ah ok, grazie dell'informazione

fabrizio.cioppettini ha scritto:
Aperto sotto Natale con grande delusione perché il funzionamento (in analogico) è del tutto insoddisfacente: marcia incerta e deragliamento anche in piena linea. Per quanto riguarda il primo problema ho ottenuto qualche miglioramento lustrando a perfezione il binario; tuttavia rilevo che altri rotabili (di tutti i tipi, anche il vecchio ETR480 della Lima, ad esempio) viaggiavano già prima senza esitazioni. Per me, che mi diverto essenzialmente a veder circolare i treni sul plastico, questo problema è più serio dei difetti di dettaglio che altri modellisti hanno giustamente segnalato. Per quanto riguarda il problema del deragliamento (su curve FL profi R3, che dovrebbero essere ancora compatibili) l’ho momentaneamente risolto rimuovendo le fiancate dei carrelli. Visto che, malgrado tutte le attenzioni che ho usato a causa della riscontrata fragilità, le estremità di due di esse si sono rotte in occasione dei deragliamenti, penso che dovrò rassegnarmi a rimuovere le suddette estremità e far circolare il treno in questo modo, conservando a parte le nuove fiancate “più robuste”, sempre che riesca a procurarmele.
Quello che chiedevo, in conclusione, è come potrei migliorare eventualmente il funzionamento. Pensavo che un possibile accorgimento consistesse nell’attivare permanentemente le prese di corrente su entrambe le motrici, ma non ho capito se in analogico questo è possibile oppure no. Rimandare indietro il modello (visto che l’ho preso on line) non so, anche perché mi è difficile capire fino a che punto il problema possa essere imputabile a un difetto o piuttosto a un limite costruttivo del modello stesso; oltretutto per quanto riguarda il funzionamento sembra che tutti – tranne me, a questo punto – siano più o meno soddisfatti.
Se qualcuno può darmi un consiglio gliene sarò grato. Buon anno a tutti.

Ciao Fabrizio,
anche a me è successo la stessa identica cosa solo che, dopo 3 minuti, si è completamente piantato e ho dovuto mandarlo in riparazione; attendo restituzione!
preciso che ho i binari perfettamente puliti ove girano ogni giorni decine di treni in analogico senza alcun problema.(alcune macchine hanno superato in 20 anni anche i 300 Km )
inoltre ho avuto problemi di deragliamento sul raggio R4 ROCO
buon anno a tutti

Ringrazio per gli interventi e i consigli, aggiungendo alcune considerazioni.
Per quanto riguarda la pulizia delle ruote effettivamente, trattandosi di un modello nuovo, non ci avevo pensato. Nel fine settimana, con un pò di calma, mi riprometto di effettuare una pulizia accurata (con l’apposita pennetta abrasiva) e di far girare il modello sperando di scoprire che il problema si è risolto perché per quello che ho visto finora non mi soddisfa affatto. Riconosco che i raggi di curvatura del mio plastico sono un pò tirati per l’Arlecchino, ma su un qualche rallentamento in curva potrei anche transigere (oltretutto le curve sono collocate prevalentemente in galleria): il vero problema è che strattona anche in rettilineo.
Per quanto riguarda la questione del deragliamento confermo che togliendo le fiancate si risolve, direi al 99% perché uno svio (in curva) l’ho avuto ugualmente, ma dopo l’ho fatto ripassare e non è uscito più. Prima invece usciva inesorabilmente e deragliava anche in altri punti senza apparente motivo; poi ho visto che aveva espulso le fiancate (rompendone le estremità in due casi), per cui mi sono deciso a rimuoverle del tutto ottenendo se non altro un evidente miglioramento in fatto di circolabilità . Poiché i carrelli nudi, anche annerendo le prese di corrente, fanno abbastanza schifo penso che l’assetto definitivo sul plastico sarà con le fiancate private delle fragili estremità, lasciando da parte quelle integre che il rivenditore dovrebbe essere in grado di fornirmi (spero). A chi mi ha chiesto di postare un video domando scusa, ma confesso che non lo so fare.

