Se può esserti utile, queste sono le mie prime esperienze con i consigli degli amici forumisti:

viewtopic.php?f=7&t=74348&hilit=aerografo

viewtopic.php?f=7&t=74730&hilit=aerografo

Poi ti consiglio di guardare questi filmati:

https://www.youtube.com/watch?v=yE4DFT9RunY

https://www.youtube.com/watch?v=USHG-YGJ4Tc

Buonasera a tutti,
un consiglio per un acquisto futuro.
Sto usando l'aerografo molto raramente
ma nell'ottica di un futuro acquisto di compressore
"da appartamento" è consigliabile quello con serbatoio
oppure è sufficiente un compressore semplice
con attacco diretto all'aerografo?

Grazie e saluti

Treno amaranto

non sono un luminare dell'utilizzo,ma per la mia esperienza posso assicurarti che una volta presa la mano,ti pentiresti di un compressore senza serbatoio.
avendo una scorta usufruisci di una pressione costante,regolabile ecc.
almeno questo è il mio punto di vista

Grazie fabiluc,
era quello che supponevo.

Treno amaranto

Guarda, anche se il primo post andrebbe di presentazione, lo uso per un consiglio:

come compressore non lesinare nell'aerografia il 50% è il compressore, il 20% l'aeropenna, un altro 20% il colore e il 10% la mano... per uso domestico usa un compressore con motore a bagno d'olio e serbatoio dell'aria (senza avresti una caduta d'aria continua) tutti gli altri modelli tipo a membrana, oltre a essere rumorosi non hanno una stabilità della pressione erogata.
Un prodotto ottimo con il quale mi trovo molto bene (e anche molti altri modellisti che conosco) lo trovi qui http://www.mgsc.it ... l'azienda produce compressori per uso industriale, ma il titolare è un modellista e questa è la sua linea dedicata al modellismo, dove hai qualità, prestazioni e prezzo interessante.

Per le aeropenne, dopo 30 anni di statico non posso che dirti Iwata: non ha concorrenti; chi dice che le olympos sono migliori, vuol dire che non ha provato una iwata della serie HP ... anche qua se non ti butti sulle custom (totalmente in inox) i prezzi sono poco superiori alle concorrenti ... diciamo che costano come un locomotore con decoder.

dopo aver provato decine di aeropenne ti direi:

1 iwata (dalla serie HP in su)
2 budger (almeno una 100F o renegade)
3 Harder & Steenbeck (serie evolution)

Tutte e tre le marche hanno guarnizioni in teflon e non in nitrile (gomma) quindi puoi pulire l'aerolinea e/o diluire gli smalti con la nitro.

Il resto (senza andare sui prodotti professionali per illustratori) è tutto materia con grosse limitazioni: per carità ho visto gente fare cose allucinanti anche con aerodine più dozzinali, ma con le irata, specialmente, è tutto più semplice.

Spero di esserti stato d'aiuto se hai altri dubbi chiedi

A me hanno sempre incuriosito questi:

http://www.ebay.it/itm/360672002332?ssP ... 4425wt_945


ma è meglio lasciar perdere secondo voi?

Francesco

Più o meno è la stessa attrezzatura che uso io.Mi trovo bene e la pressione del compressore è costante.Sicuramente come è stato già giustamente scritto, esistono attrezzature molto migliori,tutto dipende dalle tue capacità e disponibilità.Certo che se si usano spesso vernici nitro è meglio avere aerografi con guarnizioni resistenti.

Vale quello che paghi... nel modellismo non è tanto quanto lo usi, ma cosa ci devi fare: magari lo usi due volte all'anno ma ci devi fare lavori di precisione, come invecchiare edifici o locomotori, e con quell'attrezzatura è abbastanza difficile ottenere buoni risultati.
Quello è un compressore a membrana, equivale ad una macchinetta per aerosol: per comprare quello, ti conviene, se ce l'hai, usare davvero la macchinetta dell'aerosol

come aeropenne trovi senza problemi a 100euri delle iwata neo o delle renegade velocity della badger, che hanno tutte le guarnizioni in teflon.

