.

Appunto. Tu invece, se ho ben capito, vorresti limitare il traffico di Cortina ai Suv lasciando campo libero a tutto il resto...
O tutti o nessuno
UP

Per me si dovrebbero togliere le auto da Cortina e i SUV anche dalle strade che portano a Cortina e successivamente scoraggiare il traffico merci e passeggeri su gomma per favorire quello su rotaia.

L'ideale sarebbe eliminare i SUV da tutte le strade italiane. Oltre tutto in caso d'incidente i SUV con la loro massa sono in grado di frantumare le autovetture "normali". E i loro passeggeri.
Si parla tanto di sicurezza, ma sono soltanto parole.

Giusto oggi razzolando sull'internete ho trovato questo sito:

http://www.taidicadore.com/2-pagina2.html

con diverse foto inedite della SFD....





Alessandro

Potresti proporre "il metodo" concreto per arrivare a ciò?

Lasciamo ai politici e agli "esperti", tutti profumatamente pagati con i nostri soldarelli, il compito di trovare il modo, basandosi ad esempio sul peso e sulle emissioni inquinanti per porre divieti.

Nel precedente governo, che com'è noto si rese colpevole di ogni nefandezza, compreso l'incendio della torre Eiffel ed il prosciugamento del mar Caspio, vennero discusse anche misure anti-SUV. Ero in contatto per e-mail con un ministro, tutt'ora in azione come politico che sta sullo stomaco a quasi tutti, compresi i suoi semialleati, il quale alla fine mi ha scritto che l'idea di tassare pesantemente i SUV non era stata condivisa dalla maggioranza dei ministri e si era arrivati ad un compromesso (ma quale?) tra le varie posizioni.
Per me i SUV che superano un certo peso e determinati livelli di consumi ed inquinamento non dovebbero neppure circolare, men che meno in aree di pregio sotto l'aspetto ambientale. Eccezioni ammesse solo per la protezione civile, forze dell'ordine, forze armate ecc. ed esigenze (professionali, familiari...) chiaramente dimostrabili.

diciamo che per pensare di riaprire una linea non si deve partire dall'abolire le auto... generalmente avviene il contrario
La verità è che si dovrebbe formare un movimento, anche inizialmente sorretto da appassionati (competenti) del luogo che elabori bene lil progetto di riapertura, costi compresi, si faccia conoscere al pubblico ed alla fine "ceda" ai politici locali l'idea.
questa a mio avviso la strada più realistica.
Contatevi tra appassionati e cominciate a pensare di fondare un'associazione ad hoc che si occupi di promuovere, mediante convegni, progetti e appuntamenti pubblici, la ricostruzione della linea.
buona fortuna

Foto di giovedì scorso a Dobbiaco
- -

E con queste ultime foto siamo definitivamente stesi!

ci sono anche queste:
viewtopic.php?f=6&t=37409

Le ho messe in un altro filetto: questo resta dedicato alle foto patinate del bel tempo che fu.
Grazie a Omnibus per condividere la sua bella collezione d'immagini.

Ciao
Andy

Pezzi di discussione sulla SFD sono finiti anche nel Modellismo:
viewtopic.php?f=21&t=36749&start=75

Ciao
Andy

La ferrovia non ha mai rovinato nulla, sono altre le cose che rovinano i posti.

Dipende come la fai …e se ci si mette Italferr siamo apposto (vedasi Udine-Tarvisio …)
D'altro canto quando fai una strada nuova, ovviamente se fatta senza grosse opere come viadotti e alti muri di contenimento, poi non ti scandalizzi più di tanto, e quindi perché una ferrovia dovrebbe non essere compatibile e la strada si ?

Proprio in questi giorni,rovistando nelle vecchie riviste mi è capitato il N° 28 di " I TRENI oggi "che trattava proprio questa ferrovia con un bellissimo articolo e diverse fotografie e le prospettive di una sua ricostruzione,si parla dell'anno 1983.

approfitto dell'argomento per chiedervi cosa ne pensate dei tracciati ipotizzati per la possibile ricostruzione della linea