Ciao.
Mi sapete indicare qualche guida su come costruire rilievi nei plastici?
Grazie!

Visto che siamo in casa Duegi
http://www.duegieditricestore.it/home/1 ... iario.html


P.S.
Redazione, voglio la percentuale

Si lo avevo notato (sono anch'io un super abbonato )) ).

te lo hai ? Perché nel sito non c'è alcun accenno a sezioni, indice, etc. per capire se per ora mi basta il primo volume oppure li devo comprare tutti e tre!

In verità ho la prima edizione ...che di fatto, per quanto mi riguarda, equivale ai manuali Rivarossi e Lima degli anni '70, per non citare quelli d'oltralpe (che però spesso insgnano a costruire ottovolanti).
Per il resto, da decenni faccio senza, ho sufficenti conoscenze e manualità per fare senza manuale

usi una retina da giardino montata su dei supporti di legno, quando ha una forma che ti aggrada la ricopri di carta igienica bagnata con il vinavyl.
A quel punto fai un altro passaggio con scottex o cartapesta e poi la dipingi.
Quando è asciutta non ti resta che decorare a piacimento

Dai un occhiata al mio plastico per farti un idea!!
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Di metodi c'è ne sono tanti anche se non ho un plastico/diorama se ne dovessi realizzare uno con rilievi montuosi/collinari userei le lastre di poliuretano (polistirolo compatto) che si usa per isolamento in edilizia, si trova facilmente nei brico-center, si sovrappongono più lastre incollandole e si sagomano con cutter o sgorbie ecc., poi si può ricoprire con carta scottex imbevuta di vinavil diluito con acqua quindi si pitturano, sembra che una eventuale galleria faccia anche l'effetto reale del treno che entra o esce da un tunnel (naturalmente l'interno è ben isolato acusticamente). Sul primo manuale del modellismo ferroviario c'era un articolo del maesto Carlo B. (una ripetizione di TTM), forse non è proprio il metodo più economico ma rispetto alla rete puoi decidere meglio l'andamento del rilevato senza fare impalcature. Ciao, avanti altri con il prossimo consiglio.
L'importante fare montagne credibili.

Allego alcune foto esplicative per la realizzazione di rocce e dirupi con fogli di polistirene.
Saluti
Carlo

Ecco appunto il polistirene..... grazie maestro....

Grazie anche da parte mia; queste informazioni capitano, per me, proprio al momento giusto.Se possibile una domanda per Pesitalia: sulla struttura portante di poliuretano hai messo/steso qualcosa per meglio riprodurre le rocce?? (oltre, ovviamente, alla grande sensibilità dimostrata per cogliere e riprodurre le verie tonalità di colore).
Grazie ed ancora complienti.
Gianni de Bernardis

Il mitico Pesitalia...Carlo ma dove sei finito?Perchè scrivi così di rado?Abbiamo bisogno di maestri come te!
Un caro saluto

ciao AXEL ma anche te dove sei finito..... i tuoi lavori e le tue invenzioni? Non vorrai tenerle solo per te e non barricarti dietro la solita scusa del bimbo.........

Ho spalmato un impasto di colla vinilica + scagliola + acqua leggermente colorato con pigmento in polvere, utilizzando un pennello a setole morbide. L'impasto deve avere la consistenza di uno yoghurt. Prima che sia asciutto puoi far cadere a pioggia della scagliola colorata con pigmenti per rendere il terreno più rugoso. Puoi anche usare spatole e punte metalliche per incidere più in profondità le pareti rocciose.
Carlo

Grazie , faccio subito delle prove (stavo pensando, per rendere l' impasto più "ruvido", di aggiungere della polvere di pietrapomice).
Un saluto
Gianni de Bernardis

Che ne dici di questo sistema? Da ricoprire con carta pesta e poi sopra con quello che si preferisce...
Foto presa da qui:
http://forum.e-train.fr/viewtopic.php?f=2&t=69502&start=150

Interessante ma, alomeno nella mia ottica, preferisco il poliuretano con cui posso fare anche delle strutture di discrete dimensioni ma che risultano rigide, leggere ed autoportanti permettendo facilmente ripetute rimozioni per raggiungere zone "difficili" (l' importante è studiare bene le linee di giunzione posssibilmente non perpendicolari rispetto al punto di osservazione).
Un saluto cordiale.
Gianni de Bernardis