Al di là dei generici commenti, nessuno mi ha detto sostanzialmente come vanno queste loco (mi riferisco alle 640 e alle 625).
Pertanto chiedo cortesemente, a chi le possiede già da un po' di tempo, se sono prodotti che vi hanno soddisfatto o se c'è qualche aspetto negativo (sulla base della propria esperienza) che possa farmi desistere dall'acquisto della mia prima loco Os.kar.
Grazie ancora.
Gianfranco

Io le ho, le ho usate sul plastico e circolano anche su raggi minori di quanto dichiarato dalla casa. Funzionamento fluido e buona trazione: un convoglio di una decina di carrozze lo tirano.
La domanda è perchè non comprarle?

...infatti: hai mai sentito o letto di qualcuno che ne parla male?

Su questo ci sarebbe tanto da discutere.

Prova a chiedere a qualche gruppo che le ha fatte girare sui vari plastici sociali...

Eccomi!
per circa due anni sono stato socio di un gruppo modellistico con plastico modulare,nessun problema,a parte le note problematiche dell'armamento dei modulari,che non aiutano queste delicate macchine,ci hanno circolato tutte 640-625-685.direi che soffrono un pò le salite ripide con al traino più di 6-7 carrozze,ma sul mio plastico,almeno 4 carrozze illuminate più bagagliaio,vanno senza problemi,e comunque non è che portassero convogli di 20 carrozze...

Vanno benissimo.

Io le ho fatte girare sul mio plastico, su quello dei miei figli (curve fleischmann strette penso 385mm di raggio) e poi sul plastico sociale, che in parte risente della sua origine modulare. Quindi testate ampiamente. Quella che va meglio è la 640, gira anche su curve strette (inferiori a quanto dichiarato dalla casa). Come già detto...perché non penderle? Non ho sentito di altri problemi.

Beh, le ho tutte e due, 625 e 640, ora sono perfette ma c'ho tribolato non poco.
La 625 era di quelle che dondolava sull'asse centrale e ho dovuto cambiargli gli assi gommati.
La 640 aveva un ingranaggio ovale che facendo sforzare ritmicamente il motore questo si è fottuto e ho dovuto cambiarlo come pure sostituire l'ingranaggio difettoso. Inoltre andando in corto il motore ha fuso le induttanze sul pcb nel tender e anche il pcb ha dovuto essere sostituito...
Comunque tutte riparazioni e/o materiale fornito in garanzia.

Mi sembra peraltro che tuttue le riviste del settore (tutte indistintamente) abbiano doviziosamente analizzato i modelli delle locomotive OsKar 625 (e 640) evidenziando i punti di forza e di debolezza di questi modelli.
Una semplice ricerca sul forum consente facilmente di ovviare alla ripetizione di domande peraltro sviscerate abbondantemente alla consegna.
Anche la mia 625 ha avuto una infanzia caratterizzata da prestazioni non brillantissime per via dell'asse gommato di spessore anomalo, punto di debolezza risolto con la sostituzione dell'asse stesso (mezz'ora di lavoro). Tale difetto, ovviamente, non necessariamente si verifica su ogni modello e (credo) sia confinato ad una parte dello stock di prima produzione.
Oggi la 625 è in "turno" regolare, con piena soddisfazione del sottoscritto.
Mi chiedo - in ordine alla perplessità sulla 625 - quali modelli di altri costruttori / altri sistemi di trazione NON abbiano fatto sorgere analoghe perplessità prima dell'acquisto e perché....

