Guido Brenna ha scritto:
Ciao Silvio.
Potrebbe essere utile inserire tra i dati dei rotabili anche il periodo temporale in cui al vero hanno prestato servizio. Questo dato, se gestito opportunamente dal programma, potrebbe essere utile nel momento in cui tu, o comunque l'utilizzatore del programma, decidessi di "operare" sul plastico definendo l'anno esatto.
Ovvero, oggimi va di operare nel 1982. Tramite il programma filtro tutti i modelli che nel 1982 erano effettivamente in circolazione al vero, e sono sicuro di evitare stonature cronologiche.
Poi si potrebbe anche andare oltre, registrando opportunamente le caratteristiche di impiego dei modelli, in modo tale che, con un "Libro Composizioni" alla mano, si possano anche realisticamente comporre i convogli modello.
Ciao! Sì sarebbe stupendo ma quello che ho fatto non è un vero e proprio database ma solo un archivio composto da schede che anziché essere su carta sono online (devo cambiare il titolo del thread...). Per quello che dici tu ci vuole un programma e la cosa per si fa troppo complessa da gestire... rischierei di passare più tempo al computer che sul plastico, eheheh! Inoltre tonerei al punto di partenza ovvero dovrei appoggiarmi a qualcosa che già esiste e che inevitabilmente conterrebbe tutta una serie di opzioni che non mi interessano e la personalizzazione comincerebbe a diventare qualcosa da sviluppatori. Se qualcuno ha dei suggerimenti sono tutt'orecchie ma per ora aver (quasi) digitalizzato il mio archivio è un bel progresso
PS: per il discorso composizioni per adesso mi limito a stilare una scheda con il numero del treno e la serie di codici QR ai quali corrisponde il rotabile da associare, un po' come i tabelloni delle composizioni delle stazioni di una volta, solo che qui scannerizzo i codici e vado a prendere il vagone.
marco_58 ha scritto:
Ma, sbaglio, o così facendo hai cretao tanti file (schede) quanti sono i rotabili, quindi carichi tutto da una qualche parte (non importa dove e come), quindi richiami il file digitandone il nome, ovvero fotografando il suo nome scritto nel codice QR? Se è così = niente a che vedere con data base relazionale, perchè è quello che ti serve, al fine di poter fare tutte le ricerche, e gli ordinamenti, (querry) incrociati possibili. Come hai fatto te, una volta preso in mano il rotabile, risali alla sua carta d'identità conservata all'anagrafe, ma finisce lì. Un data base serve fondamentalmente a fare l'opposto, dall'anagrafe risalgo all'oggetto, né vedo i dati, e lo prendo in mano. Poi, in verità un bar code di 16 caratteri lo scrivi anche in 15 x 5 mm, esempio banale: in una qualsiasi scatola di medicinali il bollino del SSNL.
Esattamente! Non è un database ma un archivio.
Il problema del codice a barre è che per un indirizzo web la striscia viene necessariamente lunga: ho provato da più siti ma mi è sempre venuta fuori una striscia troppo lunga da gestire.
Ciao!
PS: ho cambiato il titolo del thread...