Non mi é chiaro un dettaglio: il filo di ferro arricciolato alla zampa non crea uno scalino nel quale lo strisciante potrebbe incastrarsi ? I pali non si flettono tesando il filo? Ps. Silvio hai la mia solidarietà a proposito delle saldature...a me si rompe un saldatore alla settimana praticamente [GRINNING FACE WITH SMILING EYES]


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E perché mai? Mi trovo così bene con il Super Attak
Ho provato ad applicarmi mille volte ma proprio non c'è storia, difatti se posso lo evito.


Assolutamente no perché l'anello attorno alla zampa avviene con il filo posizionato sempre sotto la zampa stessa. Il filo quindi piega verso l'alto tipo giro della morte e poi torna in piano. La distanza da quando il filo piega verso l'alto a quando torna al piano è talmente poca che è indifferente agli striscianti, a qualunque velocità. Una leggerissima carteggiatura (ma proprio ridicola) uniforma ancora di più la cosa. Spero di essermi spiegato...
I pali non si flettono, si flettono le mensole ma basta stare attenti a non esagerare.

Buon appetito!

Mi permetto di smentirti: io l'ho fatto sul plastico modulare di un'associazione: fili tesati anche coi tenditori funzionali riprodotti (Sommerfeldt), palificazione RhB Ferro-Suisse, HRM e in parte Sommerfeldt personalizzata. Ogni modulo aveva un filo proprio, in rame, unito con i moduli vicini da elementi Sommerfeldt modificati per facilitarne montaggio e smontaggio.
Credo (me ne sono andato dall'associazione stessa) sia tutto ancora lì.

Qualche delucidazione?

Se mi invii un MP con la tua casella, posso spiegartelo meglio. Non so se i proprietari lo facciano ora (non mi risulta sia più stato spostato), ma i tenditori erano previsti per essere "scaricati" prima dello smontaggio. L'unico compromesso era stato (mutuato da modellisti svizzeri pure quello) la realizzazione dei pendini a C per saldarli meglio e senza "sforare".

Beh dipende da cosa devi assemblare.Ad esempio, qui ho fatto 400 micro saldature per realizzare questo portale in scala N.Saldando pezzettino dopo pezzettino.Con il Super Attak non so se avrei ottenuto la stessa solidità




PS: Scusa se inquino il tuo post con le mie foto..Se è il caso, le tolgo subito.

No, dai, sennò non rosicano!

Ciao Silvio. Vedo solo ora l'assaggino che ci hai proposto per la catenaria! Eccezionale come tutto il resto.
Luciano

Ne abbiamo trovato uno più "scemo" di noi, Luciano.
Come cavolo farà, con quei diametri microscopici, io lavoro con due paia di occhiali!

...beato te Fabrizio, io vado a tasto!

anche io ho provato una tecnica simile, cavo di strisciamento ottenuto da singolo filo di rame
estratto da comune cavo elettrico e fune portante in filo di cotone!
blocco l'estensione dei pantografi inserendo un profilo a sezione tonda nella molla del pantografo
per fare in modo che questo non spinga in alto il filo!
l'unica differenza sta nel fatto che io saldo il filo alla zampa di ragno
ma credo che il tuo sistema è più funzionale perchè immagino che quando vai a tesare il cavo
le zampe di ragno gli vanno dietro spostandosi dall'asse della mensola, ma credo che lo rimetti
in posizione spostandolo con le dita e poi fissandolo con il cianoacrilico!!!
io invece effettuando la saldatura devo fare delle verifiche preliminari proprio per non avere le zampe
di ragno che "scappano" dietro al cavo!

Man mano che procedo mi rendo conto di essermi complicato la vita, ahahah!
Ho concluso l'80% del piazzale e ho dovuto correggere un sacco di errori di progettazione che ha richiesto la posa di altri pali, tiranti e altri accorgimenti perché i pantografi fini saranno belli da vedere ma preparargli la strada seguendo le geometrie di binari modellistica è un macello. Aggiungo che "registrare" le tesature di tutti i binari mi ha fatto venire da piangere Quando tendi una campata si allenta quell'altra e viceversa... Inoltre ho perso un sacco di tempo a sbrogliare la matassa di filo che sì è ingarbugliata quasi subito...
Vabè comunque non mollo, ormai ho quasi finito. Una cosa che non avevo considerato tesando i fili tipo corde di chitarra è il rumore dei motori Peco che ora si trasmette alla catenaria con il risultato che quando aziono gli scambi sembra che tiro una schitarrata!


Ottimo risultato, complimenti! Comunque le zampe sono fissate alle mensole quindi la tesatura del filo deve andar dietro a loro, anche nel mio caso devo stare attento a non esagerare per non deformarle...

Ciao!

pensavo che con il tuo sistema di far fare il giro intorno al supporto della zampa di ragno
ti permettesse di sistemarle dopo, facendole scorrere, riavvolgendo il filo!
forse devi semplicemente disporre tutti i fili, poi tesarli e sistemare le zampe
e solo alla fine fissarle con la goccia di colla!?

Mi sono spiegato male. Quando prima parlavo di pianto circa la tesatura delle campate in realtà non intendevo tra un palo e l'altro bensì parlavo dell'intero tratto servito da ogni singolo filo.
Il filo è rigido e va posato già un po' teso (non può scorrere). In seguito si aggiusta la tesatura di un'estremità e dell'altra. L'ultima cosa è la goccia di Attak su ogni zampa, ma giusto per evitare che il filo possa scivolare fuori soprattutto in caso di urti.

Adesso però vado a guardare "I quattro dell'Ave Maria"

è vero si può fare, però attenzione che con il passare degli anni questi sistemi richiedono continuità in manutenzione, competenze e logistica, che se moltiplicate per parecchi moduli che sono spesso in trasferta, diventa difficile da sostenere...
MT.