Calma, amici.
Il motivo delle mie richieste di informazioni specifiche è semplicemente dettato dal fatto che, come detto in premessa ed in apertura del thread, pur avendo oltre 40 anni di passione per questo hobby, non ho alcuna esperienza di loco Os.Kar.
Se oggi qualcuno, sui modelli Roco, Lima, Rivarossi mi ponesse le stesse domande che ho posto io sugli Os.kar, proprio sulla base di anni di esperienza con i modelli dei suddetti marchi, potrei fornire le mie esperienze al riguardo.
Cosa che, per l'appunto, non posso fare per gli Os.Kar per i motivi già ricordati ma essenzialmente anche per l'ormai quasi abitudinario (marca più, marca meno) ripetersi di correzioni sugli stessi modelli successivamente alle prime uscite: ed ecco, quindi, sostituzioni di carrozzerie o fanalerie diverse e corrette, ecc.ecc.
Quindi, niente di strano se, avendo una mezza idea di acquistare un prodotto che semplicemente non conosco chiedo lumi a chi ne sa di più.
E consentitemi anche di dire, senza offesa per nessuno, che la ricerca di un argomento magari già trattato (per altro, spesso, molto tempo prima) quasi sempre si traduce in una ricerca all'interno di pagine e pagine in cui sovente (e fastidiosamente) ci si allontana moltissimo dall'originaria questione posta da chi ha aperto il thread.
Ecco perchè ho posto la questione, per così dire, aggiornata cosicchè chi è in possesso, ormai da tempo, di 625 o 640 Os.kar possa fornire più elementi di valutazione.
Gianfranco

Sono nuovo del Forum, quindi saluto tutti!
Non sono un novellino: maneggio modelli da circa cinquant'anni. Però, non prendetemi in giro, ma ho una domanda da porre. Come si apre la camera a fumo della 625? (ovviamente può rispondermi anche chi acquistato una 623 o una 640). Io ho provato a tirare delicatamente, con un dito, dalla parte giusta (quella opposta alle cerniere), ma non si è mosso nulla. Ho paura a forzare... potrei far danni. Potete aiutarmi? Non mi ridete dietro, sapeste i modelli che ho smontato, riparato e modificato, ma questa volta mi trovo in difficoltà. Comunque se volete ironizzare non mi offendo! Di nuovo saluti a tutti voi.

Prendi uno stuzzicadenti e fai leva piano piano come a volere aprire , appena vedi che si apre ne prendi un altro e lo infili nella fessura e fai leva con più energia . Dovrebbe aprirsi ..non aprirlo tirando la maniglia della camera a fumo perché si stacca . .o per lo meno credo si possa staccare .
Facci sapere

A chi pone questa domanda posso rispondere che la mia 625 funziona a meraviglia. Silenziosa, minimo eccellente, nessun inceppamento né sviamento. Certo, non si può pretendere che traini dieci e passa carrozze a carrelli... Mi sento di consigliarne l'acquisto, sempre che si trovi ancora.
Ringrazio Silversulfer per il suggerimento sulle modalità di apertura del coperchio della camera a fumo. Sai, non volevo disturbare il capodeposito del mio plastico... Quando avrò tempo e soprattutto il coraggio di ...effettuare l'operazione saprò dirti. Comunque grazie

Ciao, Pierpaolo.
Rileggendo questo argomento in quanto di nuovo mi sta tentando l'idea dell'acquisto della 625 oggi in offerta, vorrei chiedere a te e chi posside già il modello se il problema (quando esistente) dell'asse centrale gommato si risolve con un altro eventuale asse di ricambio di cui il modello è già dotato o occorre richiederlo alla Os.kar.
In tal caso, visti i chiari di luna, potrei avere qualche problema a ricevere il ricambio.
E, comunque, per lo smontaggio per la sostituzione dell'asse incriminato, ci sono particolari accortezze da adottare?
Grazie mille.
Gianfranco

Ciao, Gianfranco. Ti ho risposto ora anche sull'altro thread dove si discute sulla 685 e sulla 625. Guarda che dopo le prime macchine consegnate, con la ruota centrale fuori misura, tutte le altre macchine prodotte dopo sono arrivate nei negozi già a posto. Onestamente io, che monto e smonto modelli da 50 anni, non mi metterei a smontare il biellismo della 625 a cuor leggero (intanto occorre la chiavetta esagonale apposita). Per fortuna a me è capitata una 625 con le ruote "giuste" (non l'ho presa in negozio, ma da un privato, attendibilissimo, che le vendeva nuove, mai tirate fuori dalla scatola, a un prezzo di 50 euro, circa, inferiore a quello dei negozi). Accertati, quando la prendi, che la loco abbia le ruote giuste