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 Oggetto del messaggio: DIGITALE: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: domenica 31 agosto 2014, 17:09 
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Iscritto il: giovedì 2 gennaio 2014, 16:13
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Ciao a tutti,

volevo chiedervi una cosa sul comportamento digitale. Sono ancora indeciso sul tipo di gestione del plastico che sto progettando, nel senso che la gestione dei deviatori ecc. pensavo di continuare a farla in analogico (con alcune automazioni a relé), per la trazione invece potrei passare a digitale.

Ora, la mia domanda è, interrompendo l'alimentazione su un binario nascosto per fermare un treno, e poi rialimentandolo, come se la cava il digitale? Si incavola la centralina (o il decoder) o è tutto lineare?


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: domenica 31 agosto 2014, 17:15 
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Iscritto il: venerdì 21 marzo 2008, 20:09
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Riparte accelerando gradualmente secondo il valore impostato nel decoder. Nessuna "incaxxatura"
:-)
Tiene memoria della direzione e velocità precedenti.
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 8:35 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:29
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red707 ha scritto:
Ciao a tutti,

volevo chiedervi una cosa sul comportamento digitale. Sono ancora indeciso sul tipo di gestione del plastico che sto progettando, nel senso che la gestione dei deviatori ecc. pensavo di continuare a farla in analogico (con alcune automazioni a relé), per la trazione invece potrei passare a digitale.

Ora, la mia domanda è, interrompendo l'alimentazione su un binario nascosto per fermare un treno, e poi rialimentandolo, come se la cava il digitale? Si incavola la centralina (o il decoder) o è tutto lineare?

Questo tipo di gestione in digitale equivale + o - a questo:
Immagine


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 10:51 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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BuddaceDCC ha scritto:
...
Questo tipo di gestione in digitale equivale + o - a questo:


Direi... anche peggio!
Da evitare peggio della peste.


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 13:03 
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Iscritto il: mercoledì 7 giugno 2006, 20:50
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Adirittura?...
Non sarà elegantissimo, ma non mi sembra nulla di così drammatico.
Non tutti si possono permettere centrali ultrasofisticate e moduli di retroazione. Con un sistema semplice, come per esempio un lokmaus, uno stop di quel tipo in una stazione nascosta (magari con barriera IR) non lo vedo così negativo.

A.


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 13:15 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:29
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AndreaM ha scritto:
Adirittura?...
Non sarà elegantissimo, ma non mi sembra nulla di così drammatico.
Non tutti si possono permettere centrali ultrasofisticate e moduli di retroazione. Con un sistema semplice, come per esempio un lokmaus, uno stop di quel tipo in una stazione nascosta (magari con barriera IR) non lo vedo così negativo.

A.

per favore :D definisci quella che per te è una centra ultrasofisticata?


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 14:05 
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Iscritto il: giovedì 2 gennaio 2014, 16:13
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Località: Bassa Romagna
Ok, ecco allora il progetto dell'automatismo che voglio realizzare....

Allegato:
Wile-E.-Coyote-Disney-Cartoon-Wallpaper.jpg
Wile-E.-Coyote-Disney-Cartoon-Wallpaper.jpg [ 109.04 KiB | Osservato 8389 volte ]


:P

A parte gli scherzi, ci lavoro già tutto il giorno con un computer, non ho voglia di fare un plastico comandato da un computer. Poi io che faccio? Vado a prendere un thé mentre il computer gestisce tutto?

Naaaa, voglio gestirlo in maniera semiautomatica, con un po' di automatismi che svolgano alcune funzioni, ma il resto comandarle con interruttori e compagnia bella....

In ogni caso, prima di prendere una decisione voglio capire pro e contro di ogni possibile soluzione...


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 14:13 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:29
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Località: Torino
Cita:
A parte gli scherzi, ci lavoro già tutto il giorno con un computer, non ho voglia di fare un plastico comandato da un computer. Poi io che faccio? Vado a prendere un thé mentre il computer gestisce tutto?

Naaaa, voglio gestirlo in maniera semiautomatica, con un po' di automatismi che svolgano alcune funzioni, ma il resto comandarle con interruttori e compagnia bella....

In ogni caso, prima di prendere una decisione voglio capire pro e contro di ogni possibile soluzione...

Ma c'è un errore di fondo!!! Usare il PC non vuol dire per forza che lui guida i treni e tu li guardi come un ebete (sai che pallle) :D
Il pc in manuale vuol (anche dire) dire visualizzazione occupazioni, gestioni itinerari ( a mano), gestione corretta del segnalamento.... anche in parallelo ai tuoi pulsanti. O meglio dei pulsanti sul sinottico possono attivare le funzioni sul pc (e non sto parlando di fantascienza).


