Tra il casello al km 17+111 ed il Bivio Piave,




…da dove i binari fino a Susegana erano in comune alla Treviso-Udine…,




la ferrovia scavalcava la strada statale per Udine, SS 13, …la Pontebbana…





...con un ponte…




Foto prese dalla rete e da Google Maps Street Wiew

...con un ponte… …demolito nel 2006




e che di fatto ha definitivamente tagliato la linea…




Foto prese dalla rete e da Google Maps Street Wiew

...infine questo è ciò che rimane dell'ex Bivio Piave...











Foto prese dalla rete


Prossimamente vedremo le stazioni della Montebelluna-Susegana, con planimetrie e disegni interessanti...


...e adesso parto per Trieste... ...per la pre-Barcolana...

Ecco una foto del Bivio Piave ancora collegato alla linea Venezia-Udine.
La foto l'ho scattata io qualche anno prima che demolissero il ponte sulla statale 13

A quel tempo, a Susegana, il segnale di partenza luminoso era a candeliere, con la luce sinistra alta per Spresiano, e la luce destra bassa con la tabellina triangolare e l'indicazione "60" dentro la stessa per la direzione Nervesa......e anch'io, da ragazzino, tiravo gli occhi quando si passava verso il montello, perchè, mi diceva mio Padre, si attraversava una "linea militare".......La cosa più bella era arrivare a Giavera da Nervesa, con attraversamento del raccordo per il deposito, e poi si svoltava per Treviso passando di fianco alla stazioncina, con la croce di S. Andrea multipla, l'attraversamento di più binari, ed il piccolo piazzale retrostante la fermata, spesso popolato di carri serbatoio parcheggiati.....

Ricordo anche che, dopo la chiusura ed il "taglio " della linea, vi erano ancora nel deposito presenti diversi carri, che saranno poi stati portati via (presumo) mediante carrellamento stradale.

Vista con gli occhi di oggi, poteva essere una valida scorciatoia per il traffico est - ovest by-passando Treviso, tutta in doppio binario via Castelfranco - raccordo di Montebelluna - Susegana, ed un buon collegamento passeggeri in ambito regionale. Ma con una coppia di treni al giorno al tempo della chiusura del 1966, c'era ben poco da sperare......che tristezza......e quanti ricordi.......

Ripartiamo da Montebelluna



per dare un'occhiata alle stazioni della linea...

Troveremo nell'ordine:
Volpago del Montello, Giavera del Montello (fermata) e Nervesa (..."della Battaglia" fu aggiunto durante il Ventennio...)

Foto presa dalla rete

...interessante la planimetria di Volpago del 1923




Si notano il doppio binario, due lunghi binari tronchi di ricovero, uno sul dispari e uno sul pari che passa davanti al fabbricato viaggiatori, un solo binario di scalo con doppia comunicazione davanti al magazzino merci...

Purtroppo rimpicciolendole si vedono male e si perdono un sacco di informazioni, così ho provato ad evidenziare la traccia del binario per capire la planimetria...










Più o meno completa risulta così...

...nel 1956 il doppio binario era un lontano ricordo...




...era sparito assieme al pari anche il lungo binario di ricovero (che formava il terzo binario di stazione), ma era stato aggiunto un binario a raso nello scalo merci......

Quanto al doppio binario, già sull'ordine di servizio numero 20, pubblicato sul Bollettino Ufficiale delle FS numero 13 di data 25 marzo 1920, la linea Susegana-Montebelluna risulta a semplice binario mentre è ancora a doppio binario il raccordo Bivio S. Gaetano-Bivio Feltrina. Con tale ordine di servizio veniva comunicato che la linea non era più esercitata esclusivamente per conto delle autorità militari ma era aperta a tutto il traffico viaggiatori e merci.

Altro che " TREVISO, Deposito Locomotive e dintorni"......ci sarebbe da aprire un thread solo su questa linea, con tutto quello che sta saltando fuori......magnifico!

...nella zona dello scalo merci, dove nel 1923 non era presente il binario a raso




...poi oltre a quello è stato aggiunto anche un cancello in corrispondenza... ...che ci fosse uno scivolo per il carico sui pianali di automezzi???





Non so se oggi esista il secondo cancello...

...da Google non si capisce...
foto del 2011

...e nel 2016

La planimetria del 1956 un po' più in grande di quella precedentemente postata...