Quoto e sottoscrivo Ivan, le e636 NON hanno mai avuto guarnizioni ai finestrini frontali se non le unitá che montavano vetri corazzati (es. Unità .375)! La bacchetta di metallo era una rarità per le officine borghesi, spesso e volentieri si usava lo spartanazzo silicone lisciato con le dita (colpo di finezza!)!

In realtà stessa cosa vale per i finestrini laterali!

Dato che sto' scanerizzando molte diapositive compreso le E.636,credo che ne usciranno veramente delle belle e curiose per confrontare i modelli.
Puo' fregarne di meno;In ogni caso,mi tengo la E.636.080 ROCO.
Con questo e come sempre non voglio criticare nessun modello delle ditte costruttrici ho detto e ripeto solo che sono ripetitive e forse con poche idee.
Il silicone veniva messo ai finestrini laterali e frontali per evitare le infiltrazioni di acqua piovana e aria fredda d'inverno.

Per la serie BEI RICORDI.
La E.636.080 era molto rumorosa e era un po' bistrattata dal PDM di Milano,quasi come la 284 CAMILLA
Il sottoscritto l'aveva utilizzata per un merci dell'acqua minerale non proprio con l'assenso del mio socio.

*Non sapevo che esistessero officine borghesi,sapevo di quelle proletarie come gli operai che ci lavoravano.....
Stiamo un pochettino contenuti....Le dita non credo proprio che le utilizzavano,forse delle spatole si'...ma.... dai

Buonasera amici , tiro su questo post in quanto mi servirebbe una foto del tetto della 080 quella vera , non riesco a trovarla ..vorrei invecchiare la mia 080 roco .
Grazie
Saluti