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 14:49 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6360
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
In pratica quello che fa una qualsiasi DCO, e un qualsiasi impianto telecomandato, che in ogni caso ha bisogno anche dei comandi locali.
Diversamente torniamo al blocco telefonico Cardani ed ai banchi a leve, con posti di blocco e dirigenza locale.

Noi fermodellisti però abbiamo più qualifiche del reale, in contemporanea: manovale, manovratore, DL, DC, DCO, macchinista, capotreno, adetto impianti elettrici, addetto armamento, ecc. ecc.


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 15:47 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 14:54
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Scusate, ma alla fin fine che succede se si interrompe l'' alimentazione ad un locomotore digitale? Es in un tratto sezionato?
Ninni


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 15:56 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:29
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Località: Torino
ninni56 ha scritto:
Scusate, ma alla fin fine che succede se si interrompe l'' alimentazione ad un locomotore digitale? Es in un tratto sezionato?
Ninni

Succede quello che hanno scritto sopra...il treno senza corrente si ferma. Ma è il concetto che di per se applicato al digitale è sbagliato.


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 17:14 
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Nome: Giuseppe Randazzo
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Premessa: i puristi del digitale storceranno il naso.
Io il mio plastico lo comando con una ecos 52000 (loco, alcuni segnali, tutti i deviatoi).
La maggior parte dei segnali li comando con normalissimi pulsanti on/off.
Per rispondere al post di Ninni e red, dico che l'idea non è proprio da coyote che si martella..... :D
Nel mio plastico digitale ho un sistema di blocco automatico gestito dal vecchio modulo analogico della fleischmann 6957 recuperato dal vecchio plastico analogico. Le tratte sezionate sono tutte nascoste, la loco si ferma sulla tratta sezionata comandata dal rele del modulo, senza decelerare (solo l'inerzia del volano), quindi riparte accelerando gradualmente secondo le impostazioni del decoder.
La grande forza del digitale sta nella sua flessibilità e ognuno lo adatta alle proprie esigenze e gusto.
Ovviamente gli integralisti digitali non accetteranno questa commistione sacrilega :)
Saluti
Giuseppe


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 18:48 
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Iscritto il: giovedì 2 gennaio 2014, 16:13
Messaggi: 361
Località: Bassa Romagna
qdp ha scritto:
Premessa: i puristi del digitale storceranno il naso.
La grande forza del digitale sta nella sua flessibilità e ognuno lo adatta alle proprie esigenze e gusto.
Ovviamente gli integralisti digitali non accetteranno questa commistione sacrilega :)
Saluti
Giuseppe


Concordo

Premesso che mi sto ancora guardando in giro, cercando di capire cosa mi serve e come realizzarlo, non è che dobbiamo ragionare per dogmi tra puristi dell'analogico e puristi del digitale.

Capisco per plastici complessi/sociali/ecc. ma per un plastico casalingo che una volta realizzato quello sarà, con un numero di scambi e di circolazioni limitato, un grande bisogno di digitalizzare tutto non ce lo vedo. Soprattutto se 40-50 euro di cavo elettrico e relé fanno lo stesso lavoro di 3-400 euro di decoder e accessori vari.

Sulla marcia treni invece effettivamente il digitale credo valga la pena...


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 22:48 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:29
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qdp ha scritto:
Premessa: i puristi del digitale storceranno il naso.
Io il mio plastico lo comando con una ecos 52000 (loco, alcuni segnali, tutti i deviatoi).

Quindi fammi capire, hai la Ecos che supporta il Raillcom....ed invece usi un sistema di blocco dell'1800? mah tanto valeva rimanere con il trasformatore rivarossi..poi ovvio ognuno casa sua fa quello che vuole :)


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 Oggetto del messaggio: Re: Digitale e interruzione di corrente sul binario
MessaggioInviato: lunedì 1 settembre 2014, 22:54 
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red707 ha scritto:
Capisco per plastici complessi/sociali/ecc. ma per un plastico casalingo che una volta realizzato quello sarà, con un numero di scambi e di circolazioni limitato, un grande bisogno di digitalizzare tutto non ce lo vedo. Soprattutto se 40-50 euro di cavo elettrico e relé fanno lo stesso lavoro di 3-400 euro di decoder e accessori vari..

Premesso che con 400 ci compri dai 10 ai 25 decoder e per il tuo plastico ne bastano 3 ... il plastico modulare itinerante, ben diverso dal plastico sociale fisso, rappresenta il caso peggiore per dimensioni,flessibilità o in generale problematiche di plastico da digitalizzare..di conseguenza qualsiasi soluzioni applicata in tale contesto funzionerà anche a casa dove ovviamente le problematiche essendo meno critiche le soluzioni tecniche adottate potranno essere alleggerite per fare economia...di sicuro di mettere relè non sene parla siamo nel 2000 e non nell'1800 :D come dico e ripeto su 100 m scarsi di plastico abbiamo un solo relè per gestire un triangolo.


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