La ragazza che guarda il 626 sembra dire: mamma mia, sara' mica questa a trainare il mio treno?.. scherzi a parte,è un impianto veramente imponente! Complimenti ai realizzatori!

Sirenetto

A lavurà !!

Che per ottobre deve essere tutto pronto !!!

Ciao, Marco

Ho finito il materiale.....in attesa di 100 flessibili e 30 scambi....

N3C
Autobus Gran Turismo
MONOCAR 1141P g.m. FIAT 320
Menarini 1966


Nel 1966 la Fiat presenta i gruppi meccanici del tipo “320”. Il motore è il noto 220H 6 cilindri con 153 CV che è usato anche per il 308. Mentre su quest’ultimo però il propulsore è montato in posizione centrale, i gruppi meccanici 320 sono concepiti per il posizionamento a sbalzo sull’asse posteriore, come ormai standard nel resto dell’Europa per telai e pianali concepiti per autobus interurbani e Gran Turismo.
La Menarini progetta allora sulla base del 320 un nuovo Monocar con motore posteriore: il modello 1141. È un Gran Turismo di lusso con carrozzeria rialzata che si può considerare come evoluzione del più piccolo interurbano Monocar 1131. Come il 1131 anche il 1141 monta una carrozzeria tipo SDM (Sintesi del meglio), ha un passo di 5600 mm e una lunghezza totale di 11.000 mm ma l’altezza del 1141 è di 3250 mm anziché i 3050 mm del 1131. Vantava una finitura interna particolarmente curata, superiore alla media già elevata della Menarini stessa, con l’impianto di diffusione sonora e ventilazione forzata interna per singolo posto passeggero. Tra l’altro il 1141, presentava anche i montanti inclinati.
Questo prestigioso allestimento di carrozzeria su richiesta di alcuni committenti verrà allestito anche sul precedente telaio Fiat 306.
Il modello è subito un grande successo per il costruttore bolognese, che vende i pianali del 1141 anche alle Officine Padane e alla Carrozzeria Orlandi di Modena, che lo utilizzano come base per le proprie creazioni. Grazie ai buoni rapporti sussistenti con la Fiat stessa, alcuni pianali del 1141 vengono venduti anche alla Van Hool.
Sempre nel 1967 al Monocar 1141 si aggiunge il Monocar 1141/1 con porta anteriore unica a battente invece che a 2 ante.
Nel 1968 il Monocar 1141/2 con la nuova carrozzeria tipo SDM Evoluzione sostituisce i modelli precedenti e rimane in produzione fino a 1971 quando la Menarini presenta il Monocar 1141/3 che non ha solo la carrozzeria completamente nuova del tipo “Linea 71” ma che è basato anche sulla nuova meccanica Fiat 343, dove anche il radiatore viene trasferito posteriormente al veicolo, secondo i canoni ancora oggi adottati.
Alexander Weber
Gli esemplari esposti vengono utilizzati sul plastico Pescara Centrale da tre operatori diversi:
- Azzurro/Bianco ex S.A.T.I. ora in servizio presso le Autolinee "La Majella" con destinazione:
- Chieti Città
- Guardiagrele
- Torrevecchia
- Verde/bianco in servizio presso "La Panoramica" destinazione Chieti via San Giovanni Teatino
- Bianco/Blu, servizio scolastico per l'Istituto delle Suore di "Nostra Signora" Pescara

Continua

Complimenti Emilio ,
Bellissimi sia il plastico che i modelli !
Gli autobus sono disponibili presso qualcuno?
Sono Bolognese e purtroppo la Menarini, poi Breda Menarini Bus, assorbita da Irisbus entro l'anno chiuderà o ha già chiuso per sempre i battenti...

Grazie e saluti,
Andrea

Scusate OT, potrei sapere dove si trova il plastico e se e' possibile fare una visita?
Grazie
Renato

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Grazie Andrea, i mdelli sono di N3C di Enrico Nigrelli e dovrebbero essere disponibili, se vuoi in privato ti invio i riferimenti.
Per la Menarini spiace veramente tantissimo, sia per le tante persone che perderanno il lavoro, e per il tramonto di una azienda storica.

Ciao Renato, il plastico si trova a Pescara ed é visitabile su appuntamento.

Emilio

Ciao Emilio

Molto molto belli. Li avevo visti in vetrina a Novegro dello scorso anno e alla fine anche io, uno, me lo sono preso.

Acquisto in blocco insieme all'amico Maurizio. Sono già arrivati, in settimana lo ritiro.

Trovo notevoli le fotoincisioni. Un lavoro certosino !

Ciao, Marco

veramente molto belli e ricchi di finissimi dettagli.

Proprio per questa cura generale nella realizzazione mi saltano all'occhio delle imprecisioni ( magari è colpa del filtro utilizzato in postproduzione sullo scatto ? ) sulla fascia bianca del mezzo di colore blu.

Effetto comunque stupendo che prescinde da questa mia osservazione

Riccardo

Io trovo il tutto veramente molto bello.

La segnalita orizzontale sulle strade è veramente resa al meglio.

Troppe volte si vedono strisce pedonali perfette mentre invece il nostro "occhio" è abituato a vederle proprio come quelle sul plastico di Emilio. Specialmente negli anni a cui si riferiscono le immagini.

Tutto il contesto è di altissimo livello e vista l'espansione del piano binari di "Pescara Centrale" non potrà che essere uno dei plastici al TOP nello scenario italiano.

Non vedo l'ora di vederVi al TPI 2017 ... partecipate vero?

Ciao a tutti e complimenti

FRANCESCO

La segnaletica orizzontale a quei tempi era enfatizzata dalla presenza del "giallo" ai margini delle carreggiate, poi scomparsa con la riforma del codice della strada.
Di contro il giallo é stato adottato dalla "ferrovia moderna" per delimitare le banchine.....altri tempi.

Grazie Francesco per gli apprezzamenti

Emilio

Buonasera Emilio,

belle queste immagine ultimi, che hai caricato. Molto furbo anche la tecnica fotografica, sei un Maestro vero e proprio su questo campo. Si vede su ogni fotografia e video che fai.
Mi ho ricordato nelle prime immagine da bimbo dalle anni 70 che ho in testa dal Bel Paese, quando ho visitato Italia per la prima volta. Bel tempo e modello di finezza eccellente. Molto realistico la realizzazione della situazione della piazza ante della stazione, come si deve per una citta importanta.

Dunque: Complimenti e saluti! È sempre un piacere da vedere le tue realizzazione.


Robert

Buonasera Robert, buonasera amici. Grazie come sempre per i tuoi graditi apprezzamenti. Spero, speriamo di vederti qualche volta qui dalle nostre parti!

Esattamente 30 anni fa si concludeva la gloriosa e sfavillante carriera dei prestigiosi servizi TEE; sull'Adriatica le carrozze TEE nella livrea rosso bordeaux e giallo sabbia distolte dal servizio internazionale effettuavano promiscuamente assieme alle carrozze GC il 92/93 Adriatico Milano C.le - Bari, poco prima della introduzione dei servizi IC....l'orario invernale 1987/88 decreterà la fine del consorzio TEE, delle carrozze TEE e dei servizi rapidi.