Omnibus ha scritto:
Sicuro, Cedro, che il G67 (del 1925) si riferisca a Pederobba?
Il dubbio sorge dalla citazione troppo precisa su "deviatoio doppio" e "2° cambiamento".
Possibile, quindi, che si riferisca ad altra stazione oppure a modifiche del pdf intervenute dopo la compilazione della planimetria esaminata (del 1923) nella quale non compare alcun doppio?
Grazie Omnibus... ...mi hai dato da pensare...
Ragiono a voce alta...
Ho visto che modifiche al piano del ferro all'epoca erano tutt'altro che una rarità... ...con la ferrovia in piena espansione ed evoluzione...
...difficile però ci sia stato lato Belluno un deviatoio doppio, che solitamente ha un ramo a destra ed uno a sinistra, perché implicherebbe il corretto tracciato sul primo binario... ...difficile ma non impossibile...
Il documento era assieme alle carte di Pederobba... ...ma visto come son tenuti gli archivi... tutto è possibile...
La precisione della citazione
"deviatoio doppio" e "2° cambiamento" fa dubitare che possa essere stato un errore dello scrivente dell'epoca..., anche perché parla di comunicazione rigida tra due deviatoi distanti a questo punto qualche centinaio di metri
Quindi può essere più che plausibile che effettivamente si tratti di un documento riferito ad un altro impianto...
...e mi è venuto in mente Sedico Bribano...
Questa era la situazione lato Belluno...
Allegato:
0000.JPG [ 73.67 KiB | Osservato 8424 volte ]
Sono presenti sia il deviatoio RA 36.S tangente 0.12 sinistro che il doppio... ...ovviamente lato Belluno...
Che dici Omnibus... ...potrebbe trattarsi di Sedico???
Ciao