servizio interno avrebbero lo stesso risultato anche perché i parametri per la circolazione di questi treni sarebbero gli stessi.E credo che siano più alti anche i costi del biglietti:Verona - Bologna 17€.In termini di confort non discuto ma in termini di pulizia dico : chi é causa del suo mal pianga se se stesso.Come sono sporchi e incivili gli italiani penso non abbiano eguali.

RF

DA quanto ho capito nell'articolo, TI intende sopprimere gli IC a mercato, non quelli sovvenzionati dallo Stato. La motivazione addotta è che svolgono un servizio che potrebbe essere sostituito da un servizio regionale. Oltre a questo (ma non è stato detto), si sovrappongono ai servizi AV (anch'essi a mercato).
Il ragionamento, da un punto di vista commerciale, sarebbe corretto, se fossimo un Paese normale. Dal punto di vista di TI non ha senso tenere in piedi 2 servizi che si sovrappongono e si rubano passeggeri a vicenda; dal punto di vista dello Stato, non ha senso mantenere dei servizi che svolgono lo stesso ruolo dei RV, che già sovvenziona (e poi l'AV è stata pagata cara, meglio sfruttarla visto che c'è). A questo si aggiunge che l'eliminazione di servizi con alta velocità (prossime ai 180-200 all'ora) consente un risparmio nella manutenzione dei binari, riclassificando le linee e diminuendone la velocità massima consentita. In pratica si ottimizzano le risorse.
Tutto questo sarebbe un bene (per tutti), se non ci si scontrasse sul fatto che i treni delle DTR sono tenuti da panico, che gli orari non sono in alcun modo coordinati tra le varie Regioni, e che quindi nessun utente degli IC passerà alla DTR. Non si tiene nemmeno conto del fatto che l'AV è ancora oggi considerata come un lusso e che le offerte (che consentono di viaggiare a costi davvero bassi, se ci si organizza per tempo) non sono adeguatamente pubblicizzate.

Ovvio, se l'organizzazione dei treni IC (manutenzione, orari e quant'altro) fosse stata mantenuta ad un livello decente, forse il declino sarebbe stato più lento, forse il servizio IC avrebbe potuto trovare una nicchia di mercato a lui confacente. Forse però il tempo degli IC a mercato si è compiuto: non più un servizio di punta, per quello (piaccia o non piaccia) c'è l'AV, nemmeno un servizio come quello dei Regionali Veloci, a far da collettore all'AV, (e per questo, secondo me, per i RV si dovrebbe pensare ad una rimodulazione dell'offerta, sia in termini di orari, servizi e materiale in modo da elevarne la qualità percepita), ma un servizio intermedio, Base. Ovvero un servizio con prezzi calmierati e che consenta a tutti di muoversi attraverso la penisola: questa è la definizione di un servizio sovvenzionato dallo stato. Questo è il futuro degli IC. Dagli anni '80-'90 è passata tanta, tantissima acqua sotto i ponti: le compagnie aeree low cost e l'AV hanno segnato il declino degli IC a mercato. A malincuore dobbiamo prenderne atto: lo spazio per gli IC si è ridotto. Da appassionato la cosa mi dispiace, non poco, ma i tempi cambiano.

Attenzione, però. Vengono soppressi gli intercity a regime di mercato, una quindicina di treni che non sono coperti dal contratto di servizio universale che lo stato ha firmato con Trenitalia.
E comunque Virgilio come fonte di informazione sta all'attendibilità come Il Vernacoliere sta all'astrofisica.

E' una notizia che cmq è ormai di dominio pubblico essendo stata diffusa da molti organi di stampa radio/tv/web. Penso che la prima vittima sarà l'IC Reggio Calabria-Taranto/Bari... fatta anche con Aln 668...