Che confusione! Anche il mio modello Lima del '73 con motore G gira ancora, emozioni e ricordi di quando ero piccolo....
Facciamo un esempio, la E626 Level, super dettagliata, gira benissimo, c'è stato un errore di montaggio e attenzione da parte del produttore e non dal progettista, tutto si risolvono con le successive edizioni (almeno spero!). Cosa voglio dire con questo, non è che il super dettaglio non funzioni la loco, ma che fesserie devo leggere, su! Anche le loco di Acme sono ben dettagliate, girano bene, però fanno delle scelte sulla qualità della plastica che si rompono solo a vederle, tipo i tientibene sui tetti dei ultimi Tigri, una vera schifezza, tutti rotti (i miei), ma non c'entra il dettaglio, è il materiale che fa schifo, punto! Le ALn 772 773 990 etc., sono super dettagliate e permettono con le varie carenature di farle girare su curve strette o larghe, girano benissimo ed hanno un aspetto e fattura del modello con tecnologie avanzate, purtroppo, anche lì, scelta del produttore di mettere motorini troppo economici, hanno ricevuto tante lamentele su questo fatto, la promessa che le prossime edizioni dovranno uscite con motori a 5 poli, nel frattempo Lineamodel fornisce già i motori con costo contenuto a 5 poli per tutti i modelli prodotti della Os.kar compresi i vapori!
Se avessero fatto scelte commerciali come Dio comanda, non saremo qua a parlare che per colpa dei dettagli.
Morale: Novegro, ci sono andato per rompere le palle ai produttori non per fare i complimenti, ma per le scelte sbagliate sulla qualità, non certo per i dettagli, tanto, cosa pensate, che se si torna indietro con meno dettagli migliorano i motori? Quelli sono, quelli mettono sempre!! Quindi maggiore attenzione sui motori affidabili, qualità della plastica duratura, maggiore attenzione sui particolari non in plastica ma in acciaio armonico come i tientibene ect., pcb con sistema plux22 e più aggiuntivi sulle bustine!!! Soprattutto che se esce un set da quatto o tre con loco, l'altro set di completamento che lo facciano!!! Esempio, la 464 con carrozze piano ribassato condizionate, annunciate sull'ultimo catalogo, ancora non si è visto niente come il set con la tartaruga con le X bordino rosso etc...
Guardate che anche i Roco non sono esenti da difetti di motorizzazione, anche loro usano sistemi stupidi come il bicchiere sull'albero motore liscio, che dopo un pò gira a vuoto.. non solo FS....
Anche i Brawa non sono esenti da dettagli eccellenti come dite sempre, avete visto le TRAXX? Fanno schifo, ne ho una, motorizzazione e pcb super Ottimi, ma i dettagli sono grossi stile anni '80!!!! Non ci credete, andate a vedere i tientibene e i tergi come sono, poi mi dite... non te le regalano..!!!
Ce ne per tutti, la Marklin/Trix, nonostante tutto il metallo, oggi riescono ad avere dettagli abbastanza buoni ma non all'altezza di Brawa o Roco, tranne in certe occasioni le fanno in plastica per ottenere un qualcosa di più, però il loro concetto devono essere muli da plastico, su questo penso che lo sappiamo tutti.
Cosa devono migliorare i nostri produttori? Semplice, oltre quello che ho già citato sopra, il servizio ricambi (molto scadente), le riparazioni, manuali delle loco più dettagliate e complete per la manutenzione, di aprirsi nel mondo DCC con start set e manualistica in italiano (in alcuni casi i Roco hanno la traduzione in italiano, e questo aiuta molto l'utente ad utilizzare al meglio il sistema DCC).
Per quanto riguarda l'editoria, trovo assente le discussioni sul DCC, cioè se ci fosse una rivista dove spiega bene l'utilizzo del DCC, sarebbe un aiuto per tutti, visto la difficoltà nel capire cosa sono le CV e la programmazione, diverse poi tra produttori come ESU, Lenz, Zimo etc..
Cosa pretendo una rivista sul DCC? Ancora più semplice, i più famosi decoder sono appunto gli ESU, Zimo, Lenz, diciamo quelli più venduti e richiesti dalla clientela, però spesso ci troviamo in difficoltà nel tradurre il manuale in Tedesco (spesso) e l'inglese, molto tecnico, quindi se sulla rivista ci troviamo una traduzione in italiano con tanto spiegazione e di figure di un decoder, tipo le uscite e come collegarle, si può imparare ad utilizzare al meglio il sistema sulle nostre loco in più a saper programmarle! Sarebbe interessante, anche se Mussinatto mi scrive che soltano il 10% lo farebbe

Però, se non si inizia, come possiamo sapere se questo 10% possa più avanti crescere? E' come dire, io non vinco mai!!! L'altro ti risponde, scusa, hai almeno giocato la schedina?
Ho scritto decoder, ma ci sono le centraline che sono molto complesse, Booster, etc ed il Wi Fi con l'android si possono sfruttare i nostri smartphone con delle semplici APP gratuite, i decoder segnali e scambi, accessori vari come il passaggio livello motorizzato con tanto di luci lampeggianti e tanto altro ancora, quindi un argomento vasto che trovo oggi molto in ritardo, spero un consiglio buono, come la rivista di TuttoTreno un giorno possa annunciare un capitolo in più... mah! Mai dire mai!!
Saluti
Mureddu Giovanni