Concordo con pupix...un compressore degno di tal nome è per una vita , come un Iwata che uso anche io affiancato ad un Aztek.
Come al solito chi più spende alla lunga meno spende e comunque un buon compressore è come un tornio...un assegno circolare.
saluti

Con un compressore a membrana per verniciare grandi superfici,come in questo caso un marciapiede di stazione ho usato un aerografo a pescaggio senza nessuna regolazione.La verniciatura risulta essere uniforme e regolare.Per invecchiare/sporcare leggermente, in questo caso un segnale fs, uso un aerografo a doppia azione che permette di lavorare piccole parti senza sporcarne altre.

Io uso Paasche V ottimo compromesso qualità prezzo, doppia azione, e cosa fondamentale per me è molto facile da smontare e ripulire anche con del normalissimo alcool, dato che l'unica guarnizione che ha è in teflon quindi indistruttibile

Ragazzi spero mi saprete aiutare: ho comprato questo arnese a 4 soldi su Ebay per invecchiare alcuni particolari sul plastico, ma penso che non valga nemmeno quelli. Praticamente non tira su il colore dalla bomboletta e mi trovo questo pezzetto staccato dalla punta.

E' andato? Lo posso buttare? Non sono per niente esperto di aerografi. I miei modelli li ho sempre verniciati con una pistolaccia compresa nel kit iniziale del mio compressore da 24 litri, grazie a chi saprà aiutarmi.

Meglio una Fender Stratocaster o una Gibson Les Paul? Dipende a quale chitarrista chiedi....

Per gli aerografi è più o meno la stessa cosa, è questione di "feeling", di prenderci la mano, quindi non c'è UN aerografo in assoluto migliore di tutti gli altri. Bisognerebbe provarne qualcuno e poi usare quello con cui ci si trova meglio. A volte ad esempio vari negozi di belle arti organizzano anche corsi di aerografia, potrebbe essere una buona occasione per imparare alcune tecnice e provare aerografi diversi.

Detto questo, ovviamente ci sono varie "classi" di aerografi e come altri hanno detto la qualità si paga... in altre parole si possono usare anche aerografi da 10 euro (anzi, sarebbe meglio chiamarli spruzzatori), solo basta non aspettarsi di poter fare lavori di fino... sono aggeggi che in pratica "sparano" un'enorme quantità di vernice, possono andar bene per tinte unite e lavori di fondo, ma non per altro.

Per buoni risultati ci vuole un aerografo a doppia azione, in cui (con vari sistemi) è possibile regolare finemente la quantità d'aria e quella di vernice che viene nebulizzata. Personalmente adoro l'aztek, soprattutto perchè se rovini un ugello, con una decina di euro ne compri uno nuovo! Molto comodo data la sua leggerezza e molto facile da pulire.

Per quanto riguarda i compressori, un "must" è che abbia almeno un microscopico serbatoio (o polmone) che serve a stabilizzare la pressione, diversamente sarebbe molto variabile in base alle pulsazioni della membrana o del pistoncino. Poi dipende dove e come lo si vuole usare, nel senso che l'altro aspetto problematico è il rumore. Un compressore silenziato costa di più, ma alcuni modelli in pratica li puoi usare anche di notte senza svegliare i vicini. Per contro, quelli economici che si trovano nei vari brico center svegliano anche i morti!

Io ad esempio uso da oltre una ventina d'anni un modello "di mezzo", un Typhoon dell'ACM che tra l'altro a breve dovrò sostituire (non gliela fa più), ma appunto un buon investimento dura una vita, o quasi.

Un consiglio per il compressore...
Se in zona avete un raccoglitore di macchine utensili usate , o chi ripara compressori , passate a trovarli e , magari , trovate delle buone occasioni.
Io acquistai il mio compressore con motore a bagno d'olio ( ossia il rumore di un frigorifero) usato con serbatoio per 50 €...provate.
saluti

Salve una delucidazione
Ma se io acquisto un aerografo con astina da 0,35, ma poi me lo devo tenere così oppure è possibile inserire un astina anche (ad esempio) da 0,30 o inferiore?
A me interessava prendere l'Aerografo della Iwata serie NEO ma non riesco a capire questa cosa.
Grazie