Per mia curiosità ho confrontato la prova di Riccardo con la prestazione reale.
L' elicoidale di Riccardo ha una pendenza del 3%, ovvero del 30/1000.
Una linea simile è la vecchia linea dei Giovi che, fra Pontedecimo e Busalla, ha una pendenza (a memoria) del 35/1000.
E' un po' più elevata, ma la prova di riccardo è in curva molto stretta. Potremmo considerarle paragonabili.

Ebbene, la E636 vera, in quelle condizioni, ha una prestazione di 370 ton (e 350 ton per E626).
Lo si trova quì :
http://isoweb-filenet.rfi.it/cons_masse ... /E72_B.pdf
Supponendo carrozze da 43 ton, ne trainerebbe solo 8.

Quindi il modello ne traina più del vero. E' logico, pensando che il vero non dispone di anelli di aderenza.


Stefano Minghetti

Pertanto vorresti dire che la Acme è veritiera (come dicono loro) e la Lima Expert no!

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Eine moment... Al di là delle considerazioni sulle pendenze - il 31 per mille è da Calabro-Lucane - e lasciando andare anche quelle sulla sovrapposizione delle prestazioni tra modello e macchina reale, il calcolo del peso va fatto diversamente.
La scala 1:87 vale per le sole misure lineari; se ricordate le elementari nozioni scolastiche, 1 decimetro cubo di acqua pesa 1 chilo: moltiplico le misure lineari per 10 e ottengo un cubo di 10 dm di lato, il cui volume sarà 10 x 10 x 10 m, cioè 1000 dm³ che pesano 1000 Kg.
Quindi volume e appunto peso di un modello in scala vanno calcolati sul cubo delle misure lineari. Il cubo di 87 è circa 658.000; ne consegue che se un 636 pesa 100 tonnellate, ossia 100.000 chili, il modello in H0 dovrebbe pesare circa 150 grammi.

Ma la fisica cui risponde la meccanica della trazione, è la stessa nei due casi !
Cambiano le proporzioni in maniera importante ma, come giustamente fà notare Bari S. Spirito, occorre tenere conto del fatto che i pesi sono proporzionali ai volumi, i quali sono proporzionali al cubo della scala.
Ne consegue che un E636 da 150 gr senza anelli di aderenza, ma con sospensioni efficienti, in quella salita dovrebbe trainare 8 carrozze in scala. Ma non è detto che ci riesca.
In realtà succede che il coefficiente di aderenza non è lineare, quindi cambia un po' al variare della pressione ruota/rotaia.
Ancor di più cambia il coefficiente di attrito nei perni e nei cinematismi della trasmissione.
In particolare, l' attrito nei perni delle sale risente molto della variazione di superficie di contatto ed, ovviamente, della diversità di materiali impiegati.

Il caso della salita, però, è particolarmente significativo, essendo la resistenza al moto dipendente solo dal grado di pendenza. Questo non cambia con la riduzione in scala.

Quindi, alla fine del discorso, non solo la meccanica del reale è attinente a quella dei modelli, ma a conoscerla un po', e ad usarla, si possono evitare brutte sorprese nella progettazione di plastici ferroviari in scala.


Stefano Minghetti

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Quindi alla fine entrambi i modelli sono validi, o meglio uno e' discreto e l'altro e' buono, ma nessuno dei due e' scadente o sufficiente. Certo poi parliamo di prezzo, ma l' accuratezza dei particolari, vedi pantografi, targhe stampate, e sabbiere che si perdono mentre si guardano, sono aspetti non proprio positivi ; certo il prezzo e' decisamente piu' accessibile per una, considerando che dall'altra parte i finestrini e gocciolatoi sono sbagliati ed il prezzo e' quello che e' ......

Comunque il modello perfetto non esiste anche se, guardando la mia 685 oskar, questa certezza viene meno ed ognuno fa le proprie scelte a seconda del gusto e portafogli, e spero proprio che anche in futuro rimanga inalterata le possibilita' di scegliere e valutare.

Michele.

Questa è una discusione modellistica davvero interessante! Grazie della prova pratica tra i due modelli con convoglio al seguito, utilissima.
Io ho preso la e636 010 e ne sono soddisfatto, non conosco la sua controparte...ACME che è sempre moooooolto bella...ma dopo aver letto i post dei vari forumisti posso ritenermi soddisfatto del prodotto Lima Expert.
Grazie della "telecronaca" Lima VS ACME

Comumque si vocifera che allo slittare del 636 acme tutto il personale dell'omonima si è rifugiato nelle carrozze dei malati messe appositamente in fondo al convoglio, a farsi curare le ferite.
A pellegriniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Porto anche la mia di prova. Volevo fare presente a Riccardo che il modello Acme permette la modifica dei due assali per renderli Isostatici. Se smonti il carter di uno dei due carrelli ( preferibile partire da quello ove sono attaccate le carrozze ) e lo metti sottosopra, noterai al centro un piccolo spessore. Se lo levi e rimetti il carter avrai il carrello isostatico. E' stato progettato ma non utilizzato.....il motivo...lo sa solo la Acme. Nella mia ho dovuto mettere le lamelle di captazione anche nel carrello centrale per migliorare la presa di contatto. Se hai voglia Riccardo, sarebbe interessante rifare la prova....anche senza video. Era interessante sapere come si comportava. Ho anche il video della Lima ma non fa testo.....è un vero carro armato!!!!!! Si porta a spasso due carri pulitori con gomma ed un carro aspiratore. Non la ferma nessuno.


https://www.youtube.com/watch?v=m06BiwhmpZk

Bravo Andrea, molto suggestivo e ben girato il tuo video.
Data la notevole stabilità della videocamera, intuisco una cura certosina nella posa del binario: è così?

Ottimo Andrea. Appena trovo il tempo farò la prova dopo aver fatto la modifica al carrello.

Bellissimo, come già avevo avuto modo di dirti, lo sviluppo del tuo impianto. Va detto che anche con la compo da 12 carrozze la E636 ACME avrebbe trazionato senza problemi il convoglio senza dover affrontare l'elicoidale.
Nella prova che ho fatto la E636.287 ha avuto la "sfortuna" di essere messa a confronto con una bestia da tiro come la E636 Lima, altrimenti con 9 carrozze (che sono comunque un bel treno) andava su ......e faceva una splendida figura.

A me la 287 piace.......

Nessun problema di captazione corrente come sta capitando a me?


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Nessuna fretta Riccardo e grazie di avere condiviso le prove. Colgo l'occasione per fare i complimenti per le recenti modifiche al plastico di San Satiro. Era già prima un icona...ora è davvero spettacolare.
Andrea