.... et lux aeterna luceat eis...
condoglianze a chi lo ha conosciuto.

Senza parole

Pazzesco morire a 41 anni.
Condoglianze alla sua famiglia e a tutti quelli che gli hanno voluto bene.

R.I.P.

Maurizio

Mamma mia che tragedia! Ho 41 anni come lui e mi si è gelato il sangue nel leggere.
Come si fa a morire così giovani? Mi dispiace tantissimo.

Condoglianze alla famiglia e a chiunque gli abbia voluto bene.

Alessandro

sentitissime condoglianze.

Per quel poco che può servire o confortare, condoglianze ai familiari.

Non ho parole . Un altro grande che se ne va. Mi unisco al vostro dolore e a quello della famiglia. Sentite condoglianze.

Fabrizio domenici

Non ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente.Ho sempre letto però i suoi interventi qui sul forum.Brava persona.Mi dispiace moltissimo.Sentite condoglianze alla famiglia.


La Torre Alessandro

Sentite condoglianze anche da parte mia.
Pur non conoscendolo di persona era comunque uno di noi.

Marco Feliziani

mi associo alle condoglianze per una vita spezzata così presto.
Salvo

Condoglianze

Mario

Mi spiace non averlo conosciuto personalmente, e speravo in una occasione prossima....
Condoglianze ai suoi famigliari ed amici.

Andrea Cavalli

Ho avuto occasione di incontrarlo brevemente alcune volte e scambiare qualche parola con lui....
sono sconvolto nel leggere questa notizia...
le mie condoglianze alla famiglia ,
riposi in pace
Andrea

Senza parole, la morte è sempre una sgradita visita, ma a 41 anni.................

Condoglianze alla famiglia.

Alberto

Non ho conosciuto Filippo anche se ho letto molti suoi interventi su questo forum.

Questa notizia? E' umiliante sapere che in un mondo che si crede evoluto, avanzato, tecnologico etc. oggi si debbano ancora sentire queste cose.

Certe malattie non dovrebbero più esistere, ma non è così, perché? Perché si è pensato ad altro, ai propri interessi ed in primis, quello delle case farmaceutiche.

C'è chi su queste malattie ha costruito la propria fortuna, sapendo che ciò che si da hai malati non è quello che serve a stare meglio ma è quello che fa stare loro meglio. Pensate che se un familiare di certi "luminari" si dovesse ammalare di queste malattie, riempirebbero il loro caro di distruttive chemioterapie e radioterapie? Ci metterei la mano sul fuoco, certo di non bruciarmela, adotterebbero altro.

Ma arriverà il giorno del giudizio! Se fossi in loro non dormirei più la notte.

Chiedo scusa per questo sfogo, soprattutto ai familiari a cui mi sento vicino con tutto il mio cuore, ma queste cose non devono accadere.

Giovanni