Non combaciano, devi tagliare i piolini degli isolatori in plastica bianca per far "calzare" il nuovo pantografo!
Lo appoggi, avviti regolarmente la vite e sei apposto!
Non vedo altra alternativa se non fare saltare la riproduzione degli isolatori sull' imperiale...ne vale la pena?

Però come dici tu poi restano i buchi e si vedono .


Assolutamente non vale la pena intervenire con nuovi buchi stucchi ecc.ecc
Preferisco tenerla in originale .
Grazie

Quella che suggerisce salvo non è una cattiva idea.
Si agirebbe solo sulla parte superiore degli isolatori e il pantografo lo si appoggia sopra.
Per chiudere il forellino ci sono decine di modi e poi si fa il ritocco rosso pantografo(d'altronde diciamo che il bianco dell'isolatore che spunta da sopra andrebbe sempre colorato).

Ma poi ne vale la pena?Forse....
La "signora"080 è nata cosi'....e magari rappresenta una data epoca anche proprio come modello.E a dirla tutta quei sommer sotto la catenaria vanno pure bene!
ciao

Armando

In effetti l'idea di Salvo non é male ..
Quelli mdf hanno gli isolatori già colorati bianchi rossi
Quindi inserire negli alloggi originali tali isolatori rimuovendo la parte a punta , ed appoggiare il pantografo sopra bloccarlo con la vita centrale .senza fare buchi e modificare la carrozzeria della macchina
Rimuovendo con un seghetto gli alloggi esterni del pantografo mdf
Bisognerebbe vedere se però una volta appoggiato il pantografo gli isolatori non vadano ad interferire con la parte sottostante del pantografo stesso.

Se qualcuno potrebbe fare una foto del panto mdf e misurare se a 19 mm x 12 mm non ci siano ostacoli.
Grazie
Silver



6 NOVEMBRE ---> Niente non si può fare...
abbiamo misurato il pantografo mdf , 21 mm x 12
Tengo gli originali!

Buongiorno a tutti,
tiro su di nuovo questo filetto per sapere se qualcuno più documentato di me può confermarmi quale era il deposito di assegnazione della E 636 080 subito dopo la colorazione in grigio/blu nel 1987, quando ancora non aveva montati i rubinetti gialli sui tubi della condotta principale. Il deposito dovrebbe essere stato Verona, ma non ho trovato conferme fotografiche ne sul web ne sulle monografie in mio possesso. Ringrazio anticipatamente chi sa darmi conferma !

Lucio FAV

Confermo che nel 1987 era al DL Verona.
A Bolzano ci è andata nel 1991 e a Livorno nel 1993.

Foto M. Bruzzo pag. 24 TT Speciale E636 e TT&Storia speciale E636 080 pag. 12.




Ciao.
Alessandro

Grazie Alessandro !
Lucio

Neanche a volerlo farlo apposta proprio ieri,poco prima della notizia dell'uscita della 080 di Acme,ne parlavamo con un amico riguardo alle varie elaborazioni effettuate su 636 di II serie Roco per ottenere una 080 con musi corretti,questa è una di quelle realizzate,saluti.

Con l'uscita della 080 di acme , mi è venuta voglia di elaborare con qualche piccolo accorgimento estetico la mia 080 di roco...






Silver

Ciao Silver, la Roco è ancora molto bella, a parte i musi ( cosa per me poco importante), la cosa che farei sulla 080 di Roco sarebbe soltanto la sostituzione di quei brutti pantografi
Un saluto.
Marco

Ciao Marco , ho già acquistato i 42LR di acme , dopo numerose prove ho capito come sostituirli senza danneggiare nulla ..
Seguiranno foto e lavoro sul post ... Sostituzione pantografi .

Ho visto le foto del nuovo modello .. francamente preferisco gallina vecchia .....

...volevo far notare che ANCHE il vecchio Roco .080 avesse il gocciolatoio del finestrino lato macchinista in posizione errata (vedi foto silversurfer). Quindi niente di nuovo o eclatantemente errato ma solo un ridimensionamento dei frontali mantenendo inalterate le altre "qualitá", prezzo compreso!

Silver fai bene a tenere la tua "vecchia gallina" anche perchè se decidessi di rivenderla andresti incontro ad una bruttissima perdita economica (di sicuro in lire l' avrai comperata più delle 210 del modell nuovo)!

....mi sa che ha ceduto pure lui viewtopic.php?f=3&t=79872

Però la cedo in perfetta forma!