Ciao Michele,

sta venendo su proprio bene !! I piccoli passi... uno dopo l'altro portano alla meta desiderata.
Quanto binario devi ancora mettere ?
Devo assolutamente venirti a trovare per vedere dal vivo !

ciao Nicola

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Bello scorcio quest'ultima immagine!!

Vedo che è un'errore comune mettere gli scambi inglesi sui binari di transito. .......
Pero' se proprio non se ne puo' fare a meno.....fa lo stesso.....basta che ci si diverte......

Non è un errore.

Non ci vanno se costringono ad abbassare la velocità massima della linea. Se la linea ha una velocità massima consentita inferiore a quella della velocità massima consentita per il transito su un inglese in corretto tracciato (140 km/h? Non ricordo esattamente il dato, se ne era parlato tempo fa), lo scambio può anche essere messo, se c'è la necessità. Certo, se c'è lo spazio (al vero, nel modellismo non c'è mai) è meglio usare scambi semplici, ma non è una regola assoluta (in ferrovia non esistono regole assolute, manco quella che un rosso non va superato!)

Ed ecco a voi l'inglese più veloce d'Italia....

Segnalo anche i casi di Bolzano (50 km/h), Bressanone (95 Km/h), Fortezza (75 Km/h) e Colle Isarco (75 Km/h). (velocità per il rango A)
Saluti.

Dalla lettura dalla pagina del fascicolo linea che hai mostrato si nota che a Fidenza, solo sul binario con l' inglese, c' è una riduzione a 160 km/h, fino ai treni in rango P.

Supponendo che quell' inglese sia il massimo odierno come armamento (UNI60), traversinatura (cemento) e cuori (fusi al Manganese), si deduce che quei 160 km/h siano il massimo cui utilizzare un inglese moderno.

Ipotizzo che per mancanza di spazio non l' abbiano sostituito con deviatoi accettando la conseguente riduzione di velocità.
Quindi credo che, al vero, resti la soluzione non preferenziale.

Nota : anche Piacenza è farcita di scambi incrocio, ma lì la velocità è di soli 90 km/h a causa della curva per infilare il ponte sul Po.


Stefano Minghetti

p.s. bel lavoro Modica, stazione particolare che merita la riproduzione.

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fin qui molto bene ed ora viene il bello

ciao

ti faccio i complimenti , volevo spere se lo gestisci in digitale e poi cosa hai usato per disegnare tutti i binari ???

marco

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Ciao Michele
grazie per le spiegazioni , sempre molto utili , per quanto concerne il digitale hai anche degli itinerari , blocchi automatici ecc ecc...
infine volevo sapere cosa hai utilizzato per riportare il tuo disegno cartaceo sul tuo plastico ferroviario...

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Interessantissima la tecnica dei listelli messi a mo di cassero per contenere lo stucco. Come prevedi di rifinire la superficie dello stucco e dei listelli?


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