Occhio che la "penna" è molto abrasiva ... in un attimo si porta via il trattamento superficiale delle ruote (infatti vengono lucide) ma ...senza protezione in brevissimo tempo poi si ossidano con effetti ben peggiori dello sporco. Meglio pulizie con solventi leggeri (al limite alcol ... ma non quello denaturato che lascia residui).

Provato con calma nel fine settimana. Una volta pulite per bene le ruote (passata leggera di penna abrasiva e successivo trattamento con cotton fiok e benzina tipo avio) devo dire che il modello funziona correttamente: tutto sommato questo problema può considerarsi risolto. Allo stesso modo confermo che rimuovendo le fiancate dei carrelli il deragliamento è stato eliminato al 99%: in realtà ho ancora qualche problema su un’elicoidale, ma temo che in questo caso la colpa sia del tracciato perché già in passato altri modelli hanno evidenziato difficoltà transitando in quel punto. Vedrò se riesco a metterci mano e di sistemarlo una volta per tutte.
Segnalo infine altri due inconvenienti che ho riscontrato nel modello in mio possesso, ovvero:
- la tendina parasole di una delle due pilota è montata in pendenza (sale sul davanti), per cui mi toccherà aprire la carrozza per riallinearla sperando non sia incollata troppo saldamente col rischio di fare danni;
- passando da curva a rettilineo (quando il treno marcia con la pilota n.1 in testa) le carrozze n.3 e 4 rimangono disallineate in senso orizzontale (cioè guardando dall’alto), non capisco bene perché: forse c’è qualche attrito anomalo che impedisce il corretto ritorno del glifo. Non so se quest’ultimo inconveniente possa essere rimosso mettendo un pò di grasso oppure se si rischia di fare peggio; certamente l’effetto estetico non è gradevole (molto più fastidioso, per me, del disallineamento verticale lamentato da alcuni su questo blog).
Nell’insieme la mia delusione rispetto al primo impatto è diminuita ma certamente – anche in considerazione del prezzo - mi aspettavo qualcosa di più.

Ritieniti fortunato...cammina almeno,il disallineamento e presente in tutte le composizioni che ho visto .

Tipo il mio

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Ricevuti ieri, da noto negozio Livornese le parti di ricambio dei carrelli

ciao a tutti
un amico ha appena acquistato il modello in oggetto e mi ha chiesto (pensando che io avessi questo modello) come si fa a separare le carrozze dopo averle collegate, sembra che basti tirarle per scollegarle, ma non voleva correre rischi. Io non ho questo modello Acme, chiedo pertanto a chi possiede questo modello come si scollegano le carrozze
Grazie
Gaetano

Io uso un cutter: lo inserisco nella fessura di accoppiamento e lo inclino di qualche grado egli accoppiatori si separano. Sconsiglio di tirare le carrozze perchè si rischia di rovinare i timoni. Basta prenderci la mano e poi viene naturale, insomma niente di difficile. Unica accortezza: non farlo sul binario alimentato!!,

Grazie!
ciao
Gaetano

Che dire ...cercando di non sembrare avvelenati: due invii per interventi in garanzia (5 mesi totali e qualche difetto di luci ancora presente in analogico) e poi timoni spezzati al 20° mese dall'acquisto.
Il risultato che da 10 mesi il treno è fermo per mancanza di ricambi. Costruttore #acme latitante, da mesi annunciata in uscita la nuova versione.. speriamo si sforzino un pochino di piu' di quanto affermano sul sito-ricambi e si ricordino almeno dei ricambi per mettere pezze sulla progettazione naif. Vi sono news ?

Cominciano a trapelare varie voci sulla consegna di una nuova fornitura (sempre versione a 2 fari) per luglio-settembre, massimo ottobre 2018. Sarà vero?

Considerando che avevano dato x certa l'uscita ad aprile/maggio.....

Cordialità

Francesco

Il Dott. Buonopane di Acme, cui ho domandato di persona presso un noto negozio di Milano circa la prossima fornitura del 250, mi ha riferito che tra settembre e novembre dovrebbe essere commercializzato un Arlecchino identico a quello già consegnato tempo fa. La versione con il terzo faro sarà commercializzata probabilmente nel 2019...

Penso che se si parla ancora dell' arlecchino, sia meglio continuare a scrivere qui i nuovi post, invece del calderone delle novità acme.