Sono stato evocato: premesso che ho altri 2 progetti in ballo (di cui uno per articolo prossimo venturo), l'università ed il Tour de France da vedere, provo a darti una mano.
Per prima cosa -e questa non è una tua colpa- si vede che sei cresciuto a pane e plastici Lima: se vuoi fare qualcosa di un minimo realismo, scordateli. Detto questo, il telaio l'hai già costruito -male, era meglio far vedere prima il progetto e poi iniziare i lavori, in questo modo durante la fase più creativa sarai vincolato da un vincolo che hai creato tu stesso, come se già non ce ne fossero a sufficienza-, quindi è inutile che io provi a chiederti se non è possibile costruire il plastico lungo le pareti... La misure del tavolone non sono poi così orrorifiche (c'è di meglio, ma quel che hai non è da buttar via), ma in quanto generose sono difficili da gestire (leggi: raggiungere le porzioni non a portata di braccio, lontane dai bordi).
Il rettangolone è facilmente accessibile da tutti i lati o solo da parte di essi (quali)?
Hai specificato l'epoca (IV), il tipo di esercizio (misto passerella/manovre) ma non hai specificato l'ambientazione geografica (ed anche questo conta!).
Detto questo, passiamo ad alcune veloci osservazioni (oltre al rischio accessibilità):
+ bene la stazione nascosta;
- male (malissimo) le rampe dure e le curve strette: mai e poi mai sotto i 42 cm, meglio tenersi sopra i 48 (R4 roco, se non erro);
- male (malino) la schematicità del tutto: perchè il plastico sia armonioso (realistico e naturale) è importante che i binari non siano paralleli ai bordi (bastano anche pochi gradi), specie se si sta allestendo un plastico rettangolare;
+ bene (benino) il piano binari della stazione principale: occorrono importanti migliorie, specie allo scalo merci (o quel che è quell'appendice) e per quanto riguarda lo spazio da lasciare ai marciapiedi;
- male (malissimo) il piano binari della stazione secondaria: va bene minimal, ma così, è troppo.
Qualche consiglio: comprati le riviste, TTM in primis (oltre ad essere un'ottima rivista, è l'unica interamente e costantemente dedicata al modellismo ferroviario praticato in Italia, e la casa editrice ospita il forum): si beccano facilmente collezioni intere spesso a prezzo interessante. Troverai interessanti informazioni, consigli e progetti, da un anno a questa parte miei (spero che non sia sempre così) ed in precedenza partoriti dalle fulgide menti di Andrea de Regis ed Antonio Federici (veri e propri maestri -e non è piaggeria- che spero di non aver mandato in pensione (e che diamine, gli articoli sui progetti erano i miei preferiti, adesso che li scrivo io non c'è gusto a leggerli!)). In seconda e più economica battuta, scandaglia il forum (non mi faccio pubblicità consigliando, tra gli altri, il mio topic idee&fantasia, vero?

Ad occhio e croce qualcosa con le tue misure c'è) e leggi i topic arretrati, anche se non riguardano esclusivamente progetti. Cerca le cabride su youtube (per la tua epoca consiglio il canale di manfredi3692, video dalla cabina dei primi anni '90) ed esplora con google maps le linee ferroviarie e le stazioni. Se è il caso acquista documentazione (libri ed altro, anche tecnici, sulle ferrovie vere). E, cosa fondamentale, vai in stazione!